138,592 nati da donne sotto i 25 anni e 144.181 da donne di 35 anni o superiore rispetto allo scorso anno. I dati 2014 mostrano anche che i due terzi dei bambini ha padri o 30 anni in su.
I dati del 2014 mostrano che i due terzi dei bambini hanno padri di 30 anni o di età superiore ai 30.
I neonati nati da madri che avevano 35 anni hanno rappresentato il 21% delle nascite in Italia, contro il 20% di quelle sotto i 25 anni, secondo i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica.
Il dottor David Richmond, presidente del Royal College per Ostetrici e Ginecologi (RCOG), ha dichiarato: “E’ innegabile che l’età in cui le donne stanno avendo il loro primo bambino è aumentata negli ultimi decenni, a causa di una varietà sociale, professionale e per fattori finanziari”.
La tendenza di genitorialità tardiva è improbabile che possa essere invertita drammaticamente, ha detto il dottore. “Ma è importante che gli uomini e le donne sono consapevoli del fatto che la fertilità comincia a diminuire dalla metà degli anni 30 in poi.”
Ha poi aggiunto: “Posticipare l’arrivo di un figlio può comportare ad un maggiore rischio di aborto spontaneo, un lavoro più complicato, ed un intervento medico alla nascita.”
Richmond ha detto che il RCOG ha sostenuto iniziative per aiutare ad educare i giovani riguardo all’età ottimale per mettere su famiglia. “La società dovrebbe aiutare anche economicamente le famiglie ad avere figli già in tenera età. Ad esempio, l’indennità di maternità, la sicurezza del lavoro, l’accesso al lavoro flessibile e il costo per la cura dei figli sono tutti fattori proibitivi per una giovane famiglia”, ha detto.
I padri tendono ad essere più anziani rispetto alle madri. L’età media di tutti i nuovi padri è aumentata a 33,1 nel 2014, dal 32,9 dell’anno precedente. Per le madri, l’età media è di 30,2, rispetto ai 30 dell’anno precedente. L’età media delle madri che avevano avuto un figlio per la prima volta era 28,5 nel 2014, in leggero aumento dal 28,3 del 2013.
Il numero delle nascite per le donne sulla quarantina era sopra i 29.000 per il quarto anno consecutivo, una statistica che non si vedeva dagli anni successivi alla seconda guerra mondiale. Il numero di bambini nati da donne di età compresa tra i 20 anni e più giovani è quasi la metà rispetto al 1999.
La maggior parte delle nascite (53% lo scorso anno) è avvenuta da coppie che si sono sposate in una società civile, rispetto al 58% nel 2004 ed al 93% nel 1964.
Sicuramente questa fase di recessione e la preoccupazione di non trovare un lavoro sicuro blocca le nascite.