Ha vinto più Razzie che chiunque altro a Hollywood, ma sotto la scorza da action hero si nasconde un attore sottovalutato. Facciamo chiarezza tra flop, redenzioni e… robot assurdi
Se pensi a Sylvester Stallone, la prima immagine che ti viene in mente è probabilmente quella di Rocky che corre per le strade di Philadelphia o di Rambo che esplode tutto ciò che trova. Ma forse non sai che Sly detiene anche un record meno glorioso: è l’attore più “premiato” nella storia dei Razzie Awards, i temuti (e un po’ cattivelli) premi al peggio del cinema. Roba da far tremare anche la mascella più scolpita del cinema.
Ma se ci addentriamo un po’ nei dettagli, scopriamo che questa storia è più sfaccettata di quanto sembri.
Quanti Razzie ha vinto Stallone?
Prenditi un respiro profondo: 40 nomination e 12 “vittorie”. Sì, hai letto bene. Sylvester Stallone ha raccolto più Razzie di chiunque altro, in categorie come Peggior Attore, Peggior Regista, Peggior Sceneggiatura, Peggior Coppia sullo schermo (con Sharon Stone in The Specialist) e persino Peggior Attore del Secolo. Una vera collezione da museo dell’orrore cinematografico.
Tra i “capolavori” che gli sono valsi questi riconoscimenti troviamo Orchidea selvaggia, Fermati, o mamma spara!, Rocky IV, Rambo 2 – La vendetta, Missione 3D – Game Over, I mercen4ri – Expendables e tanti altri film dove più che recitare, sembrava allenarsi per una gif su TikTok.
Ma se lo merita davvero?
Domanda legittima. Perché ok, alcuni di quei film sono davvero brutti, ma è giusto trasformare un attore in un punching ball solo per il suo stile?
Il fatto è che Stallone ha sempre recitato in funzione del contesto. Non cerca il dramma shakespeariano: lui è il re del popcorn movie. Macho, impassibile, granitico. Sì, è vero, ogni tanto si lascia scappare qualche cafonata (il robot domestico in Rocky IV, qualcuno?), ma c’è anche tanto mestiere e tanto cuore dietro quei muscoli.
L’eccezione che cambia tutto: Cop Land e Creed
Chi crede che Stallone sia solo un pugile cinematografico dovrebbe guardare Cop Land (1997). Lì, ingrassato e spento, interpreta uno sceriffo tormentato in modo toccante e profondo. E che dire di Creed (2015)? Il film gli è valso una nomination agli Oscar e un premio ai Critics’ Choice. E in quella occasione i Razzie, in un colpo di genio, gli hanno assegnato il Razzie Redeemer Award, ovvero: “Ok, ti abbiamo preso in giro per anni… ma adesso ti applaudiamo”.
I Razzie: satira o cattiveria?
Fondati da John J.B. Wilson e Mo Murphy, i Razzie nascono come una goliardata cinefila, un modo per ridere dei peggiori film dell’anno. Ma con il tempo sono diventati un po’ più polemici, talvolta fin troppo personali. Alcuni li accusano di essere ingiusti, soprattutto con attori che, pur lavorando in produzioni di serie B, danno sempre il massimo.
E Stallone stesso ha commentato: “All’inizio mi arrabbiavo. Ma ora ci rido su. Però, ehi, se mi critichi, dimmi anche come migliorare. Altrimenti è come dire a un bambino che è un disastro e poi lasciarlo da solo”. Touché, Sly.
Il problema del tipo fisso
La verità è che Stallone è stato vittima del suo stesso successo. Dopo il boom di Rocky, Hollywood l’ha incasellato nel ruolo dell’action hero monocorde. Un ruolo che lui ha sfruttato (anche economicamente) ma che alla lunga ha limitato la percezione del suo talento.
In effetti, quando i copioni diventano troppo melodrammatici, anche lui sbanda. Ma chi non lo farebbe, se ti mettono in mano un lanciafiamme e ti chiedono di piangere in slow motion?
Conclusione: razzie meritati o bullismo da red carpet?
Certo, alcuni Razzie sono giustificati. Nessuno vuole difendere Fermati o mamma spara. Ma ciò non toglie che Sylvester Stallone sia un simbolo del cinema popolare americano. Uno che ha creato due personaggi iconici, scritto sceneggiature, diretto, prodotto e che, nonostante tutto, è ancora lì.
Allora chiediamocelo: è più “attore” uno che recita in un film da Oscar o uno che ha fatto sognare milioni di spettatori per cinquant’anni? La risposta, caro lettore, lascio che la dia tu.
Tu da che parte stai?
Stallone: mito pop o attore sopravvalutato? Ti ha fatto emozionare più Rocky o più Rambo? O magari preferivi lui in Demolition Man con i coni gelato e le tre conchiglie? Parliamone nei commenti!