Bambina di 10 anni muore per via dei maltrattamenti subiti in classe.

In molte parti del mondo, imparare a leggere e scrivere non è un luogo comune come lo è in Italia.

Anche nei luoghi dove ci sono le scuole per gli studenti, la destabilizzazione a causa di guerre o carestie può rendere l’esperienza di apprendimento difficile o inefficiente. A Nairobi, in Kenya, alcune parti della città, sono colpite da estrema povertà, ed alcuni affermano che a causa della sua incapacità di leggere, una bambina è stata picchiata a morte.

Joy Wangari, una bambina di 10 anni, ha detto al suo insegnante che non sapeva leggere, e la reazione dell’uomo non è stata delle più umane, colpendo la bimba in testa. La cosa più brutta è che poi ha incoraggiato i compagni di classe di Joy a fare lo stesso.

Più tardi, la ragazza si è sentita male. Il vicino di casa Ann Wairimu ha detto a Nairobi News: “Ho visitato la ragazza a casa e lei sembrava molto debole e si lamentava di dolori addominali ed alla schiena.” Joy è stato portata in ospedale, dove ha vomitato sangue ed è morta per le ferite riportate.

Kamemba Kamande, il direttore della Pubblica Istruzione, ha detto che c’è un indagine è in corso.

“Non abbiamo preso alcuna azione disciplinare nei confronti di chiunque, ma dovremmo trovare dei docenti colpevoli, così da intervenire”, ha detto.

La nostra speranza è che il mondo possa crescere e che questi fatti non succederanno più. Condividete se anche voi siete contro i maltrattamenti dei bambini.

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