I migliori film del 2023

migliori film 2023

Il 2023 si è ormai chiuso, portando con se alcuni titoli interessanti che hanno dominato le sale. Per questa classifica personale si seguirà un solo criterio: i film del 2023 sono solo quelli usciti nel 2023. Non varranno le pellicole uscite per la prima volta nel 2022 e poi inserite in mercati differenti nell’anno seguente. Ma detto questo, partiamo!

Barbie

Ryan Gosling e Margot Robbie nei panni di Ken e Barbie nel live action

Il nuovo film rosa creato da una regista donna, composto quasi interamente da quote rosa è stato accolto in maniera contrastante dalla critica. Non è una pellicola con grande spiritualità, ma diffonde un messaggio innovativo che propone di ribaltare la tradizionale dialettica nella società con un non celato intento provocatorio. Dispiace per Ken, reso un perfetto idiota, ma il film merita di stare in quelle posizioni.

Ferrari

Lo so, già qualcuno griderà allo scandalo e chiederà la testa mozzata di ciascuno di noi. Però la verità è che Ferrari è oggettivamente un bel film che approfondisce piuttosto bene l’intero sfondo della famiglia di Enzo e ne propone una visione di uomo del tutto innovativa.

Anatomia di una caduta

Film premiato in Europa e riconosciuto come una dei classici del genere. La verità è che la pellicola è davvero bella, affascinante e sviscera profondamente quelle che sono delle sensibili dinamiche relazionali. È assolutamente da vedere, anche se è parecchio lungo e talvolta anche un po’ crudo nella sua sofferenza reale.

Il sol dell’avvenire

Primo film Italiano in questa classifica. Sarà l’ultimo? Ad ogni modo Nanni Moretti mette in scena un dramma innovativo che fonde l’ideologia del periodo con la criticità dell’animo e con le difficoltà che ciascuno di noi vive nel quotidiano. Da non perdere perché riesce ad esprimere una nuova visione del globo.

Spider-Man: Across the Spider-verse

Un nuovo capolavoro cinematografico. Nulla da dire, tutto giusto. I colori, lo spettacolo, il film, le espressioni, la forza motrice, ogni elemento è corretto ed è sinteticamente espresso nella potenza dei colori e degli ambienti. In definitiva è il miglior film di supereroi di sempre.

Maestro

L’attore e regista Bradley Cooper

Non pensavo che Netflix potesse riproporre dei film discreti, anzi fenomenali. Di cosa stiamo parlando? Di sicuro di una delle storie migliori dell’annata corrente che garantisce la possibilità di vedere la vita da innovativi punti di vista. Ed inoltre, approfondisce rigorosamente il punto di vista dell’uomo Leonard Bernstein.

Oppenheimer

La prima foto ufficiale del film

Un cult del cinema. L’hanno praticamente visto tutti. Qualsiasi parola su questa produzione è assolutamente inutile perché la potenza espressiva del film sta tutta nella forza delle frasi e delle immagini. Il cupo periodo della guerra risolto dalla luce accecante di una bomba nucleare. E ciò che è ancora più preoccupante è che la minaccia sia ancora attuale.

Comandante

Pierfrancesco Favino in Comandante

Per quanto la scelta per alcuni non sia accettabile, collocare questo film tra le prime posizioni mi sembra doveroso, specialmente per la potenza di Favino ed in generale del messaggio penetrante del film. Lo abbiamo valutato con un bel nove in pagella nella nostra recensione, e questo bronzo ribadisce il contenuto del tutto.

Io capitano

Candidato all’Oscar come miglior film straniero? Si. Cinema che ribadisce una filosofia già affermata come quella di Matteo Garrone? Si. Francamente le premesse, soprattutto per il trailer, era tantissime. Però il film soddisfa queste premesse, seppur per taluni sia rimasto un tantino acerbo. Alla fine di tutto, comunque, la forza del tutto è l’attualità perforante e la disarmante realtà con cui si espongono dei fatti cari alla cronaca moderna. È ovviamente un film velatamente ideologico…

C’è ancora domani

Allora, fermi tutti, perché è collocato come primo? Insomma, risposta breve, prendete la miglior Paola Cortellesi di sempre ed aggiungete un districato filone narrativo intricato e comunque contemporaneo. La potenza di tutto dove si nasconde? È una narrazione anni quaranta proiettata comunque nel presente, un urlo straziante per rammentare le condizioni e le speranze della nostra società. Ah in incassi in Italia ha battuto il fenomeno Barbienhemer. Chapeau.

La rinascita del cinema

Quest’anno ha senza dubbio segnato la rinascita del cinema e la sua consolidazione. Specialmente qui in Italia in molti sono ritornati nelle sale per i grandi eventi di massa. Ma comunque, che dire, dalla nostra redazione vi auguriamo un buon e felice anno nuovo, pieno di gioia, felicità, tranquillità.

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