Il mondo del cinema action ha appena ricevuto una notizia che nessuno si aspettava, e arriva direttamente dalla bocca di Vin Diesel durante una apparizione a sorpresa al FuelFest 2025 in California. L’undicesimo e ultimo capitolo della saga Fast & Furious arriverà nelle sale nell’aprile 2027, ma con una condizione che ha lasciato tutti senza parole: il ritorno di Brian O’Conner, il personaggio interpretato dal compianto Paul Walker.
Diesel, che interpreta Dominic “Dom” Toretto nella serie, ha rivelato che Universal Studios gli ha chiesto di realizzare il gran finale del franchise, ma lui ha posto tre condizioni non negoziabili. Le prime due sembravano ragionevoli: riportare il franchise a Los Angeles e tornare alla car culture originale, alle corse di strada che hanno reso celebre la saga. Ma la terza condizione ha fatto tremare i fan e sollevato interrogativi tecnici e etici enormi.
“La terza cosa era riunire Dom e Brian O’Conner. Ecco cosa otterrete nel finale”, ha promesso Diesel secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter. Una dichiarazione che ha immediatamente scatenato una tempesta di reazioni sui social media, considerando che Paul Walker è tragicamente scomparso in un incidente stradale il 30 novembre 2013, all’età di 40 anni.
Non è ancora chiaro come Brian possa apparire nel prossimo film, ma i progressi nella computer animation, negli effetti visivi e nell’intelligenza artificiale hanno certamente dimostrato che gli studios non si fermano davanti alla morte di una star quando si tratta di ruoli postumi.
La tecnologia al servizio della memoria
L’utilizzo di attori deceduti attraverso la CGI non è una novità assoluta nel cinema contemporaneo. Già nel 2016 abbiamo visto Peter Cushing “tornare” in “Rogue One: A Star Wars Story”, dimostrando che la tecnologia può ricreare performance convincenti anche quando l’attore originale non c’è più.
Nel caso di Paul Walker, la produzione ha già affrontato questa sfida durante “Fast & Furious 7”. Quando Walker morì, non aveva completato le riprese del film, costringendo la produzione a riscritture massive e all’utilizzo di una combinazione di CGI, VFX e i fratelli dell’attore – Cody, co-fondatore del FuelFest, e Caleb – come stand-in per rendere possibile l’apparizione del personaggio.
Il risultato fu uno dei momenti più emozionanti della saga: la sequenza di addio alla fine di “Fast & Furious 7”, accompagnata dalla canzone “See You Again” di Charlie Puth e Wiz Khalifa, commissiona specificamente come tributo per quel momento.
L’eredità emotiva di un addio perfetto
La scena finale di “Fast & Furious 7” rappresenta uno dei momenti più toccanti nella storia del cinema action moderno. Brian si avvicina a Dom a un incrocio mentre risuona la colonna sonora tributo, e i due uomini si sorridono e corrono insieme per un po’ prima di separarsi in direzioni diverse.
“Pensavi di poter andartene senza dire addio?”, chiede Brian a Dom. Inframmezzata da un montaggio delle loro scene insieme nel corso degli anni, la sequenza si conclude con Dom che risolve in voice-over: “Sarai sempre con me, e sarai sempre mio fratello”.
“Fast & Furious 7” è stato rilasciato il 3 aprile 2015 e ha incassato oltre 1,5 miliardi di dollari al botteghino globale, diventando il capitolo più redditizio dell’intero franchise. Un successo che ha dimostrato come il pubblico abbia apprezzato il modo rispettoso e emotivo con cui la produzione ha gestito l’addio a Walker.
Le sfide tecniche ed etiche del futuro
Il ritorno di Brian O’Conner solleva questioni complesse che vanno oltre la mera fattibilità tecnica. Da una parte, la tecnologia attuale permette di ricreare performance digitali sempre più convincenti; dall’altra, esistono considerazioni etiche importanti riguardo l’utilizzo dell’immagine di attori deceduti.
Tuttavia, considerando che i fratelli Walker hanno già collaborato con la produzione per “Fast & Furious 7”, è possibile che la famiglia abbia dato il consenso per questo progetto finale. La domanda rimane: sarà possibile creare un momento altrettanto emotivo e rispettoso di quello che ha concluso “Fast & Furious 7”?
Vin Diesel ha espresso le sue 3 richieste:
- Riportare il franchise a Los Angeles;
- Tornare alla car culture e alle corse di strada;
- Riunire Dom e Brian O’Conner.
Vin Diesel ha dimostrato di comprendere l’importanza emotiva del personaggio di Brian per i fan della saga, e la sua insistenza nel riportarlo per il finale suggerisce una visione artistica specifica per la conclusione del franchise.
Cosa ne pensi di questa decisione? Credi che sia giusto riportare Paul Walker attraverso la tecnologia digitale o pensi che l’addio in “Fast & Furious 7” fosse perfetto così com’era? Raccontaci nei commenti la tua opinione su questo ritorno tanto atteso quanto controverso!