Caso Marco Carta, la testimonianza dell’addetto alla sicurezza: “E’ entrato in bagno con le t-shirt”

Marco Carta primo su Itunes con Splendida Ostinazione

Ok, ok andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa è successo in questi giorni.

Marco Carta, lo ricorderete tutti per le memorabili esibizioni canore in cui o stonava o dimenticava il testo, è stato fermato da un addetto alla sicurezza venerdì sera insieme ad una donna per furto aggravato alla Rinascente di piazza Duomo a Milano.

Sembra che la refurtiva fosse un bottino di 6 magliette per un valore di 1.200 euro.

Dopo il processo per direttissima, iI giudice non ha convalidato l’arresto di Marcolino, ma per la donna, si.

Ora è saltata fuori la testimonianza, messa a verbale, dell’addetto alla sicurezza il quale sembra non lasciare alcun dubbio circa la responsabilità del cantante. 

La testimonianza 

La guardia sostiene di aver notato subito degli atteggiamenti furtivi di Carta e Fabiana Muscas all’interno del negozio, quindi ha deciso di seguirli.

I due vengono visti dall’uomo prendere delle maglie e salire fino al terzo piano. Entrambi vanno nei camerini, ci restano diversi minuti. La donna viene inquadrata mentre passa le maglie a Carta da fuori il camerino. Poco dopo, lei gli passa anche la propria borsa. Carta esce dal camerino e a quel punto non avevano più le maglie prelevate poco prima. 
 
La sorveglianza continua a seguirli e li vede salire al quarto piano. 
Dopo una puntatina in bagno Carta e la Muscas scendono, al secondo piano, dove il cantante stavolta prende due costumi da bagno e si appresta a pagare. . Si avvicinano all’ uscita verso piazza Duomo, oltrepassano le barriere anti-ladro e….tadaaaan scatta l’allarme. A quel punto il personale li blocca, vengono frugati e nella borsa di lei, ecco le maglie appena rubate. 
 
Il personale va a fare un controllo nel bagno dove prima si erano diretti Carta e la donna e per terra trovano le placche anti taccheggio.

Nella borsa della donna insieme alle magliette è stato trovato un cacciavite.

I capi rubati, oltre alla placca anti taccheggio, avevano però anche un ulteriore sistema per evitare i furti, si tratta di piccoli adesivi, (che per i meno navigati nei mari del furto), risultano difficili da notare. 

L’ironia sul web 

Sui social gli immancabili commenti ironici. Su Instagram molti commentano così. 

Immancabili i commenti del web anche da parte di personaggi famosi

Non mancano le stoccate di personaggi famosi. Pieraccioni e Cattelan che non si lasciano sfuggire commenti altrettanto umoristici 

Leonardo Pieraccioni ha ironizzato sui prezzi delle magliette rubate: «6 magliette 1200 euro! E per furto hanno arrestato Marco Carta 

Invece Cattelan: “In questa giornata di notizie shock volevo assicurare che i nuovi giudici di X Factor prima di essere scelti hanno superato provini, selezioni e il metal detector della Rinascente.” 

 

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