Il mondo delle serie televisive ha un nuovo appuntamento imperdibile. Landman, il fenomeno targato Taylor Sheridan che ha conquistato il pubblico con la sua cruda rappresentazione del mondo petrolifero texano, è pronto a tornare sugli schermi. E questa volta, preparati a vivere un’esperienza ancora più intensa.
La seconda stagione debutterà il 16 novembre su Paramount+, confermando la data anche per il mercato italiano. Un ritorno che arriva dopo il clamoroso successo della prima stagione, che ha letteralmente spaccato gli ascolti diventando la serie originale più vista di sempre sulla piattaforma. Non male per una produzione che racconta le gesta di Tommy Norris, interpretato da un Billy Bob Thornton in stato di grazia.
Ma cosa rende Landman così speciale nel panorama seriale contemporaneo? La risposta sta nella sua capacità di mescolare il thriller procedurale con il family drama, il tutto condito da quella violenza tipica dell’universo sheridaniano. Tommy non è solo un faccendiere del petrolio – tecnicamente un “landman”, figura professionale che gestisce i diritti di trivellazione – ma è un uomo che deve destreggiarsi tra politiche aziendali spietate, negoziazioni al vetriolo e criminali che minacciano costantemente la sua famiglia.
La serie si distingue per la sua fotografia cinematografica che cattura l’essenza del West Texas durante il boom petrolifero, creando un’atmosfera quasi western contemporaneo. Sheridan, che ormai è diventato il re Mida delle serie televisive dopo Yellowstone, ha saputo costruire un mondo credibile dove ogni personaggio ha le proprie sfumature morali.
Il cast che fa la differenza
Thornton, candidato al Golden Globe per la sua interpretazione, non è solo: al suo fianco troviamo Ali Larter nei panni dell’ex moglie Angela, una presenza che aggiunge tensione emotiva alla narrazione. I figli Cooper e Ainsley, interpretati rispettivamente da Jacob Lofland e Michelle Randolph, rappresentano il legame familiare che Tommy cerca disperatamente di proteggere.
Ma è l’arrivo di Sam Elliott nella seconda stagione a far salire l’hype alle stelle. L’attore, icona del western contemporaneo, porta con sé quella gravitas che solo lui sa dare ai personaggi. Accanto a lui, Andy Garcia, Paulina Chavez e persino Demi Moore arricchiscono un cast già stellare.
L’impero Sheridan continua a espandersi
Landman rappresenta l’ennesimo successo nell’universo creativo di Taylor Sheridan, che dopo Yellowstone e i suoi spin-off ha dimostrato di avere una comprensione unica dell’America profonda. La serie, co-creata con Christian Wallace (autore del podcast “Boomtown” che ha ispirato la produzione), riesce a bilanciare intrattenimento e denuncia sociale.
Il rinnovo per la seconda stagione, arrivato già a marzo, conferma quanto Paramount+ punti su questo prodotto. Con una produzione che coinvolge 101 Studios e Bosque Ranch Productions dello stesso Sheridan, ogni episodio ha un budget degno di un film hollywoodiano.
Cosa aspettarsi dalla seconda stagione
Le premesse narrative lasciano intuire un’escalation drammatica. Tommy dovrà affrontare nuove minacce mentre il boom petrolifero raggiunge livelli senza precedenti. La serie promette di approfondire le dinamiche familiari, elemento che nella prima stagione aveva funzionato particolarmente bene con il pubblico.
L’elemento più interessante resta la caratterizzazione morale ambigua dei personaggi. Nessuno è completamente buono o cattivo, una caratteristica che rende Landman una serie adulta e sofisticata.
Ora non resta che aspettare novembre. Sei pronto a tuffarti nuovamente nelle sabbie petrolifere del Texas? Facci sapere nei commenti cosa ti aspetti da questa seconda stagione!




