Lo scorso 25 settembre le porte del lussuoso Palazzo Ducale di Genova si sono aperte al pubblico per far ammirare i numerosissimi capolavori accolti in occasione della mostra 2015 intitolata “Dagli impressionisti a Picasso“. Un cospicuo patrimonio artistico – da Monet a a Van Gogh, da Cézanne a Gauguin, da Renoir a Kandinsky – sarà reperibile nell’Appartamento del Doge e, ciò che è ancora più sorprendente, gli appassionati spettatori avranno ben due stagioni e 200 giorni (fino al 10 aprile 2016) per poter trovare un week end libero e far visita a questi quadri che per la prima volta nella storia artistica sono usciti dal territorio americano e sono stati messi a disposizione del pubblico europeo e non solo.
Si parte dunque dai padri dell’impressionismo, sino ad arrivare al simbolismo e all’astrattismo del russo Kandinsky; dai limpidi e leggiadri tocchi delle danzatrici di Degas, fino al cubismo picassiano. Tra le opere che sono ospitate in quest’imperdibile evento ricordiamo, oltre alle già citate, quelle di altri maestri del secolo XIX e dell’avanguardia novecentesca: l’emblematico rappresentante del movimento realista francese Gustave Courbet, Amedeo Modigliani, il tedesco esponente della “Nuova oggettività” Otto Dix, Henri Matisse, l’espressionista Georges Rouault. In totale i capolavori della pittura sono 52, tutti cimeli che hanno effettuato un lungo viaggio, partendo dal Detroit Institute of Arts, nel Michigan, e attraversando le vaste acque dell’Oceano Atlantico.
Nel 1880 si scatenò infatti la febbre del collezionismo statunitense, spronata da uno dei fondatori del Metropolitan Museum, che stimolò l’animo competitivo di privati e pubblici americani dando vita così a numerosi musei e facendo apprezzare nel Nuovo Continente gli artisti parigini della Belle Époque e molti altri, ancor prima che in Europa.
Salvador Salort-Pons e Stefano Zuffi sono gli organizzatori della prestigiosa esposizione, allestita con la collaborazione di MondoMostre-Skira e di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, e con la promozione del Comune di Genova e del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo.
Tre le sale coinvolte troviamo una interamente riservata al tema dell’Impressionismo, una seconda destinata ai maestri che cercarono di superare questo stile sperimentando nuovi orizzonti e un’ultima che dà dimora a noti ritratti. Come infatti campeggia nella locandina della mostra, è presente il celebre Autoritratto con il cappello di paglia del complessato e geniale Van Gogh. Un’altra sala è stata invece esclusivamente dedicata all’andaluso Picasso, del quale sono esposte sei tele. Un piccolo angolo è stato anche destinato a quattro dipinti di Cézanne e a cinque di Degas, tra cui non potevano mancare i candidi tutù delle sue famosissime ballerine. È inoltre possibile vedere le opere di un artista tutto italiano: lo scultore e pittore Amedeo Modigliani.
Il 21 settembre si è svolta presso la sede dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia la conferenza di presentazione, presenziata dall’Ambasciatore John R. Phillips e dall’attuale Sindaco di Genova Marco Doria.
I prezzi sono convenienti e non mancano le offerte per gruppi nonché le tariffe ridotte per gli under 27: un appuntamento imperdibile per chi ha sempre e solo potuto osservare tali gioielli artistici sulle pagine dei libri di scuola o su qualche vecchia stampa e che ora, invece, potrà contemplare a un metro di distanza con occhi meravigliati ed entusiasti.