Si apre quest’oggi l’ultimo turno di campionato di serie A. I campioni d’ Italia della Juventus, scenderanno in campo alle 17 contro la Sampdoria, per quella che è considerata da tutti la passerella finale che anticipa la festa scudetto.
Infatti al termine del match, i bianconeri verranno premiati dal presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, e si prevede un giro di campo dei calciatori per festeggiare insieme ai propri tifosi che raggiungeranno in massa lo “Juventus Stadium”. Nella conferenza della vigilia, Massimiliano Allegri ha avvertito l’intera squadra: “prestazioni come quelle contro Carpi e Verona non bisogna ripeterle, altrimenti è forte il rischio di giungere impreparati all’importante sfida del 21 maggio con il Milan, nell’attesissima finale di Coppa Italia”. Il tecnico toscano ha poi aggiunto che al termine della sfida al cospetto della Sampdoria, si effettuerà un semplice giro di campo per esultare insieme ai supporters della Vecchia Signora e poi tutti i componenti della società, calciatori compresi, si ritroveranno in un ristorante o discoteca per onorare al meglio lo scudetto ma senza fare particolarmente tardi, ed inoltre è stato vietato il giro della città in pullman, perché Allegri vuole mantenere alta la concentrazione all’interno del gruppo. L’allenatore bianconero ha poi enunciato il programma settimanale di lavoro della Juventus, con la sola giornata di domenica dedicata al riposo, da lunedì i calciatori torneranno al lavoro per poi partire giovedì pomeriggio per la volta di Roma, venerdì prossimo vi sarà l’incontro emozionante delle due squadre con Papa Francesco e infine sabato la finale. Allegri stenta a credere che si sia giunti al termine di un’annata fantastica, iniziata in salita per poi concludersi in maniera esaltante, anche se resta da inanellare l’ultimo tassello per considerare questa stagione straordinaria, ovvero sia con la conquista della Coppa Italia che darebbe vita ad un “double” ,in due anni consecutivi, dal sapore di record. Per ciò che concerne la probabile formazione, Allegri ha snocciolato ben dieci/undicesimi ossia: Neto in porta, in quanto vorrà concedere ulteriori 90 minuti all’estremo difensore brasiliano che sarà poi impegnato nella delicata finale di sabato prossimo, difesa a tre con Bonucci, Chiellini e Barzagli. Lichtsteiner ed Evra esterni di centrocampo, mentre nella mediana agiranno Pogba, Hernanes e Pereyra. In attacco torna nuovamente il tandem delle meraviglie composto da Dybala e Mandzukic. Sicuri assenti Alex Sandro per squalifica e Khedira, con quest’ultimo difficilmente recuperabile per il match contro il Milan. Morata, invece, tornato ad allenarsi in gruppo, siederà quest’oggi in panchina.
Sul fronte Samp, settimana indubbiamente difficile e dai toni forti. Il centro sportivo “Mugnaini” di Bogliasco è stato costantemente presidiato dalle forze dell’ordine per evitare situazioni spiacevoli tra la squadra e i tifosi. Proprio nella giornata di ieri, è comparso uno striscione dai contenuti offensivi nei confronti degli atleti doriani, giudicati poco professionali. L’ “aeroplanino” in conferenza stampa ha innanzitutto ridimensionato il caso Cassano. A quanto pare l’ultimo acceso diverbio tra “fantantonio” e l’avvocato Romei, andato in scena al termine del derby di domenica scorsa con il Genoa, sembra abbia sancito l’addio del talento barese in maglia blucerchiata. In questi giorni, Cassano non si è allenato regolarmente ed erano circolate voci di un licenziamento. Montella ha tenuto a precisare che il numero novantanove doriano ha trascorso alcuni giorni alle prese con una fastidiosa gastroenterite che non gli ha permesso di essere al meglio, ma a quanto gli risulta, non sia stato affatto licenziato dal club. Sul suo futuro, l’allenatore blucerchiato ha precisato che ha un contratto con la Sampdoria ed ha tutta l’intenzione di volerlo rispettare. Rispedisce al mittente le voci di un possibile approdo al Milan o alla guida della nazionale italiana ed afferma che occorre solamente concentrarsi sulla Sampdoria ed onorare al meglio l’ultima sfida con la Juventus per chiudere in bellezza. Ovviamente aldilà di queste parole, è abbastanza chiaro che l’idillio tra il tecnico campano e la società capeggiata da Massimo Ferrero si sia rotto e le ultime esternazioni del d.s. Osti abbiano acuito ancor di più una crisi tra le parti. In ottica probabile formazione, i blucerchiati dovrebbero scendere in campo con il “ 3-4-1-2”: Viviano in porta, Cassani, Silvestre e Skriniar a comporre il terzetto difensivo. A centrocampo spazio a De Silvestri e Sala sulle corsie esterne, mentre Soriano e Krsticic presidieranno la zona centrale. Correa fungerà da trequartista a ridosso delle due punte Quagliarella-Muriel. Assente Fernando per problemi fisici.
Juventus-Sampdoria, ultimo atto di una stagione sbalorditiva ed entusiasmante per i bianconeri, coronata con la conquista del quinto titolo consecutivo di campione d’Italia, mentre per i blucerchiati sarà il capitolo finale di un’annata difficile, contraddittoria e ben al di sotto delle più rosee aspettative.