Dopo tre anni di assenza, il Pescara è tornato nuovamente nel calcio che conta.
Ottenuta la promozione in massima serie, dopo la finale play-off con il Trapani, la compagine biancazzurra è alle prese con le prime strategie di mercato per pianificare al meglio l’immediato futuro. Dopo la cessione di Lapadula, volato a Milano per vestire i colori rossoneri del Milan, il presidente Sebastiani insieme al suo staff dirigenziale è intento a costruire un gruppo solido e motivato che possa disputare a pieno merito la serie A.
Il tecnico Oddo ,che nel frattempo ha rinnovato il suo contratto con la società abruzzese fino al 2019, è stato chiaro fin da subito :” Non bisognerà smantellare la squadra dal suo zoccolo duro, altrimenti ottenere la salvezza sarà difficile”. Ed infatti, cessione di Lapadula a parte, il club adriatico pare voglia trattenere i suoi pezzi pregiati, autori di una splendida cavalcata verso la promozione, aggiungendo loro alcuni innesti che possano fornire qualità ed esperienza per affrontare con vigoria e determinazione le difficoltà che inevitabilmente si presenteranno per una neo promossa.
Per quanto riguarda il ruolo del portiere, manca solo l’ufficialità, ma Bizzarri che ha rescisso dal Chievo Verona è pronto ad accasarsi a Pescara, forte anche del legame d’amicizia con l’attuale tecnico biancazzurro. Come laterale di difesa piace molto Biraghi, giovane calciatore di proprietà dell’Inter. Ed è proprio con la società nerazzurra che il Pescara sta intavolando un asse di mercato suggestivo. Caprari è entrato prepotentemente tra gli interessi del club di Corso Vittorio Emanuele e la soluzione che si vorrebbe prendere è quella di trattenere il calciatore ancora per un anno a Pescara per poi lasciarlo libero di accasarsi presso la corte di Roberto Mancini. Con un Caprari che va via, potrebbero giungere in riva all’ Adriatico, non solo Biraghi sopra menzionato, ma anche Gnoukouri a centrocampo e Puscas in attacco, elementi giovani e promettenti che potrebbero dare tanto per la causa biancazzurra.
Presentato Bryan Cristante, centrocampista giunto in prestito con diritto di riscatto dal Benfica, dopo sei mesi incolore trascorsi a Palermo, l’obiettivo della società abruzzese è quello di porre in essere un colpo mirato in attacco per sostituire Gianluca Lapadula, autore di 30 reti nell’ultimo campionato di serie B. Tra i nomi papabili vi sono quelli di Monachello dell’ Atalanta e Trotta del Sassuolo, oltre a Marco Borriello, il quale in cerca di sistemazione, pare abbia dato piena disponibilità nel venir a giocare a Pescara, forte del legame d’amicizia che lo lega con il tecnico Massimo Oddo. Mentre nelle ultime ore sembra raffreddarsi la pista che porta all’attaccante argentino dell’ Anderlecht: Matias Suarez.
Il calciatore è prossimo alla scadenza di contratto e il club belga appare intenzionato a non rinnovarglielo. L’ostacolo, però, è rappresentato dall’ingaggio dell’attaccante, ossia di 4 milioni di euro, una cifra esosa per il club biancazzurro, quindi al netto di ciò, ad oggi la trattativa appare piuttosto congelata. In attesa del ritiro che avrà il via, il prossimo 14 luglio a Palena (CH), il Pescara è intenzionato a costruire una squadra competitiva, che possa lottare ad armi pari per non retrocedere, creando un mix perfetto tra calciatori esperti e giovani promesse, mantenendo intatto il gruppo che si è reso protagonista della promozione in massima serie. Solo così, come ha affermato il tecnico Oddo, gli abruzzesi potranno conquistare la permanenza in A, allontanando gli spettri dell’ultima apparizione in massima serie, quando gli abruzzesi dopo un discreto girone d’andata, crollarono vistosamente nella seconda parte del campionato, ottenendo solamente due punti e chiudendo, così, inevitabilmente il torneo all’ultimo posto.