Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini è rimasto scottato dopo la 4 sconfitta nelle ultime 5 partite giocate dal suo Palermo sotto la guida del “sergente” Ballardini, e dopo la partita in casa persa contro la Fiorentina per 3 a 1 ha deciso di esonerare il tecnico Davide Ballardini e di richiamare il precedente allenatore – sotto contratto – Giuseppe Iachini.
Il problema è che Iachini ha chiesto garanzie a Zamparini, sia in ambito tecnico che per quanto riguarda il mercato trasferimenti appena iniziato. Zamparini voleva che Iachini lanciasse i giovani talenti del Palermo così da fare qualche plusvalenza e valorizzare i suoi investimenti ma Iachini preferiva non mettere in panchina alcuni – meritevoli – giocatori con più esperienza e quindi Zamparini lo aveva esonerato.
Ora Iachini ha chiesto delle garanzie ma non ha trovato un accordo con Zamparini che ha fatto un clamoroso dietrofront decidendo di non esonerare più Davide Ballardini. Però anche Ballardini dovrà fare punti nella prossima partita contro il Verona altrimenti l’esonero sarà quasi inevitabile. I soldi li mette Zamparini quindi se lui decide in questo modo bisogna capirlo ed assecondarlo. Dopotutto è stato lui a riportare il Palermo nel calcio che conta. Vulcanico si, ma anche razionale.