La recensione di Babbo Bastardo 2 con Billy Bob Thornton nuovamente protagonista.

 

Titolo: Babbo Bastardo 2

Regista: Mark Waters

Cast: Billy Bob Thornton come Willie, Kathy Bates come Sunny Soke, Brett Kelly come Thurman Merman, Tony Cox come Marcus.

Anno: 2016

Genere: Commedia

Durata: 87 minuti

Paese: Usa

La recensione dettagliata per Babbo Bastardo 2:

In questi anni, Willie (Billy Bob Thornton) ha sempre mantenuto uno stile di vita scansafatiche. Vive ancora a Phoenix, ed ha continuato ad ignorare le attenzioni dell’ingenuo Thurman (Brett Kelly), che ha appena compiuto 21 anni. Poi, il perfido ex collega di Willie, Marcus (Tony Cox), esce di prigione e gli propone di fare una grande rapina. Contro il suo giudizio, Willie lo accompagna a Chicago, dove due sorprese lo attendono: il piano è quello di rubare milioni dalla caritas per i bambini, e la madre di Willie, Sunny (Kathy Bates), organizza la rapina. Infastidito, Willie si perde nel fascino di Diane (Christina Hendricks), che è sposata con il responsabile della caritas (Ryan Hansen). Nel frattempo, Marcus cerca di sedurre una guardia di sicurezza (Jenny Zigrino), e Thurman agirà di conseguenza.

E’ deprimente sapere che, dopo tanti anni passati a parlare del sequel, questa trama casuale è risultata la migliore che gli sceneggiatori sono riusciti a consegnare al regista. Ogni elemento della narrazione si collega ad una serie di barzellette sporche, insulti rozzi, sesso rumoroso ed umorismo criminale. Tutto questo sarebbe stato il benvenuto se la commedia avrebbe fratto breccia sui rapporti disordinati o sulla personalità dei personaggi. Ma tutto è così statico e senza senso che non c’è niente che riesce a coinvolgere il pubblico, ad eccezion fatta per una serie di gag argute che spuntano dal nulla e riescono a strappare qualche bella risata.

Billy Bob Thornton in una scena di Babbo Bastardo 2.

Thornton mantiene la sua dignità non preoccupandosi di tutto ciò che accade attorno a lui e garantendoci qualche minuto di divertimento. Hendricks riesce ad essere simpatica quando viene chiamata in causa, ma purtroppo, tutti i personaggi non sono adeguatamente sviluppati. Il regista Mark Waters (Mean Girls), dimostra di avere una grande intelligenza visiva impostando un ritmo scattante ed esilarante, ma lo script “banale” succhia semplicemente la vita ad ogni scena.

Considerazioni finali:

La commedia del 2003 “Babbo Bastardo” è diventata ormai un classico delle vacanze natalizie, alquanto apprezzata per il fatto che mescola sapientemente un grasso umorismo con tratti della commedia sentimentale. Quindi è molto deludente vedere che questo sequel uscito 13 anni dopo, ricompone il cast puntando semplicemente sulla volgarità, non preoccupandosi “invece” di sviluppare i personaggi e la trama. E’ altrettanto rude come il primo capitolo, e vi farà ridere per diversi minuti, ma a differenza del primo, la storia non coinvolge il pubblico, e lascia allo spettatore la sensazione di aver visto un film bastardo, ma mai bello. L’originale è ancora un classico, e possiamo solo far finta che questo sequel non sia mai uscito.

La Recensione

Il Verdetto su Babbo Bastardo 2

4 Voto

<p style="text-align: justify;"><em>La commedia del 2003 "<strong>Babbo Bastardo</strong>" è diventata ormai un classico delle vacanze natalizie, alquanto apprezzata per il fatto che mescola sapientemente un grasso umorismo con tratti della commedia sentimentale. Quindi è molto deludente vedere che questo sequel uscito 13 anni dopo, ricompone il cast puntando semplicemente sulla volgarità, non preoccupandosi "invece" di sviluppare i personaggi e la trama. E' altrettanto rude come il primo capitolo, e vi farà ridere per diversi minuti, ma a differenza del primo, la storia non coinvolge il pubblico, e lascia allo spettatore la sensazione di aver visto un film bastardo, ma mai bello. L'originale è ancora un classico, e possiamo solo far finta che questo sequel non sia mai uscito.</em></p>

Recensione

  • Voto 4
Exit mobile version