La sfida con vista Europa tra Sampdoria e Torino termina in parità
Finisce con il punteggio di 1-1 l’anticipo delle ore 18 tra Sampdoria e Torino, sfida interessante per quanto concerne un posto per la prossima edizione di Europa League. Match ben disputato a Marassi, con entrambe le compagini alla ricerca di una vittoria che possa permettere di cullare con maggior convinzione ambizioni europee. Nel computo delle occasioni create, gli ospiti avrebbero meritato qualcosa in più ma anche la Samp, seppur non sciorinando un gioco travolgente, ha più volte costretto alla difensiva la retroguardia avversaria. A seguito di questo risultato, i blucerchiati consolidano il sesto posto a quota trentotto, inanellando il quarto risultato utile consecutivo, mentre il Toro compie, provvisoriamente, un piccolo balzo in avanti, issandosi a quota trentatre, al nono gradino, centrando il sesto risultato utile consecutivo, il quarto durante la gestione Mazzarri.
Riavvolgendo il nastro del match, la prima chance è per gli ospiti con Iago, il quale effettua un dribbling all’interno dell’area ma al momento di calciare in porta, il suo tiro viene murato da Murru in scivolata. All’11’ i doriani passano in vantaggio: punizione battuta dalla trequarti da Torreira, in barriera Barreto e Ferrari si abbassano di colpo, a tal punto da favorire il passaggio della palla, che trova un pertugio e si insacca alle spalle di Sirigu, apparso piuttosto sorpreso. Per il centrocampista uruguaiano è il quarto centro in questo campionato. I granata non si disuniscono e tentano di acciuffare immediatamente il pareggio. Iago serve in profondità Niang ma quest’ultimo a tu per tu con Viviano non riesce a superare l’estremo difensore blucerchiato. Qualche minuto più tardi è ancora Iago ad innescare Niang, stavolta all’interno dell’area, ma il colpo di tacco dell’attaccante franco-senegalese viene prontamente respinto dal portiere della Doria. Al 25’ gli ospiti acciuffano il pareggio: Iago, dal versante di destra, serve fuori area l’accorrente Acquah, il quale lascia partire un tiro, deviato da Ferrari, che si insacca alle spalle di Viviano . Per il numero sei ghanese è la prima rete in questo torneo. L’ultima occasione degna di nota dei primi quarantacinque minuti è un cross dalla sinistra di Baselli che impensierisce Viviano, costretto a compiere un doppio intervento.
Nella ripresa il primo squillo è di marca blucerchiata con Ramirez che appoggia in area per Duvan Zapata, ma la conclusione effettuata dall’attaccante colombiano non inquadra lo specchio della porta. Il Toro risponde con Rincon, autore di un tiro che mette i brividi alla retroguardia blucerchiata. Al 73’ la banda di Mazzarri resta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione inflitta dall’arbitro Rocchi nei confronti di Acquah, autore di un pestone ai danni di Caprari. Nonostante l’uomo in meno, i granata non disdegnano di attaccare e lo fanno con il neo entrato Belotti. Prima con una proiezione offensiva, placata da un fallo di Murru nei riguardi proprio del “gallo” e poi con una conclusione del numero nove granata, a tu per tu con Viviano, che termina abbondantemente alta sopra il montante. Al tramonto della gara sono i padroni di casa ad andare vicini al gol del sorpasso con Verre, il cui fendente dalla distanza viene deviato sul fondo da un intervento magistrale di Sirigu. Termina così la gara tra Sampdoria e Torino, un pareggio che rimanda qualsiasi tipo di discorso inerente una possibile qualificazione in Europa League.
Ai microfoni dei giornalisti, queste le dichiarazioni principali rilasciate dal tecnico della Samp, Marco Giampaolo: “E’ stata una partita fisica, di contatto. Baselli era a uomo su Torreira. Una partita un po’ lontana dal nostro territorio, ma i ragazzi sono stati bravi a saperci stare. Veniamo da un bel tour de force. Il Torino è una squadra di valore, ha perso solo quattro volte in campionato: qualcosa significa. C’è stato traffico in mezzo al campo. Praet ci avrebbe fatto comodo, quando le squadre si chiudono, gli spazi sono pochi. Ma va bene così, continuiamo su questa strada. La punizione di Torreira? Sono stati bravi, quel tipo di punizione l’abbiamo subita in passato, stavolta i ragazzi sono stati svegli. Ora guardiamo in alto e andiamo a prendere chi ci sta sopra”.
Questo, invece, il pensiero espresso da Walter Mazzarri a margine dell’1-1 rimediato al Ferraris: “Oggi fase difensiva quasi perfetta, il loro gol è stata loro bravura. Non abbiamo concesso nient’altro e creato tanto: dobbiamo migliorare nella concretizzazione delle azioni. Questa è l’unica nota stonata del primo tempo, ma devo fare i complimenti a tutti perché in quattro settimane stanno già facendo quello che piace a me. Oggi miglior Toro. Abbiamo messo la Samp sotto a casa loro, mi ha fatto davvero contento. Abbiamo creato un bel po’, a me sembra che abbiamo giocato meglio della Sampdoria, ci è mancato solo di segnare ancora”.
Migliore del match- Iago: Continua la stagione sfavillante da parte dell’esterno d’attacco spagnolo. Anche a Marassi sfodera una prestazione altisonante, impreziosita dall’assist in occasione del gol di Acquah. Fondamentale.
Peggiore del match- Duvan Zapata: Incide poco la punta colombiana. Ha nel suo attivo una sola chance per andare a segno, ad inizio ripresa. Per il resto poco o nulla e al 58’ viene sostituito per far posto a Kownacki. Appassito.