Sarà un concerto evento quello del 7 Giugno al Teatro Romano di Verona, dove Morgan si esibirà per la prima volta riproponendo il repertorio del grande Fabrizio De Andrè. Da “Canzone dell’amore perduto” a “Il pescatore” passando per “Bocca di Rosa”, “La canzone di Marinella”, “Don Raffaele”, nel teatro scaligero rieccheggeranno le note di brani iconici che sono vere e proprie pietre miliari, non solo della musica, ma della nostra cultura.
Lo spettacolo in tre parti
Il concerto di Morgan sarà diviso in tre parti: la prima sarà quella delle “canzoni sparse” in cui De Andrè riprese i vecchi madrigali, le forme antiche, le canzoni dei trovatori, l’epoca in cui la poesia lo ispirò per testi e struttura.
la seconda parte invece, è quella dei concept album, dove l’idea veniva sviluppata nell’arco dell’intero album, sia per legame letterario che musicale, quasi fossero organismi interi, una sorta di film senza film in cui è presente solo la colonna sonora e ogni brano è un pezzo raro. “Grandi opere d’arte da guardare quasi con timore”.
L’esibizione si chiuderà quindi con la terza e ultima parte, quella della musica etnica, degli album della maturità iniziata con “L’indiano”, (scritto dopo il sequestro e contenente quel “Hotel Supramonte” a cui Faber aveva affidato i ricordi dei giorni di prigionia) e terminata con capolavori quali “Crueza de mä”, “Le nuvole” e “Anime salve”.
L’omaggio a Faber si terrà nell’ambito del Festival della Bellezza, iniziativa culturale promossa dal comune di Verona e organizzata dall’associazione Idem con la direzione artistica di Alcide Marchioro.
La nuova edizione si aprirà il prossimo 27 Maggio con il compositore statunitense Philip Glass sempre al teatro Romano.
Morgan, sarà in concerto anche al teatro Persio Flacco di Volterra il 14 Marzo. Per entrambi gli eventi sono già state aperte le prevendite sulle principali piattaforme di vendita dei biglietti.