Inizia a sorgere qualche dubbio sull’operato di mercato del d.s. Monchi e sulle reali ambizioni che vorrà nutrire la Roma nella prossima stagione.
Probabilmente rientrare nei parametri del fair play finanziario imposto dall’Uefa è una priorità assoluta per non incorrere in pesanti sanzioni, ed ecco perché c’è il rischio che i pezzi pregiati della banda di Di Francesco lascino la Capitale. Dopo l’addio di Salah approdato al Liverpool in un’operazione da 42 milioni di euro più 8 di bonus, ora potrebbe essere il turno di Rudiger nell’atterrare oltremanica e più precisamente presso la corte di Antonio Conte al Chelsea. Per i Blues, il difensore tedesco è un vero e proprio pallino di mercato. Già la scorsa estate era stato inseguito con insistenza dal club londinese che adesso prova il colpo decisivo.
La società capeggiata dal patron Roman Abramovich è pronta a formulare un’offerta di 33 milioni di euro più bonus, al fine di convincere il club giallorosso. La sensazione che si percepisce è che il calciatore voglia intraprendere questa nuova avventura professionale in Premier League e la Roma appare ingolosita da questa cospicua somma di denaro messa sul piatto. In uscita anche Paredes, che quest’oggi sta effettuando le visite mediche per lo Zenit San Pietroburgo.
Il centrocampista argentino che si è visto ridurre gli spazi dopo gli arrivi di Pellegrini e Gonalons, ha accetto di abbracciare questo progetto, mettendosi a disposizione di Roberto Mancini nel campionato russo, presso una squadra che nutra ambizioni pregevoli sia tra i propri confini nazionali che fuori. Tale operazione si attesta sui 25 milioni di euro. Sempre parlando di Zenit, si è al momento raffreddata la pista che conduce a Manolas. Il difensore greco nei giorni scorsi non si è presentato alle visite mediche che si sarebbero tenute presso la clinica “Villa Stuart” evidenziando un aspetto contrattuale che non lo avrebbe convinto affatto, ossia il cambio monetario da euro a rubli. Pare che questa discrepanza abbia scaturito il rifiuto del difensore greco di aggregarsi alla squadra guidata dal Mancio, ed ora alla finestra restano a guardare il Manchester United e il Chelsea interessate al calciatore, mentre la dirigenza capitolina ha escluso la possibilità che Manolas possa approdare all’Inter,dove ritroverebbe il suo ex tecnico Spalletti, al fine di non rafforzare una diretta concorrente in Italia. A seguire, il nome più caldo che potrebbe abbandonare la casacca giallorossa rischia di essere quello di Nainggolan.
Il suo rinnovo contrattuale tarda ad arrivare e nelle ultime ore si è fatto forte il pressing da parte dell’Inter. In questo caso la compagine nerazzurra è pronta a mettere sul piatto ben 40 milioni di euro più una contropartita tecnica, ovvero Jovetic in uscita da Milano e ben disposto ad approdare nella Capitale. Il “ninja” rappresenta una pedina che andrebbe a rafforzare pesantemente lo scacchiere tattico di Luciano Spalletti, allenatore che apprezza particolarmente il centrocampista belga-indonesiano. Nainggolan potrebbe giocare sia sulla mediana, mettendo in evidenza il suo temperamento e le sue doti eccellenti in fase di interdizione, oppure sulla trequarti, non lesinando folate offensive, esaltandosi all’interno dell’area avversaria.
La Roma, al momento, tentenna in quanto valuti il calciatore non meno di 70 milioni di euro, ma di certo se il club di corso Vittorio Emanuele dovesse avvicinarsi a tale cifra, a quel punto per i vertici romanisti sarà difficile porre un diniego, anteponendo le ragioni economiche a tutto il resto. In caso che queste paventate cessioni si concretizzassero, è ovvio che in entrata andrebbero reperiti uomini di spicco e dall’elevata caratura internazionale, per non disperdere quanto di buono fatto negli ultimi anni, evitando di mettere a disposizione di Di Francesco una squadra non all’altezza al fine di competere per lo scudetto e in Champions League, con il tecnico abruzzese a serio rischio di “bruciarsi” irreparabilmente nel suo primo grande banco di prova dopo anni di soddisfazioni vissuti nella tranquilla provincia.