Nel Parlamento di Strasburgo, il presidente francese ha detto che “la fine di Schengen sarebbe stato un tragico errore”. Angela Merkel: “Dublino è diventato obsoleto, sono necessarie nuove regole”
“L’Italia e la Grecia non possono essere lasciati soli, così come i paesi dei Balcani, a fronte delle ondate di immigrazione.” E’ quello che dice Francois Hollande, intervenendo al Parlamento europeo a Strasburgo. Il presidente francese ha aggiunto che gli accordi devono essere conclusi con la Turchia, perché i migranti così saranno ospitati. Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto: “Dublino è diventato obsoleto, sono necessarie nuove regole.”
Il presidente francese ha detto, rivolgendosi ai 28 paesi dell’Unione Europea, che la fine di Schengen “sarebbe un tragico errore”, ma bisogna mantenere il sistema “passando attraverso il controllo della frontiera esterna”. E tutto questo perché in Europa “c’è un dibattito tra divisione e unità” che “mette in gioco la fine dell’Europa, il ritorno delle frontiere e la fine dell’Euro”. La speranza di Hollande è che la guardia costiera europea e le guardie di frontiera europee si costituiscano il più presto possibile “, come proposto dalla Commissione.”
Il leader francese ha anche chiesto: “Voglio l’Unione europea rafforzata”, ha detto. Citando Mitterrand ha ricordato che “il nazionalismo conduce alla guerra”. In questo modo non diamo speranze alla gente, ha concluso il francese.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha affrontato direttamente il presidente francese: “Dopo secoli di odio, sono contenta che io ed Hollande stiamo lavorando per gli stessi obiettivi. Ora lavoriamo tutti insieme per la società, per rafforzare l’idea di Europa “.
“Non è vero che abbiamo lasciato sola l’Italia.” Angela Merkel ha detto mercoledì sera in un talk-show televisivo sull’emergenza profughi. “Abbiamo esaminato i dati dei richiedenti asilo in Italia e in Germania dal 2012: e nel migliore dei casi, quelli in Italia erano un terzo di quelli arrivati in Germania per ciascuno di questi anni”, ha spiegato.
“Sono disposta a lavorare duro come io sono in grado di fare”, ha detto poi Merkel, rispondendo alla domanda, se lei è pronta a perdere il cancellierato sui rifugiati. Il Cancelliere ha sottolineato, durante l’intervista, che è il leader di un partito cristiano.