Terminata la stagione di serie A, è già tempo in casa Samp di progettare l’immediato futuro. Il settimo posto conquistato lascia buone speranze per una partecipazione alla prossima edizione dell’Europa League. Il Genoa pur essendosi classificata sesta, porta con sé il gravoso problema della mancata licenza Uefa che le impedirebbe di giocare in Europa. Domani sarà convocato il Collegio di Garanzia del Coni per decidere l’ammissione dei rossoblu in Europa League. I sentori non sono positivi per il club di Preziosi, quindi paradossalmente dovrebbero essere proprio i “cugini” blucerchiati a beneficiare di questa mancata licenza Uefa e subentrare al loro posto in Europa.
Samp: Mihajlovic ai saluti finali – andrà ad allenare il Napoli?Intanto in attesa delle sentenze burocratiche, in casa doriana è tempo di addii. Il saluto più emozionante ma inevitabile proviene dall’ormai ex tecnico Sinisa Mihjlovic. Come anticipato da tempo nonostante la volontà del vulcanico presidente Ferrero di trattenerlo, l’allenatore serbo ha deciso di dire addio ai colori blucerchiati ritenendo conclusa la sua avventura alla Samp. Mihajlovic si è congedato con una lettera commovente, pubblicata sul sito ufficiale del club. Una missiva in cui il serbo esprime parole di elogio nei confronti di una piazza che vive il calcio con grande passione ed emotività. Una città che merita palcoscenici importanti. Riavvolge il nastro della sua avventura blucerchiata, ricordando a tutti che lui approdò nel lido doriano nel novembre 2013 dove trovò una squadra allo sbando che lottava per non retrocedere. Mihajlovic la salvò e quest’anno ha fatto molto meglio, ha condotto la Samp al settimo posto, senza dimenticare che al termine del girone d’andata occupava il terzo piazzamento con arditi sogni Champions.
Sinisa poi ringrazia il pubbico per l’affetto sempre mostrato nei suoi confronti, elogia i suoi uomini che hanno dato il massimo in questa stagione mettendosi al suo servizio, lottando e sudando per i colori blucerchiati. Il tecnico serbo ha parole di stima per il presidente Ferrero il cui feeling è stato ottimo e proficuo. Ringrazia il direttore generale Osti, dirigente esperto e molto competente. Il futuro di Mihajlovic quindi sarà lontano da Genova ma ancora non sono stati sciolti i dubbi sulla sua prossima destinazione. La pista che lo porterebbe a Napoli per ora sembra un po’ raffreddarsi, considerando il viaggio di ieri di De Laurentiis a Madrid per incontrare l’attuale allenatore del Siviglia, Emery. Si parla anche di Milan per il tecnico serbo ma per ora non vi è nulla di certo e fra qualche settimana, inevitabilmente se ne saprà di più.
Sulla panchina della Sampdoria invece sembra tutto fattto per Walter Zenga. Nella giornata di ieri pare sia stato confermato l’incontro fra il presidente Ferrero e l’avvocato Romei per trattare l’arrivo sulla panchina doriana dell’ “uomo ragno”. Le due parti quasi certamente hanno trovato un accordo e la fumata bianca sembra oramai alle porte. Per Zenga si parla di un contratto annuale a 700.000 euro con bonus per eventuale qualificazione in Europa League, Champions League e vittoria della Coppa Italia. L’ex portiere dell’Inter e della Sampdoria, porterebbe con sé come vice allenatore Beppe Baresi.
Per Zenga sarebbe un gradito ritorno in Italia dopo le esperienze di Catania e Palermo e sarebbe un deja-vu con il popolo blucerchiato che lui conosce bene in quanto ha difeso i pali della Samp dal 1994 al 1996. L’ “uomo ragno” ha scalzato la concorrenza sulla panchina doriana di altri tecnici molto validi, ovvero sia Donadoni, Sarri e Paulo Sousa.
Il mercato è solo all’inizio eppure le trattative sono “calde” e ben imbastite, la Samp si è messa subito in moto per costruire le basi di una stagione che dovrà vederla protagonista sia in campionato che, molto probabilmente, in Europa.