Quando due talenti si fondono nasce la magia. Mark Ronson e RAYE uniscono le forze per “Suzanne”, un brano che arriva il 13 giugno 2025 come perfetto esempio di come la collaborazione tra un maestro della produzione e una voce straordinaria possa generare autentici capolavori. Prodotto da Ronson stesso insieme a Thomas Brenneck, e scritto a quattro mani con Eric Hagstrom, questo pezzo rappresenta l’incontro perfetto tra il flair retro-soul di Ronson e la sensualità moderna di RAYE.
Descritto come “un anthem estivo sofisticato” che combina basslines groovy e melodie soul avvolte in una produzione lussureggiante, “Suzanne” è molto più di una semplice canzone d’amore. È un ritratto cinematografico di attrazione, desiderio inconfessato e quella particolare forma di tormento che nasce quando si è innamorati di qualcuno di cui non si riesce mai a decifrare davvero le intenzioni.
Il ritratto di una dea quotidiana
“Eyes are like the ocean, her nails are painted green / A cigarette in her mouth and she mouths, ‘Hey, dear, how you been?'” – fin dalle prime battute, RAYE dipinge Suzanne come una figura quasi mitologica eppure terribilmente umana. Gli occhi come oceano evocano profondità infinite, mentre le unghie verdi aggiungono un tocco di eccentricità che la rende unica. La sigaretta in bocca e il saluto casual creano un contrasto perfetto tra fascino cinematografico e quotidianità accessibile.
“Grey skies out the window, but she’s a summer breeze” – questa dicotomia meteorologica è poeticamente perfetta: mentre fuori il mondo è grigio e cupo, Suzanne porta con sé il calore e la leggerezza dell’estate. È la persona che cambia l’atmosfera di un ambiente solo con la sua presenza.
L’analogia dei Looney Tunes
“Her hair hangs like curtains, her smile is warm like June / She blinks in slow motion just like something in the Looney Tunes” – il riferimento ai cartoni animati non è casuale ma geniale: trasforma l’attrazione in qualcosa di surreale e giocoso. Quando siamo innamorati, il mondo assume davvero le caratteristiche di un cartone animato: tutto diventa più colorato, esagerato, quasi irreale.
“You can’t tell if she’s into you, she’s a winding road / That I’ve been running on down since I was seven years old” – questa confessione rivela la natura di lungo corso di questa attrazione. Non è un colpo di fulmine, ma qualcosa che dura da sempre, da quando aveva sette anni. Suzanne non è solo una donna, è un’ossessione formativa.
Il ritornello dell’intimità desiderata
“Suzanne, I would love to hold you if I can / If you’d allow my left arm and my right arm to collide inside the small of your back” – il ritornello è delicato nella sua sensualità. Non parla di possesso o conquista, ma di un semplice abbraccio. La descrizione anatomica (“left arm and my right arm to collide inside the small of your back”) rende l’atto fisico quasi tecnico, come se stesse spiegando come funziona un abbraccio perfetto.
“I need you, Suzanne / Oh, Suzanne, how I need you / Ooh, you look so good tonight” – la ripetizione del nome diventa mantra di desiderio, mentre l’ammissione del bisogno è disarmante nella sua semplicità.
La magic hour e il coraggio liquido
“So time gives way to the magic hour, sunset at the bar” – la seconda strofa introduce l’elemento temporale della “magic hour”, quel momento del tramonto in cui tutto sembra più bello e possibile. Il bar come setting aggiunge intimità e quella particolare atmosfera dove le confessioni diventano più facili.
“You rest your left ear on my shoulder and I wonder if that’s just how you are” – questo gesto apparentemente intimo crea un momento di speranza e dubbio allo stesso tempo. È un segno di interesse o è semplicemente il suo modo di essere con tutti?
“I whisper to the waiter, ‘A glass of something strong’ / Suz’, I’m about to finally tell you how I’ve been feeling all along” – il coraggio liquido è un classico: ha bisogno di qualcosa di forte per trovare il coraggio di dirle quello che prova da sempre.
La dichiarazione attraverso la descrizione
“Eyes are like the ocean, nails are painted green / And I know this sounds like a lie, but I swear you’re the prettiest I ever seen” – nella seconda strofa, RAYE riprende la descrizione iniziale ma aggiunge l’elemento della dichiarazione diretta. La frase “I know this sounds like a lie” è perfetta: riconosce che certe affermazioni d’amore possono sembrare finte, ma in questo caso è la verità.
“Now I can’t tell you if you into me, so I’ma say it out loud / Things I never say, the things I should’ve said, I couldn’t, and I guess I’m telling you now” – questa è la resa finale: dopo anni di silenzio, finalmente decide di rischiare tutto e dire ad alta voce quello che ha sempre tenuto dentro.
Il bridge dell’ossessione
“And I want, and I want, and I want her / And I need her, and I need her, and I need her” – il bridge è pura ossessione verbale, la ripetizione di “want” e “need” che diventa quasi ipnotica, rispecchiando lo stato mentale di chi è completamente preso da qualcuno.
Una produzione che fa la differenza
Dal punto di vista tecnico, la collaborazione tra Mark Ronson e Thomas Brenneck ha creato un paesaggio sonoro ricchissimo: la sezione fiati con Jason Colby alla tromba, Cochemea Gastelum ai sassofoni e Raymond James Mason al trombone, insieme alla sezione ritmica con Eric Hagstrom alla batteria e lo stesso Ronson al basso, costruisce una base funk-soul che supporta perfettamente la narrazione emotiva.
Il mixing di Tom Elmhirst e il mastering di Randy Merrill conferiscono al brano quella qualità vintage-moderna che è il marchio di fabbrica delle migliori produzioni di Ronson.
Un ritratto universale
“Suzanne” riesce nell’intento di universalizzare un’esperienza particolare: tutti abbiamo avuto una “Suzanne” nella nostra vita, quella persona che ci fa sentire come se vivessimo in un cartone animato, che porta l’estate anche quando fuori è grigio, di cui non riusciamo mai a capire davvero le intenzioni.
Il brano funziona su più livelli: è dichiarazione d’amore, ritratto di carattere e confessione di vulnerabilità allo stesso tempo. Mark Ronson e RAYE dimostrano che quando due artisti al top della loro forma collaborano, il risultato può essere qualcosa che va oltre la semplice somma delle parti.
E tu, hai mai avuto una “Suzanne” nella tua vita? Qualcuno con gli “occhi come l’oceano” che ti faceva sentire in un cartone animato? Condividi nei commenti se anche tu hai mai dovuto prendere “qualcosa di forte” per trovare il coraggio di dire quello che provavi da sempre – siamo curiosi di sapere se anche tu hai vissuto quell’amore fatto di descrizioni poetiche e parole mai dette!
Il testo di Suzanne
[Verse 1]
Eyes are like the ocean, her nails are painted green
A cigarette in her mouth and she mouths, “Hey, dear, how you been?” (How you been?)
Grey skies out the window, but she’s a summer breeze
Come and set the tone, I dare, come sit down next to me, Suzanne
Her hair hangs like curtains, her smile is warm like June (Warm like June)
She blinks in slow motion just like something in the Looney Tunеs, Looney Tunes
You can’t tell if shе’s into you, she’s a winding road (Winding road)
That I’ve been running on down since I was seven years old
[Chorus]
Suzanne, I would love to hold you if I can
Suzanne, Suzanne
If you’d allow my left arm and my right arm to collide inside the small of your back
Just like that (I do)
I need you, Suzanne (Suzanne)
Oh, Suzanne, how I need you
Ooh, you look so good tonight
[Verse 2]
So time gives way to the magic hour, sunset at the bar
You rest your left ear on my shoulder and I wonder if that’s just how you are (How you are)
I whisper to the waiter, “A glass of something strong”
Suz’, I’m about to finally tell you how I’ve been feeling all along, I said, Suzanne
Eyes are like the ocean (Ocean), nails are painted green (Painted green)
And I know this sounds like a lie, but I swear you’re the prettiest I ever seen (Ever seen)
Now I can’t tell you if you into me (Into me), so I’ma say it out loud (I’ma say it loud)
Things I never say, the things I should’ve said, I couldn’t, and I guess I’m telling you now
[Chorus]
Suzanne, I would love to hold you if I can
Suzanne, Suzanne
If you’d allow my left arm and my right arm to collide inside the small of your back
Just like that (I do)
I need you, Suzanne (Suzanne)
Oh, Suzanne, how I need you
Ooh, you look so good tonight
[Bridge]
And I want, and I want, and I want her (You look so good tonight)
And I need her, and I need her, and I need her (Sue, yeah, you look so good tonight)
And I want her, and I need her, oh
So, so good, girl, oh
[Pre-Chorus]
Things I never say, the things I should’ve said, I couldn’t, and I guess I’m telling you now
[Chorus]
Suzanne, I would love to hold you if I can (Ooh)
Suzanne, Suzanne
If you’d allow my left arm and my right arm to collide inside the small of your back
Just like that (I do)
I need you, Suzanne (Suzanne)
Oh, Suzanne, how I need you (I wanna hold you if I can)
Ooh, you look so good tonight
La traduzione del testo di Suzanne
[Strofa 1]
Gli occhi sono come l’oceano, le unghie dipinte di verde
Una sigaretta tra le labbra, e sussurra: “Ehi caro, come va?”
Il cielo è grigio fuori dalla finestra, ma lei è una brezza d’estate
Vieni a dare il tono, ti sfido. Vieni a sederti accanto a me, Suzanne
I suoi capelli cadono come tende, il suo sorriso è caldo come giugno
Sbatti le palpebre al rallentatore, proprio come in un cartone dei Looney Tunes
Non riesci a capire se le piaci davvero, è una strada tortuosa
Su cui corro da quando avevo sette anni
[Ritornello]
Suzanne, mi piacerebbe stringerti se posso
Suzanne, Suzanne
Se mi lasciassi appoggiare il braccio sinistro e il destro
nella curva della tua schiena
Proprio così (lo farei)
Ho bisogno di te, Suzanne (Suzanne)
Oh, Suzanne, quanto ho bisogno di te
Ooh, stasera sei splendida
[Strofa 2]
Il tempo scivola nell’ora magica, il tramonto al bar
Appoggi il tuo orecchio sinistro sulla mia spalla, e mi chiedo se sei sempre così
Sussurro al cameriere: “Un bicchiere di qualcosa di forte”
Suz’, sto per dirti finalmente come mi sento davvero, ho detto: Suzanne
Occhi come l’oceano, unghie dipinte di verde
E lo so che sembra una bugia, ma giuro che sei la più bella che io abbia mai visto
Ora non so se ti piaccio davvero, quindi lo dirò ad alta voce
Cose che non dico mai, cose che avrei dovuto dirti, ma non ci riuscivo… e adesso te le sto dicendo
[Ritornello]
Suzanne, mi piacerebbe stringerti se posso
Suzanne, Suzanne
Se mi lasciassi appoggiare il braccio sinistro e il destro
nella curva della tua schiena
Proprio così (lo farei)
Ho bisogno di te, Suzanne (Suzanne)
Oh, Suzanne, quanto ho bisogno di te
Ooh, stasera sei splendida
[Bridge]
E io la voglio, la voglio, la voglio (Stasera sei splendida)
E ho bisogno di lei, ho bisogno di lei, ho bisogno di lei (Sue, sì, stasera sei splendida)
La voglio, ho bisogno di lei, oh
Sei così bella, ragazza, oh
[Pre-Ritornello]
Cose che non dico mai, cose che avrei dovuto dire, ma non ci riuscivo… e adesso te le sto dicendo
[Ritornello Finale]
Suzanne, mi piacerebbe stringerti se posso (Ooh)
Suzanne, Suzanne
Se mi lasciassi appoggiare il braccio sinistro e il destro
nella curva della tua schiena
Proprio così (lo farei)
Ho bisogno di te, Suzanne (Suzanne)
Oh, Suzanne, quanto ho bisogno di te (Voglio stringerti, se posso)
Ooh, stasera sei splendida