I cadaveri della terza stagione di The White Lotus sono ancora caldi (letteralmente, se pensiamo al tragico finale nelle acque thailandesi), ma Mike White ha già le valigie pronte per portarci in un nuovo ed esclusivo resort della catena più mortale della televisione. E stavolta, cari lettori di Wonder Channel, preparatevi a un cambio di rotta drastico! Il creatore della serie ha infatti dichiarato di voler abbandonare la formula “onde che si infrangono sugli scogli” che ha caratterizzato le prime tre stagioni, aprendosi a nuovi orizzonti ma promettendo che ci sarà “sempre spazio per altri omicidi negli hotel White Lotus”. Perché, ammettiamolo, vedere ricchi privilegiati che affrontano drammi esistenziali mentre qualcuno di loro finisce cadavere è diventata la nostra guilty pleasure televisiva preferita!
La HBO ha ufficialmente rinnovato lo show per una quarta stagione già a gennaio, settimane prima del debutto della terza, dopo che White ha presentato le sue idee per un nuovo round di caos e omicidi tra i super ricchi. E ora che il finale tragico in stile mito greco della terza stagione è andato in onda, possiamo finalmente iniziare a speculare sul futuro della serie. Secondo Variety, la produzione della quarta stagione non inizierà prima del 2026, quindi abbiamo tutto il tempo per fantasticare su quale sarà la prossima destinazione, chi saranno i nuovi ospiti, e soprattutto: quanti di loro usciranno vivi da questa nuova vacanza di lusso?
Mentre la formula “corpo misterioso in paradiso più frecciate spietate ai ricchi” si è dimostrata vincente (e ha fatto incetta di Emmy), White sembra voler alzare ulteriormente l’asticella. “Penso che la sensibilità della cultura sia cambiata”, ha dichiarato a The New Yorker prima della premiere della terza stagione, che aveva anticipato non sarebbe stata esattamente “crowd-pleaser” a causa delle sue atmosfere ancora più oscure. “Penso che le persone vogliano un po’ di sangue in bocca”. E dopo quello che abbiamo visto nello stagno tra le ninfee in Thailandia, possiamo solo immaginare cosa ci riserverà il futuro!
Dove ci porterà la quarta stagione?
La domanda da un milione di dollari (o meglio, da una suite presidenziale): dove approderà The White Lotus 4? Mike White e i produttori non hanno ancora rivelato la loro prossima destinazione, ma stanno già facendo sopralluoghi in diverse location. Francesca Orsi, vicepresidente esecutiva della programmazione HBO, ha dichiarato a Deadline a febbraio: “Stiamo andando in alcuni sopralluoghi nelle prossime settimane, quindi lo sapremo presto. Non posso davvero dire dove atterreremo, ma le probabilità sono da qualche parte in Europa“.
Probabilità, ha sottolineato. Ci sono “alcuni paesi sulla mappa di cui abbiamo parlato”, ha aggiunto Orsi, “ma niente da riportare finché non andranno effettivamente in perlustrazione”.
L’unico indizio che White ha lasciato nell’intervista post-finale è il desiderio di allontanarsi dal linguaggio visivo delle “onde che si infrangono sugli scogli”, suggerendo un drastico cambio di scenario. Australia? Un White Lotus urbano? Una tenuta di campagna inglese? Un castello in Francia? Le possibilità sono infinite, o quasi: un cadavere nella neve non è ancora stato un punto della trama della serie, ma un resort sciistico di lusso potrebbe non essere nei piani. Il produttore David Bernad ha rivelato a The Guardian a febbraio: “A Mike non piace il freddo”.
La rivoluzione sonora: addio alla sigla iconica?
Preparati a uno shock uditivo! Cristóbal Tapia de Veer, il compositore premiato con l’Emmy che ha creato i temi musicali di White Lotus (sì, quelli con gli “ooh-loo-loo-loos” che ti si infilano nel cervello e non se ne vanno più), non tornerà per la quarta stagione. In un’intervista al New York Times pubblicata il 2 aprile, il compositore ha rivelato di aver comunicato al team alcuni mesi fa che non sarebbe tornato, citando disaccordi creativi con White risalenti alla prima stagione della serie.
“È un po’ strano in questo momento perché ho annunciato al team alcuni mesi fa che non sarei tornato, che me ne stavo andando”, ha detto Tapia de Veer. “Non l’ho detto a Mike per vari motivi; volevo dirglielo solo alla fine per lo shock e qualsiasi altra cosa.” (White lo ha scoperto prima della fine della stagione, ha detto).
Quanto al tema musicale istantaneamente accattivante che ha scritto per la prima stagione (che ha anche aperto la seconda stagione), “Lo vedi dopo, ed è un successo”, ha detto Tapia de Veer, “ma arrivarci è una bella lotta”.
E nessuno gli ha detto di rimodellare l’apertura per la terza stagione, ha detto, ma l’ha fatto comunque, suscitando la rumorosa costernazione dei fan. “Quando è uscito, ho avuto TMZ che mi chiamava, persino persone dall’Inghilterra e dalla Francia, perché volevano una sorta di dichiarazione sul tema”, ha detto Tapia de Veer. “La gente è furiosa per il cambio del tema, e ho pensato che fosse interessante”.
Questa rivelazione segna un punto di rottura creativo significativo per la serie, che dovrà reinventarsi anche dal punto di vista sonoro per la prossima stagione.
Il ritorno di Gary? L’eredità di Tanya?
Una delle più grandi sorprese della terza stagione è stata il ritorno di Jon Gries nei panni di Greg, ora conosciuto come Gary, il vedovo calcolatore di Tanya (Jennifer Coolidge). Ma Gries ha dichiarato che, per quanto ne sa, la nave di Gary (alias Greg) è salpata. Tuttavia, è quello che pensava anche l’ultima volta…
“Non credo [di tornare], ma non lo so”, ha detto a The Hollywood Reporter dopo la fine della terza stagione con il segreto di Gary al sicuro per ora. “Tutto quello che posso dire è che ogni volta che me ne vado, presumo che sia finita”.
Eppure, nonostante l’attrattiva di avere ospiti completamente nuovi in ogni resort – “Posso bruciare la casa alla fine di ogni stagione”, ha detto White a The New Yorker, “e ricominciare a costruire” – lo show ha dimostrato che, se non sei morto…
“Non c’è modo di prevedere qualsiasi cosa faccia Mike White”, ha ammesso Gries a THR. “Non ho mai presupposto che sarei stato nella seconda stagione. Lo stesso per la terza stagione. Tutto ciò che fa ha un elemento di sorpresa. Sì, mi piacerebbe tornare. Ma il libro su Greg sembra completo? Non posso dirlo”.
Il fantasma di Tanya
A meno di un prequel di White Lotus o di una situazione multiverso, non c’è davvero alcun veicolo per il ritorno di Tanya di Jennifer Coolidge se non in un flashback o in una sequenza onirica. Ma la speranza è rimasta da quando è caduta sfortunatamente da uno yacht nel finale della seconda stagione, rivelando che era il corpo misterioso della première dopo essere stato l’unico personaggio di ritorno dalla prima stagione.
White ha ammesso di sentire la mancanza della presenza di Coolidge, ma non ha mai messo in discussione la sua decisione di uccidere la benintenzionata ma ignara e oscenamente ricca Tanya.
“Lui in un certo senso tiene il punto”, ha detto Coolidge di White su E! News nel gennaio 2023 dopo il finale della seconda stagione. “È un amico fantastico, ma penso che abbia preso la sua decisione. Voleva un grande, drammatico, italiano, sai, finale operistico per White Lotus 2, e voleva sacrificare Tanya”.
Confermando che sicuramente non sarebbe apparsa in Thailandia per la terza stagione, ha detto a The New Yorker: “Non penso che Tanya tornerà mai, quindi devo conviverci”.
Il futuro di un franchise da Emmy
Con tre stagioni di successo alle spalle, The White Lotus si è affermata come una delle serie più premiate e discusse degli ultimi anni. Il suo mix di satira sociale, thriller psicologico e crudele analisi dei privilegiati ha creato un format tanto semplice quanto efficace. Ma come ogni grande show che si rispetti, anche White Lotus si trova ora di fronte alla sfida più difficile: reinventarsi mantenendo la propria identità.
Il cambio di location, l’abbandono del compositore storico e la promessa di Mike White di esplorare nuovi territori narrativi suggeriscono che la quarta stagione potrebbe rappresentare un punto di svolta per la serie. La domanda è: riuscirà a mantenere quella magia che l’ha resa un fenomeno culturale?
Una cosa è certa: dovunque ci porterà Mike White, ci sarà almeno un cadavere ad attenderci. E tu, caro lettore, quale destinazione vorresti vedere nella prossima stagione? Chi ti piacerebbe vedere nel cast? E soprattutto, pensi che Gary/Greg dovrebbe tornare per la quarta volta o è ora di lasciarlo andare? Condividi nei commenti le tue teorie più folli su dove e come si svolgerà la prossima stagione di The White Lotus!