In casa Inter manca ancora l’ufficialità ma è oramai ben chiaro che Luciano Spalletti sarà il prossimo allenatore alla guida dei nerazzurri.
Nella giornata di martedì il tecnico di Certaldo, in compagnia del direttore sportivo, Piero Ausilio, è volato con direzione Nanchino, per incontrare il presidente Suning: Zhang Jindong, con il quale discuterà dell’Inter del futuro, chiarendo gli ultimi tasselli del suo accordo. Come è ben noto, il tecnico di Certaldo firmerà un contratto biennale con opzione per un terzo anno, sulla base di 4 milioni netti di euro a stagione. Intercettato all’aeroporto della Malpensa, Spalletti ha espresso un giudizio alquanto positivo nei confronti di Walter Sabatini, responsabile dell’area tecnica delle squadre Suning, definendolo un professionista serio e molto competente, con il quale è stato sufficiente stringersi la mano per sancire l’accordo tra i due. Tra di loro c’è un forte legame, nato nella precedente esperienza alla Roma. Nel frattempo, l’allenatore toscano ha già in mente i colpi di mercato da suggerire per permettere all’Inter di essere competitiva, a tal punto da mettere nel mirino lo scudetto.
Le richieste di Spalletti
Per quanto concerne il pacchetto arretrato è allettante l’idea riconducibile a Rudiger, così come a centrocampo non è da escludere un corteggiamento nei confronti di Nainggolan. Due pedine imprescindibili in quella che è stata la sua Roma. La dirigenza nerazzurra, però, prima di effettuare cospicui esborsi economici, dovrà, entro il 30 giugno, rispettare il fair play finanziario, effettuando una cessione illustre, per poi agire in entrata. Il nome più caldo in tal senso è quello di Ivan Perisic. L’esterno croato è inseguito dal Manchester United di Mourinho, pronto a versare alle casse del club di corso Vittorio Emanuele circa 40 milioni di euro. Oltre al numero quarantaquattro nerazzurro, appaiono in uscita Murillo, Eder (accostato alla Fiorentina della nuova gestione Pioli), Brozovic e Ansaldi, mentre per quanto concerne Gabriel Barbosa, si vocifera di un possibile prestito al Las Palmas, nella Liga spagnola, per tentare di ritrovare sé stesso, dopo un’annata buia e difficile a Milano, in cui è riuscito a siglare solo una rete, collezionando tanta panchina. In entrata resta vivo l’interessamento per Federico Bernardeschi, in scadenza di contratto con il club viola nel 2018.
Il Sogno Bernardeschi
Il numero dieci della Fiorentina è corteggiato anche dalla Juventus e di sicuro dopo l’Europeo Under 21 in cui farà parte della spedizione azzurra, dovrà dare delle risposte ai Della Valle e al tecnico gigliato, Pioli, in merito ad un prolungamento della sua avventura in riva all’Arno oppure se deciderà di affrontare un nuovo cammino sotto l’ombra della Madonnina. Spalletti è un tecnico preparato, ambizioso e con tanta voglia di imprimere la sua firma nei futuri successi nerazzurri. Cancellare le ultime opache stagioni è la priorità assoluta, alzando di conseguenza l’asticella verso posizioni di classifica ben più nobili, a stretto contatto con le big del nostro torneo.