Stasera alle ore 20:45 andrà in scena l’anticipo serale della quattordicesima giornata di campionato tra Milan e Sampdoria. Una sfida molto interessante e dai mille risvolti. Un match che mette di fronte due tecnici, Mihajlovic e Montella dai destini incrociati. Il serbo Sinisa, ritrova il suo vecchio amore, la Sampdoria, squadra che ha allenato fino al maggio scorso e con la quale è rimasto in ottimi rapporti. Nella conferenza stampa della vigilia ha dichiarato di nutrire affetto smisurato nei riguardi dei colori blucerchiati, ed anche nei confronti del presidente Ferrero, al quale però ha consigliato di ridere di più, probabilmente complice il periodo difficile coinciso con il cambio di allenatore avvenuto in casa doriana. Anche Montella in qualche maniera vede intersecare il suo cammino professionale con la società rossonera, in quanto quest’estate prima che Mihajlovic fosse ufficializzato, erano insistenti le voci che volevano l’ “aeroplanino” fresco di esonero in casa viola, sulla panchina del Milan. Poi la storia come ben sappiamo andò diversamente, Berlusconi diede il placet per il tecnico serbo, Montella per qualche mese restò a casa per poi tornare in pista con la chiamata di due settimane da fa da parte di Ferrero per sostituire Zenga.
Mihajlovic alla vigilia ha presentato questo match contro i blucerchiati come una gara molto complicata da affrontare. Lui, conosce bene i calciatori doriani ed è conscio del valore qualitativo della rosa. Ma sentimenti a parte, Sinisa non vorrà fare sconti alla Samp e punta dritto a conquistare tre punti che sarebbero manna dal cielo considerando l’ultima sconfitta in campionato rimediata sabato scorso allo “Juventus Stadium”. Il condottiero rossonero non si accontenta, da qui al 20 dicembre afferma di non volersi accontentare di conquistare dieci punti su dodici a disposizione ma vorrebbe ottenere il bottino pieno per rilanciare definitivamente le ambizioni del Milan. In ottica formazione i rossoneri dovrebbero schierarsi con il “4-4-2” con Donnarumma tra i pali, difesa a quattro con Antonelli ed Abate esterni e Romagnoli con Alex a formare la coppia centrale. A centrocampo dovrebbero agire come esterni Cerci e Bonaventura con Kucka e Montolivo a presidiare la zona mediana. In attacco spazio al tandem inedito Bacca-Niang, con la speranza che i rossoneri tornino al goal dopo due giornate di astinenza. Dall’infermeria giungono due notizie, una buona ed una meno esaltante. Quella positiva riguarda Balotelli che è tornato a lavorare in palestra dopo l’intervento per risolvere il problema di pubalgia, il tecnico rossonero conta di averlo a disposizione per l’ultimo match dell’anno a Frosinone, mentre cattive notizie giugono dal fronte Bertolacci che ha subito un ennesimo infortunio muscolare e i suoi tempi di recupero sembrano dilatarsi notevolmente.
In casa Samp, Montella ha tenuto la conferenza della vigilia ed ha affermato che per la prima volta da quando è giunto sulla sponda doriana, ha potuto lavorare con l’intero gruppo. L’ “aeroplanino” ha affermato che la sfida contro il Milan è molto suggestiva ed entusiasmante e soprattutto ha elogiato il suo collega ed ex compagno di squadra proprio alla Sampdoria, Sinisa Mihajlovic definendolo un tecnico molto competente e preparato. Montella poi si è soffermato sui singoli ed ha speso parole per Soriano, che probabilmente verrà schierato nel ruolo di trequartista e poi ha parlato di Muriel, sostenendo che lui crede tanto nell’attaccante colombiano che ha solo bisogno di un po’ di fiducia in più in sé stesso per fare il definitivo salto di qualità e diventare una punta di primissimo piano nel panorama calcistico nazionale. Sul fronte formazione, il tecnico campano dovrà fare a meno di Zukanovic squalificato e di Moisander che non è stato convocato a causa di un fastidio muscolare ai flessori della gamba sinistra che lo terrà fuori dal match di stasera.
La Samp dovrebbe scendere in campo con il “4-3-1-2” con Viviano in porta, difesa composta da Silvestre e Regini centrali con De Silvestri e Mesbah sulle fasce, a centrocampo agiranno Fernando, Barreto e Ivan, quest’ultimo preferito a Carbonero, mentre in avanti sarà Soriano nel ruolo di trequartista a supportare il tandem delle meraviglie Muriel-Eder.
Milan-Sampdoria, sfida di destini incrociati, di amori e ricordi passati, sfida tra due squadre con necessità impellente di conquistare punti per avvicinarsi sempre più nelle zone Europa della classifica e scrollarsi di dosso l’ombra di una stagione anonima e avara di soddisfazioni che per adesso aleggia su di loro.