Cresce l’attesa, nel capoluogo adriatico, per la nuova stagione che si appresta ad iniziare.
Il Pescara sta affilando gli artigli per non farsi trovare impreparato dinnanzi ad un campionato competitivo e duro, qual è la serie A. La dirigenza del delfino si sta muovendo con attenzione e solerzia per fornire al tecnico, Massimo Oddo, i calciatori utili per disputare un torneo, che si preannuncia intenso ed affascinante per ciò che concerne la lotta per non retrocedere. Dopo l’ufficialità di Bryan Cristante, giunto in prestito dal Benfica, dopo gli ultimi sei mesi, piuttosto anonimi, con la maglia del Palermo, ecco approdare nella città abruzzese il portiere argentino Albano Bizzarri. L’ex numero uno del Chievo, ha rescisso il contratto con la società veneta ed ha siglato con il sodalizio biancazzurro un accordo per un anno con opzione per il secondo in caso di salvezza.
Tra l’altro, in queste ore, è stato molto proficuo l’asse di mercato con l’Inter. Dopo l’approdo del terzino Biraghi, vestirà la maglia biancazzurra anche l’attaccante albanese Manaj, che giungerà a Pescara in prestito. Per la giovane punta sarà un’importante occasione per mettersi in mostra con continuità e dimostrare a tutti gli addetti ai lavori le sue interessanti qualità e la sua indiscutibile potenzialità. Mentre il percorso inverso, ossia Pescara-Milano, sponda nerazzurra, verrà effettuato, a partire dalla prossima stagione, da Caprari che ha firmato un contratto di cinque anni con l’Inter. Nella giornata di ieri, ci sono state le firme ufficiali e le foto di rito, anche se l’attaccante biancazzurro resterà in riva all’ Adriatico ancora per un anno, per poi approdare presso la corte di Roberto Mancini, dalla stagione 2017/2018. Nel frattempo, il presidente Sebastiani, non lesina frecciate al vetriolo nei confronti del procuratore di Ajeti. Il difensore albanese, ex Frosinone, è stato accostato, nelle scorse settimane, al Pescara, ma la trattativa non ha avuto esito positivo, in quanto, il calciatore, ha firmato un contratto di tre anni con il Torino. L’agente di Ajeti, cura gli interessi anche di Mobido Diakité, quest’ultimo proposto al club abruzzese, ma il numero uno biancazzurro ha mostrato freddezza e disinteresse, rispondendo in maniera seccata.
I tifosi del delfino, in attesa di seguire la propria squadra, presso il ritiro di Palena, che avrà inizio il prossimo 14 luglio, attendono con ansia spasmodica il nome che possa accendere la campagna acquisti biancazzurra. Lapadula, volato a Milano, presso la corte di Vincenzo Montella, va sostituito e il profilo che si sta analizzando, è quello di un calciatore d’esperienza con una prestigiosa carriera dietro le spalle. I nomi al vaglio, della dirigenza abruzzese, sono tre: Matri, attualmente tornato al Milan dopo il prestito alla Lazio, ma fuori dal progetto dell’ “aeroplanino”, Pinilla, in partenza dall’ Atalanta, a causa del rapporto del tutto che idilliaco con il neo allenatore Gasperini e Osvaldo, svincolato di lusso dopo le ultime esperienze con le maglie del Porto e del Boca Juniors.
Tre nomi suggestivi che infiammano la piazza, ma il presidente Sebastiani, vola basso, non accenna falsi proclami e dichiara che occorrerà attendere la fine del mercato per cercare di ingaggiare uno di questi calciatori, in quanto è ben consapevole che Pescara non rappresenti di certo un club di prima fascia e quindi non si può dar per scontato che attaccanti di questo calibro, abbraccino la causa biancazzurra, senza effettuare più di una riflessione. Nel frattempo, nel capoluogo adriatico, è forte l’entusiasmo, a testimonianza di ciò vi è la corsa ai botteghini per stipulare o rinnovare gli abbonamenti allo stadio, segnale che la città crede in una serie A da affrontare con orgoglio e determinazione, tralasciando le paure e gli spettri del recente passato.