La settimana televisiva su Netflix si è appena conclusa con un vero e proprio terremoto nei dati di visualizzazione. Il panorama dello streaming ha assistito a un cambio di leadership clamoroso che ha visto “The Four Seasons” conquistare il trono degli ascolti con un impressionante risultato di 11,9 milioni di visualizzazioni in soli quattro giorni. La nuova comedy series firmata dalla geniale Tina Fey ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, superando persino l’attesissima quinta stagione di “You”, che si è dovuta accontentare – si fa per dire – di 10,9 milioni di views nella sua prima settimana completa di disponibilità. Un risultato notevole considerando che la settimana precedente il thriller psicologico aveva debuttato con 10,1 milioni di visualizzazioni in quattro giorni.
Il fenomeno più interessante dal punto di vista dell’analisi del comportamento dell’audience è sicuramente l’effetto traino che il lancio della nuova stagione di “You” sta generando sulle precedenti. La prima stagione della serie, infatti, è riuscita a piazzarsi al quinto posto nella top chart settimanale con 2,8 milioni di visualizzazioni. Questo fenomeno, che gli addetti ai lavori chiamano binge-watching retroattivo, sta diventando sempre più comune nelle piattaforme di streaming e rappresenta una strategia vincente per mantenere alto l’engagement degli spettatori attraverso il catalogo storico.
Le serie che resistono: la longevità nell’era dello streaming
La classifica Netflix ci offre anche altri spunti di riflessione interessanti sul consumo seriale contemporaneo. “Ransom Canyon” si è attestata al terzo posto con 4,2 milioni di visualizzazioni, confermandosi per la terza settimana consecutiva tra i contenuti più visti della piattaforma. Un risultato che dimostra come la serialità western-romance continui ad avere un forte appeal sul pubblico dello streaming, contrariamente a quanto si potrebbe pensare.
“Black Mirror” merita un discorso a parte: la settima stagione dell’antologia distopica creata da Charlie Brooker è presente in classifica per la quarta settimana consecutiva con 2,5 milioni di visualizzazioni. Se consideriamo il formato antologico della serie, che non beneficia dell’effetto cliffhanger tipico delle narrazioni continuative, questo dato è ancora più significativo. Testimonia la capacità della serie di mantenere una retention rate (tasso di fidelizzazione) eccellente, nonostante l’assenza di un racconto seriale che spinga alla visione episodio dopo episodio.
Il caso “Adolescence”: quando il passaparola batte l’algoritmo
Ancora più sorprendente è il caso di “Adolescence”, che ha accumulato ulteriori 2,3 milioni di visualizzazioni nella sua ottava settimana consecutiva nella Top 10. Un vero e proprio fenomeno di longevità streaming che sfida le logiche dell’algoritmo di Netflix, tradizionalmente orientato a favorire i contenuti più recenti.
Il caso di questa serie merita un’analisi specifica: otto settimane di permanenza nelle classifiche più alte rappresentano un’anomalia statistica nel panorama della fruizione contemporanea. Possiamo ipotizzare che il forte word-of-mouth, unito probabilmente a un posizionamento favorevole nell’interfaccia della piattaforma, stia generando questo ciclo virtuoso di visualizzazioni. È la dimostrazione che, anche nell’era dei big data e degli algoritmi predittivi, il vecchio e caro passaparola continua a essere una forza dirompente.
La battaglia dell’intrattenimento continua
Non va dimenticato il quarto posto occupato da “Raw: 2025”, l’edizione del 28 aprile che ha totalizzato 2,8 milioni di visualizzazioni. Il format sportivo-entertainment continua a dimostrare una solidità sorprendente anche nella dimensione streaming, confermando la tendenza al consumo on-demand di contenuti tradizionalmente legati alla diretta televisiva.
E tu, hai già visto qualcuna di queste serie? Ti sei lasciato conquistare dal nuovo show di Tina Fey o sei tra i fan di “You” che hanno contribuito al successo della quinta stagione? La battaglia per gli ascolti su Netflix è più accesa che mai e la tua opinione conta! Dicci nei commenti quale di questi show ti ha colpito di più e perché!