Gli Oscar hanno spesso ignorato il genere horror, relegandolo a un ruolo marginale nel panorama dei premi cinematografici. Ma quest’anno qualcosa è cambiato. Gli Oscar 2025 vedono un ritorno trionfale del terrore sul grande schermo, con film che riescono a bilanciare stile, trama e una buona dose di paura.
Protagonisti di questa rinascita sono tre titoli che hanno catturato l’attenzione della critica e del pubblico: Nosferatu di Robert Eggers, il claustrofobico The Substance di Coralie Fargeat e l’avvincente Alien: Romulus. Questi film hanno guadagnato un totale di 12 nomination complessive, facendo sperare i fan che questa volta l’Academy possa finalmente riconoscere l’eccellenza del genere.
Le nomination di Nosferatu
L’iconico personaggio del vampiro torna a splendere grazie alla visione di Robert Eggers, che con Nosferatu ha creato un’opera visivamente mozzafiato. Il film ha raccolto quattro nomination:
- Miglior fotografia
- Miglior scenografia
- Miglior trucco e acconciature
- Miglior costumi
L’estetica del film, curata nei minimi dettagli, ha conquistato gli esperti del settore, portando sul grande schermo un’interpretazione moderna ma fedele alla leggenda. Eggers, già noto per capolavori come The Lighthouse, dimostra ancora una volta la sua capacità di creare atmosfere uniche.
The Substance: l’horror incontra il dramma
Se Nosferatu rappresenta la tradizione, The Substance è un viaggio nell’orrore moderno. Diretto da Coralie Fargeat, il film mescola body horror e critica sociale in un racconto disturbante ma potente.
Con cinque nomination, tra cui:
- Miglior film
- Miglior regia
- Miglior attrice protagonista (Demi Moore)
- Miglior sceneggiatura originale
- Miglior trucco e acconciature
The Substance segna una svolta importante per l’horror. Demi Moore, che ha già vinto il Golden Globe per la sua interpretazione, è la favorita per l’Oscar come miglior attrice protagonista. La sua performance intensa e vulnerabile ha già conquistato i critici, portando l’horror a un nuovo livello di riconoscimento.
Alien: Romulus e il trionfo degli effetti visivi
Non poteva mancare un blockbuster come Alien: Romulus, che si distingue per la sua innovativa realizzazione tecnica. Il film ha ottenuto una nomination per migliori effetti visivi, dimostrando come l’horror possa competere anche sul piano tecnologico.
Con una regia spettacolare e un’attenzione ai dettagli, Alien: Romulus offre un’esperienza visiva che ha lasciato il pubblico senza fiato.
L’horror agli Oscar: una storia di successi e dimenticanze
Non è la prima volta che l’horror ottiene riconoscimenti agli Oscar, ma queste occasioni sono state rare. Come dimenticare il successo di Jordan Peele con Get Out nel 2018, che vinse l’Oscar per miglior sceneggiatura originale, o The Exorcist, che negli anni ’70 ottenne dieci nomination e due vittorie?
Ma è dal 1999, con The Sixth Sense e Sleepy Hollow, che non si vedevano più di un horror contendersi le ambite statuette nella stessa edizione. The Sixth Sense guadagnò sei nomination, inclusa miglior film, ma fu Sleepy Hollow a portare a casa una vittoria per miglior scenografia.
Quest’anno, l’horror sembra pronto a fare ancora meglio. La presenza contemporanea di Nosferatu, The Substance e Alien: Romulus dimostra che il genere non è solo in grado di spaventare, ma anche di stupire e affascinare.
La sfida del riconoscimento
Nonostante questi successi, l’horror deve ancora combattere contro uno stigma culturale che lo vede spesso come un genere di serie B. La domanda è: l’Academy riconoscerà davvero il merito artistico di questi film o continuerà a privilegiare biopic e drammi storici?
Il 2 marzo, al Dolby Theatre, lo scopriremo. Ma una cosa è certa: l’horror ha dimostrato di saper evolversi, reinventandosi e conquistando nuove vette.
Conclusione
Questi Oscar 2025 segnano un punto di svolta per il genere horror, con film che uniscono maestria tecnica, interpretazioni straordinarie e narrazioni accattivanti. E tu, cosa ne pensi? L’horror merita finalmente un posto di rilievo agli Oscar? Scrivici nei commenti e facci sapere la tua opinione!