Arriva anche Laxalt
Finale con il botto per il Milan che acquisisce con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto le prestazioni del centrocampista uruguaiano, proveniente dal Genoa, Diego Laxalt.
L’operazione tra la società di via Aldo Rossi e il club rossoblù ha avuto un’accelerata nella giornata di ieri, quando dalle parti di casa Milan è stato avvistato il direttore generale del Grifone, Giorgio Perinetti.
In molti, tra gli addetti ai lavori, hanno ipotizzato di un colloquio inerente il trasferimento di Andrea Bertolacci all’ombra della Lanterna ed invece il motivo del contendere è stato il passaggio di Laxalt tra le fila del “diavolo”.
L’operazione complessiva si attesta sui 18 milioni di euro (14 di parte fissa più 4 di bonus) e in tale trattativa non rientra, per l’appunto, l’affare Bertolacci, con il calciatore destinato a rimanere presso la corte di Gennaro Gattuso.
Laxalt sarà chiamato a rafforzare la corsia di sinistra, essendo abile sia in fase difensiva, rappresentando un prezioso elemento al pari di Ricardo Rodriguez, e sia per quanto concerne la mediana e il reparto offensivo. Un calciatore duttile, quindi, in grado di apportare un ottimo contributo allo scacchiere tattico rossonero.
Riavvolgendo il nastro della sua carriera, Laxalt giunse in Italia nell’estate del 2013, ingaggiato dall’Inter, all’età di 20 anni.
Con la maglia nerazzurra, però, disputò solamente la preparazione estiva per poi essere girato in prestito al Bologna. Con addosso la casacca dei felsinei disputò 15 gare in campionato impreziosite da 2 reti, siglate entrambe, ironia della sorte, contro il Milan.
L’anno successivo, nel 2014, trascorse sei mesi, piuttosto in ombra, con l’Empoli, per poi iniziare la sua avventura prestigiosa con il Genoa, club che poi ne rileverà per intero il cartellino nel 2016, sotto gli ordini del suo mentore, Gian Piero Gasperini.
In rossoblù ha disputato quattro stagioni, mettendosi costantemente in mostra, rappresentando un valido elemento divenuto, poi, idolo della Gradinata Nord.
Eccellente negli inserimenti, infaticabile lungo la corsia di sinistra e dotato di una spiccata aggressività agonistica, Laxalt colleziona 117 presenze complessive, tra campionato e coppa Italia, impreziosite da 8 reti.
Con la maglia della “Celeste”, invece, ha all’attivo 10 presenze e di recente ha partecipato all’ultimo Mondiale in Russia, che ha visto l’Uruguay issarsi sino ai quarti di finale, per poi essere eliminato dalla Francia.
Per lui, ora, si aprirà il sipario su una nuova avventura presso un club assai prestigioso ed ambizioso.
Nella serata odierna raggiungerà il capoluogo lombardo, mentre domani si sottoporrà alle consuete visite mediche di rito, firmerà il contratto e avverrà, tramite social, l’ufficializzazione di questo affare che porterà presso la corte di Gattuso un calciatore assai funzionale al suo modo di intendere il calcio.