In questi giorni Tutti tranne te è diventato uno dei film più visti su Netflix. È uscito nelle sale nel 2023 ma adesso, a fine ottobre 2025, sta spopolando sulla piattaforma streaming. E devo dire che me ne sono accorta subito guardando i social dove tutti ne parlano. Finalmente possiamo dire di aver trovato una commedia romantica che funziona sul serio. Negli anni 2010 questo genere sembrava morto. Hollywood aveva smesso di produrre film romantici perché al cinema non rendevano più come prima.
Ma ogni tanto arriva qualcosa che ti fa sperare di nuovo.
Nel 2018 era uscito Set It Up su Netflix con Glen Powell e Zoey Deutch. Quel film aveva fatto pensare a tutti che le commedie romantiche potessero tornare.
Tutti tranne te ha tutto: personaggi simpatici, battute che ti fanno ridere, momenti romantici che ti fanno sognare. Ma soprattutto ha quella cosa magica che mancava nei film romantici recenti: 2 attori protagonisti che stanno benissimo insieme sullo schermo.
Una notte perfetta rovinata da una fuga
Will Gluck ha diretto questo film e ha scritto la sceneggiatura con Ilana Wolpert. La storia si ispira a Molto rumore per nulla di Shakespeare ma è ambientata ai giorni nostri. Glen Powell è Ben, un ragazzo che lavora nel mondo della finanza. Nasconde i suoi problemi emotivi dietro un atteggiamento da playboy e se ne frega di tutto. Sydney Sweeney interpreta Bea, una ragazza che studia legge ma non sa se vuole davvero fare l’avvocato. I due si incontrano per caso e subito capiscono che c’è qualcosa di speciale tra loro.
Passano insieme un giorno intero e tutta la notte. Parlano di tutto. Mangiano toast al formaggio che Ben prepara per lei. Si raccontano cose intime che di solito non dicono a nessuno. È uno di quei primi appuntamenti magici dove ti sembra di conoscere l’altra persona da sempre. La mattina dopo però Bea si sveglia e va nel panico. È felice ma anche spaventata. Non sa come gestire quello che prova. Così scappa via senza dire niente e senza lasciare nemmeno un biglietto.
Appena esce dal palazzo si pente. Torna subito indietro per dirgli la verità su quello che sente. Ma quando sta per bussare sente Ben che parla con il suo migliore amico Pete. Ben dice che Bea era solo un’avventura di una notte senza importanza. Lo dice perché è ferito dal fatto che lei sia scappata. Ma Bea non lo sa. Sente solo quelle parole e ci rimane malissimo.
Il matrimonio in Australia
Passano alcuni mesi. I due si rivedono perché Pete è il fratello di Claudia. E Claudia ha iniziato a uscire con Halle che è la sorella di Bea. Le due ragazze si innamorano e dopo un anno decidono di sposarsi in Australia. Sia Ben che Bea vengono invitati al matrimonio. Durante i preparativi litigano così tanto che gli altri ospiti non ne possono più. Qualcuno ha l’idea di farli mettere insieme così finalmente la smettono di bisticciare.
Ben e Bea capiscono quello che stanno tramando. Ma decidono di stare al gioco e fingere di essere una coppia. Ognuno dei due ha i suoi motivi. Bea vuole che i suoi genitori la smettano di provare a rimetterla con Jonathan. Lui era il suo fidanzato quando erano ragazzini ma lei non lo ama più. Ben invece vuole far ingelosire Margaret, la sua ex fidanzata che sarà al matrimonio. Ovviamente le cose non vanno come avevano pianificato. Quando fingi di essere innamorato e passi tanto tempo insieme, alla fine i sentimenti veri vengono fuori.
Due attori che funzionano benissimo insieme
Il cast di supporto è pieno di bravi attori. Però questo film si regge tutto su Powell e Sweeney. Powell ha un fascino naturale che mi ha fatto pensare a Kurt Russell nei suoi film romantici degli anni 80. Sweeney ha occhi tristi e una voce dolce che mi hanno ricordato Melanie Griffith. I due stanno benissimo insieme. Si vede che c’è chimica vera tra loro. Il regista è stato bravo a filmarli spesso da vicino così vedi bene le loro espressioni. Vedi il fuoco che c’è tra loro ma anche la tristezza che condividono.
Il film ha momenti assurdi e divertenti come deve essere in una commedia. Ma le scene più belle sono quelle dove Ben e Bea si guardano davvero. Dove riescono finalmente ad abbassare le difese. Trovano il coraggio di stare con qualcuno che li vede per quello che sono veramente, difetti compresi. Oltre alla bravura dei due attori principali, mi è piaciuto molto come Gluck ha girato il film. Ha preso i cliché delle commedie romantiche vietate ai minori e li ha girati in modo nuovo.
Scene divertenti girate in modo intelligente
Per esempio c’è nudità nel film. Ma invece di concentrarsi sul corpo femminile come fanno sempre, la camera si concentra sul fisico di Powell. Gluck usa il corpo muscoloso dell’attore per fare battute visive divertenti. Sweeney invece viene messa in situazioni fisiche un po’ assurde che le permettono di mostrare quanto è brava nella commedia fisica. C’è una scena con un lavandino che perde acqua all’inizio del film che è fantastica e ti fa ridere davvero.
Questi momenti comici funzionano bene perché sono bilanciati con i momenti romantici. Il film prende i cliché che hai visto mille volte e li gira in modo diverso. Per esempio ci sono due scene dove Ben cucina toast al formaggio per Bea. Una all’inizio quando si conoscono e una alla fine. Sembra una cosa stupida ma funziona perché il cibo è un modo per dire ti voglio bene. C’è anche la scena dove Bea canta Unwritten di Natasha Bedingfield per calmare Ben quando ha paura. È una canzone allegra che tutti conoscono e la scena ti fa sorridere.
Un finale che non è il solito finale
La parte che mi è piaciuta di più è il finale. Nelle commedie romantiche classiche c’è sempre la corsa finale dove uno dei due insegue l’altro per dichiarargli il suo amore. Anche qui c’è quella scena ma è diversa. Non è il solito discorso dove uno supplica l’altro di stare insieme. Non è un ultimatum camuffato da dichiarazione d’amore. Invece c’è una comprensione più matura di cosa significa amare qualcuno. Amare davvero una persona vuol dire volere il meglio per lei anche se quel meglio non ti include. È un messaggio più adulto e vero rispetto a quello che vedi di solito.
Tutti tranne te è uscito nel 2023 ma sta diventando virale adesso su Netflix alla fine del 2025. La gente lo sta scoprendo solo ora e ne parla tantissimo sui social. È facile capire il perché. È una commedia romantica fatta bene con due attori bravissimi che stanno benissimo insieme. Ti fa ridere, ti fa commuovere e ti fa credere di nuovo che l’amore esiste. È esattamente quello che serve dopo anni di commedie romantiche brutte e noiose.
La Recensione
Tutti tranne te
Tutti tranne te è uscito nel 2023 ma sta diventando virale su Netflix adesso a fine ottobre 2025. Il film diretto da Will Gluck con Glen Powell e Sydney Sweeney si ispira a Molto rumore per nulla di Shakespeare. Racconta di Ben e Bea che dopo una notte perfetta rovinata da un malinteso si rincontrano a un matrimonio in Australia dove fingono di essere una coppia. I due attori hanno una chimica naturale che funziona benissimo sullo schermo. Il film prende i cliché delle commedie romantiche e li gira in modo nuovo e intelligente. Il finale è più maturo del solito con un messaggio sull'amore vero che non è un ultimatum ma una comprensione profonda.
PRO
- Glen Powell e Sydney Sweeney stanno benissimo insieme e si vede che c'è chimica vera tra loro
- Prende i cliché delle commedie romantiche e li gira in modo nuovo senza sembrare banale
- Ti fa ridere con scene comiche intelligenti e ti fa commuovere con momenti romantici veri
CONTRO
- Segue comunque la struttura classica del genere anche se la presenta in modo diverso
- È vietato ai minori quindi non va bene se cerchi qualcosa da vedere con tutta la famiglia




