Nani si presenta:” Voglio fornire il mio prezioso contributo alla Lazio”
L’ultimo arrivato in casa Lazio è tra i calciatori maggiormente titolati presenti nella nostra serie A. Stiamo parlando di Luis Carlos Almeida da Cunha, meglio noto come Nani, attaccante portoghese, classe 1986, proveniente dal Valencia. Il lusitano è atterrato a Roma negli ultimi giorni di calciomercato, dopo la cessione di Keita al Monaco. La sua esperienza internazionale, il suo carisma e le sue indiscutibile doti tecniche saranno molto utili alla Lazio,al fine di ben apparire sia in campionato che in Europa League. Nani nel corso della sua carriera ha indossato le maglie di club prestigiosi quali Sporting Lisbona, Manchester United, Fenerbahce e Valencia, facendo incetta di titoli. In Portogallo, tra le fila dello Sporting, ha conquistato due coppe nazionali, mentre con i Red Devils il suo palmares personale parla di cinque Community Shield, quattro Premier League, due coppe di lega, una Champions League ed un Mondiale per club. Anche in nazionale, Nani ha lasciato il segno. Nel 2016, nella spedizione capeggiata dal c.t. Fernando Santos, ha ottenuto il titolo di campione d’Europa, superando in finale la Francia, Paese ospitante del torneo.
Con la Nazionale portoghese, il numero sette biancoceleste ha collezionato 112 presenze, impreziosite da 24 reti. Nella giornata di ieri, l’attaccante lusitano, in compagnia del direttore sportivo, Igli Tare, si è presentato presso la sala stampa di Formello, rilasciando le seguenti dichiarazioni principali: “Mi avvicino sempre alle sfide con tante motivazioni. Ho colto al volo l’opportunità di giocare in un club storico come la Lazio, che in questo momento è il meglio per me. Il mio obiettivo è aiutare la squadra in tutti i modi, portando soprattutto la mia esperienza. Non ho ancora parlato con il mio amico Cristiano Ronaldo, né voglio fare paragoni con giocatori che sono passati qui: ce ne sono stati tanti, ma io non sono arrivato qui per fare meglio di loro. Il mio primo obiettivo è quello di aiutare la Lazio”. Per quanto riguarda il suo futuro compagno di reparto, Ciro Immobile, Nani afferma: “E’ un giocatore fantastico, un grande attaccante. Spero continui ad aiutare la squadra così come sta facendo”. Infine un pensiero sul derby della Capitale: “Ho sentito qualcosa, ma ne ho giocati diversi nella mia carriera. Non so quale sia il più sentito, il più bello o il più difficile: penso ci siano cose tanto importanti a cui pensare adesso, prima di gettare lo sguardo verso il derby”.
Nani al momento non è arruolabile da parte di Simone Inzaghi, in quanto sia in fase di recupero da un infortunio, ma il tecnico biancoceleste spera di averlo a disposizione già a partire dalla prossima settimana.
Per quanto riguarda, invece, il big match di domani pomeriggio, all’Olimpico, contro il Milan, il tecnico della Lazio appare intenzionato a schierare i suoi uomini attraverso la veste tattica del “3-4-1-2” con Strakosha in porta, Wallace e De Vrij sicuri di un posto in difesa. Permane il ballottaggio tra Radu e Bastos. A centrocampo dovrebbero agire lungo le corsie esterne Basta e Lulic, mentre centralmente ci saranno Parolo e Lucas Leiva. Luis Alberto fungerà da trequartista a supporto dell’inedito tandem d’attacco composto da Milinkovic-Savic e Immobile, considerando che Felipe Anderson non sia ancora in perfette condizioni.
Contro i rossoneri di Vincenzo Montella sarà un banco di prova importante per testare le ambizioni dei biancocelesti, chiamati a conquistare il primo successo casalingo stagionale in campionato, dopo lo scialbo 0-0 rimediato al debutto contro la Spal.