La 4° stagione di 13 Reasons Why è una degna conclusione per la serie? Scoprilo nella recensione

Ti avviso, questa recensione della 4° stagione di 13 Reasons Why può contenere spoiler.

Non scherziamo ragazzi, qui la cosa importante è solo una:

“Cosa diamine dice Zach per portarsi a letto tutte le ragazze che vuole? Se anche il vergine Clay Jensen ha finalmente fatto centro quelle parole sono autentica magia. Zach, bando alle ciance, esci il tuo segreto.”

Alessandro Aru

Abbandonando per un attimo l’aspetto più interessante della serie tv, iniziamo a vedere quali sono i punti forti della 4° stagione di 13 Reasons Why – Tredici in Italia – e anche i punti deboli.

Pare che questa sarà l’ultima stagione della saga, e nella parte finale della recensione approfondirò il discorso.

La controversa serie si basa sull’omonimo romanzo di Jay Asher e, come ben saprai, ha attirato tanti spettatori nel corso della prima stagione, ovviamente la più bella, ma a lungo andare sembra che i creatori abbiano esaurito il nastro per creare altre cassette interessanti.

Offerta
Tredici
  • Asher, Jay (Autore)
  • Valutazione del Pubblico: X (Solo per adulti)

Non so cosa ne pensi tu ma a mio avviso la 2° stagione di 13 Reasons Why ha perso quel fascino e quelle caratteristiche che avevano reso straordinario il primo capitolo. Eppure, nonostante i passi falsi, questo show non ha perso di popolarità.

Dopo un’inaspettata rivisitazione, Tredici è migliorata, seppur poco, nella terza stagione che, per molti versi, avrebbe potuto anche concludere la narrazione. Ma è stato nel 4° capitolo che i creatori hanno deciso di porre la parola fine (Forse?!)

Cosa non mi è piaciuto della 4° stagione di 13 Reasons Why?

Diego, un personaggio che ha avuto molto più spazio nella 4° stagione di 13 Reasons Why.

Ora gli aspetti positivi…

Cosa mi è piaciuto della 4° stagione di 13 Reasons Why?

I personaggi più amati di 13 Reasons Why.

Quando ha debuttato nel 2017, 13 Reasons Why è stata un’esplorazione spensierata e controversa del bullismo, dello stupro e del suicidio, mostrando come la morte di una ragazza normale può essere in grado di svelare i segreti di una tranquilla piccola città. La prima serie ha funzionato bene, così tanto che sono arrivati altri tre capitoli, che si sono evoluti lentamente dalla deludente (stagione 2) alla superiore, ma non tanto (stagione 3) alla meno superiore (stagione 4) che ha provato a competere con Riverdale trasformandosi in un thriller psicologico ma perdendo il legame con la prima stagione.

La 4° stagione di 13 Reasons Why non è così male come la seconda ma non si avvicina nemmeno lontanamente ai livelli della prima… questa serie si sarebbe dovuta concludere dopo la morte di Hannah ma il grande successo e la forza del suo cast hanno contribuito alla sua longevità. L’ultima stagione mi è sembrata troppo confusionaria e per certi versi noiosa… Esplora oppressione, trauma sessuale infantile, ricaduta di abuso di sostanze e malattie terminali, tanti temi che potrebbero interessare gli adolescenti. Forse pure troppi… se si sarebbe fermata a due come la prima forse forse il risultato sarebbe stato diverso.

Anche questo fan pare pensarla allo stesso modo:

Ci sarà una 5° stagione di 13 Reasons Why?

Probabilmente no! Purtroppo è così. Netflix, quando ha annunciato che stava realizzando la 4° stagione, ha confermato che era l’ultima. E non arriverà nemmeno uno spin-off. Lo dico perché Dylan Minnette si è messo a ridere quando gli è stata posta la domanda. La buona notizia è che Netflix non sta abbandonando il cast di 13 Reasons Why. Katherine Langford (Hannah) reciterà in una serie fantasy dal titolo Cursed.

La Recensione

4° stagione di 13 Reasons Why

6 Voto

La 4° stagione di 13 Reasons Why non è così male come la seconda ma non si avvicina nemmeno lontanamente ai livelli della prima... questa serie si sarebbe dovuta concludere dopo la morte di Hannah ma il grande successo e la forza del suo cast hanno contribuito alla sua longevità. L'ultima stagione mi è sembrata troppo confusionaria e per certi versi noiosa... Esplora oppressione, trauma sessuale infantile, ricaduta di abuso di sostanze e malattie terminali, tanti temi che potrebbero interessare gli adolescenti. Forse pure troppi... se si sarebbe fermata a due come la prima forse forse il risultato sarebbe stato diverso.

PRO

  • Cast
  • ... in particolare il personaggio di Clay

CONTRO

  • Troppo confusionaria
  • Troppi riempitivi inutili
  • Troppo di tutto

Recensione

  • Voto 6
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