Festival di Sanremo 2024: le pagelle della prima serata

Ed ormai ci siamo: è iniziata la settimana più attesa della televisione italiana. Ieri sera, puntuale, ha fatto il suo esordio la prima puntata della 74esima edizione del Festival di Sanremo. Ancora una volta al timone della kermesse canora abbiamo trovato Amadeus affiancato da Fiorello e, in occasione della prima serata, da un co-conduttore speciale, ovvero Marco Mengoni, vincitore della scorsa edizione con la canzone Due Vite.

È stato un inizio trionfale con Amadeus che è riuscito a battere se stesso ed a fare il 65,1% di share equivalente a 10.561.000 telespettatori: numeri davvero da record con ascolti altissimi per questa prima serata. D’altronde era la serata da non perdersi visto che si sono esibiti tutti i 30 artisti in gara arrivando, così, a concludere la serata dopo le 2 di notte. Ma il tempo non è pesato perché sul palco dell’Ariston si sono esibiti artisti degni di nota, un livello molto alto quest’anno. Alla fine della prima serata è arrivata la classifica della sala stampa che vede al primo posto Loredana Bertè, al secondo posto Angelina Mango e medaglia di bronzo per Annalisa. A seguire Diodato e Mahmood. Non tutti, però, sono favorevoli a questa classifica. Tuttavia si tratta solo della prima serata, ne abbiamo davanti altre quattro e tutto può cambiare soprattutto a partire da stasera quando anche il pubblico da casa potrà dire la sua. Ad aprire le danze è stata Clara, al suo esordio sul palco dell’Ariston, mentre le ha chiuse Il Tre alle 2.16 di notte. Valutiamo, però, insieme le esibizioni di ieri.

Clara – Diamanti Grezzi voto 7

Nonostante l’emozione del debutto, Clara non ha deluso le aspettative. La sua Diamanti Grezzi è stata una vera e propria rivoluzione per questa apertura. E lei bellissima ed elegante come sempre. Ci invita ad accettarci per come siamo, un messaggio che spesso viene messo in musica, ma che sempre più difficilmente trova riscontro nella realtà.

Sangiovanni – Finiscimi voto 5,5

Il suo brano parla di un tema importante come la fine di una storia d’amore. L’emozione c’è, d’altronde è pur sempre un giovane ragazzo che si sta mettendo in gioco su un palco importante. Ma gli manca ancora un po’ per riuscire ad arrivare alla sufficienza. E soprattutto non tutti sono riusciti a comprendere bene le parole del suo testo.

Fiorella Mannoia – Mariposa voto 7,5

E’ la prima a far battere le mani al pubblico presente all’Ariston. Si tratta del suo sesto Festival di Sanremo e la cantautrice è apparsa sicura di sé e con tanta voglia di brillare. Un brano in grado di ipnotizzarti e che diventa, subito, un manifesto per le donne. Canta l’orgoglio di essere donna con i propri pregi ed i propri difetti.

La Sad – Autodistruttivo voto 7

Meritano un voto alto semplicemente per il messaggio che il loro brano vuole portare al Festival di Sanremo, ma possiamo dire che il loro look non era molto coerente alle parole da loro cantate. Il brano conta sulla firma di Riccardo Zanotti de I Pinguini Tattici Nucleari come autore e parla di tutte quelle persone che non si sentono a loro agio nella società di oggi.

Irama – Tu no voto 6,5

Irama ci ha sempre abituato a canzoni dove le emozioni sono le vere protagoniste ed, in questo caso, lo è l’assenza con la distanza. Il cantante si immedesima al massimo in questa esibizione, d’altronde ci racconta di una storia vissuta da lui stesso in prima persona. La mancanza della persona assente è così forte che non ci fa pensare ad altro se non alla voglia di poterla avere accanto soprattutto nei momenti più difficili.

Ghali – Casa mia voto 6

In un periodo come quello che, purtroppo, stiamo vivendo non poteva non esserci una canzone che spera in un mondo dove le guerre non esistono, ma dove prevale solo la pace. Il cantante si lascia andare ad un dialogo con un extraterrestre (presente anche all’Ariston) dove, nonostante tutte le tragedie, è impossibile non notare la bellezza del nostro pianeta. Non ci resta altro che sperare nel potere della natura che risolve sempre tutto.

Negramaro – Ricominciamo tutto voto 8

Forse cadiamo nel banale, ma d’altronde si sa che dai Negramaro è impossibile aspettarsi qualcosa che non sia perfetto. Un amore che non vuole finire, la voglia di riprovarci e rimettere insieme i pezzi per poter andare avanti e continuare a vivere insieme.

Annalisa – Sinceramente voto 8,5

Annalisa gioca in casa essendo ligure ed ormai il palco dell’Ariston non lo teme più. Bellissima come sempre, ma è in grado anche di far ballare tutti e di far canticchiare il ritornello della sua Sinceramente. Quanti oggi si sono trovati a canticchiare, almeno una volta, la frase “Quando quando quando piango anche se a volte mi nascondo”? È una delle preferite per la vittoria.

Annalisa al Festival di Sanremo

Mahmood – Tuta gold voto 8

Un altro brano che ti rimane in testa e ti viene voglia di canticchiare il suo ritornello. Mahmood, ogni volta, riesce a regalare brani che, soprattutto nell’ottica dell’Eurovision, possono essere vincenti. Non c’è due senza tre? Pronto a vincere anche questa volta?

Diodato – Ti muovi voto 8,5

Un artista con la A maiuscola. Certo, nel 2020 è stato un po’ sfortunato perché la sua vittoria al Festival di Sanremo con il brano Fai Rumore è coincisa, poi, con l’inizio della pandemia. Ma questa volta è tornato sul palco dell’Ariston con un brano che ci fa credere che tutto sia davvero possibile, anche quando non lo sembra.

Loredana Bertè – Pazza voto 7

73 anni chi? No perché Loredana Berté si è presentata sul palco dell’Ariston con un look ed una grinta degna di una ventenne. Una canzone allegra che ha conquistato la sala stampa e le vale il primo posto nella serata di ieri.

Geolier – I p’me, tu p’te voto voto 6

Ha scelto di sfidare la tradizione artistica e si è presentato sul palco cantando in dialetto napoletano. Nel mondo virtuale sono diversi i messaggi dove venivano richiesti i sottotitoli poiché non si capiva il significato del testo, ma in realtà ci racconta di un tema importante come lo è il rispetto in una coppia di innamorati.

Alessandra Amoroso – Fino a qui voto 7,5

Prima volta al Festival di Sanremo anche per lei che brilla di luce propria con un look rafinato ed una canzone liberatoria che vuole dare un messaggio universale a tutti. Ci parla di cadute, delle difficoltà più grandi, ma anche dei momenti difficili che viviamo nella vita di ogni giorno. Anche l’Amoroso stessa è caduta, è stata presa di mira da critiche social, ma ieri sera è stata una vera stella.

The Kolors – Un ragazzo una ragazza voto 8,5

Dopo ItaloDisco, i The Kolors ci hanno presentato un altro tormentone. Impossibile trattenersi e stare fermi, così come impossibile non imparare subito il ritornello: “Un ragazzo incontra una ragazza la notte poi non passa, la notte se ne va”. Un singolo dove il funk è mixato con la disco music e ci racconta dell’inizio timido di una storia d’amore.

Angelina Mango – La noia voto 8

Al suo debutto sul palco dell’Ariston, nonostante la sua giovane età riesce comunque a buttare giù il palco ed a far ballare il pubblico. Il brano porta la sua firma insieme a quella di Madame e di Dardust, ma è la performance ad attirare maggiormente l’attenzione: la sua grinta, la sua energia e la sua voglia di mettersi in gioco. D’altronde lo aveva anticipato, il suo obiettivo era quello di sentirsi libera in questa occasione. E possiamo assicurare che, durante la sua esibizione, nessuno ha provato noia.

Angelina Mango al Festival di Sanremo

Il Volo – Capolavoro voto 6

A discapito di quanto si potesse pensare, Il Volo durante la prima serata non è stato in grado di convincere il pubblico. Forse perché si sono presentati con una veste pop che si allontana dal loro stile che li ha resi famosi in tutto il mondo. Vogliono avvicinarsi anche ai più giovani, ma non ci sono ancora riusciti.

BigMama – La rabbia non ti basta voto 6,5

Cerca di trattenere l’emozione, ma alla fine non ci riesce e, con le lacrime agli occhi, fa una dedica ai suoi genitori. BigMama ha già vinto perché si è presentata sul palco dell’Ariston con il sorriso che l’ha portata a prevalere sulla difficile adolescenza che ha vissuto.

Ricchi e Poveri – Ma non tutta la vita voto 6

Impossibile non notare il loro ingresso sul palco dell’Ariston poiché erano fasciati in un fiocco rosso. Certo hanno la loro età ed una carriera degna alle spalle, ma nonostante questo ci regalano un brano di dance contemporanea che fa scatenare il pubblico e si trasforma presto in un tormentone.

Emma – Apnea voto 9

Data come favorita tra le possibili vincitrici di Sanremo, Emma non ha deluso le aspettative. Ci racconta di un amore circolare che corre tutto il giorno alla massima velocità, ma che è sempre più difficile da raggiungere.

Nek e Renga – Pazzo di te voto 6,5

Due nomi che, già da soli, sono parte della musica italiana, se poi si fondano il successo è assicurato. Portano sul palco la loro chimica ed il loro voler essere sempre allegri. Ci raccontano di un amore adulto e delle fasi che si vivono nella relazione. Un amore assoluto e cristallino.

Mr Rain – Due altalene voto 8,5

Dopo il capolavoro Supereroi dello scorso anno era difficile riuscire a replicare con un nuovo brano ricco di emozioni ed invece ci è riuscito ed addirittura si è superato. Due altalene è una canzone che il cantante ha voluto dedicare a Giada ed Alessio, i due bambini di 13 e 7 anni morti per mano del padre in provincia di Varese quasi due anni fa.

Bnkr44 – Governo Punk voto 6

Senza dubbio portano sul palco di Sanremo la simpatia ed i colori con una canzone divertente che si rivolge ad un pubblico preciso che, com’è giusto che sia, si esalta per le parole cantante dalla band.

Gazzelle – Tutto Qui voto 8

Amore, sogni, luoghi comuni, luoghi non comuni: sono questi gli elementi protagonisti nel brano di Gazzelle. Senza dubbio Flavio rappresenta la parte romantica di questo Sanremo. Una canzone che magari può sembrare una delle solite canzoni, ma che in realtà ha molto da offrire.

Dargen D’Amico – Onda Alta voto 8,5

A primo impatto può sembrare la solita canzonetta da ballare in estate, ma in realtà le sue parole portano con loro una denuncia sociale diretta e forte. Il suo obiettivo, infatti, è quello di essere portatore di pace in un periodo difficile per tutti.

Dargen D’Amico al Festival di Sanremo

Rose Villain – Click Boom! Voto 6,5

Rose Villain è riuscita nel suo intento, ovvero quello di coniugare una canzone con un tipico ritornello degno di Sanremo a delle strofe che sono nel suo genere, ovvero l’urban.

Santi Francesi – L’amore in bocca voto 5,5

Vincitori di X Factor nel 2022 erano, senza dubbio, emozionati per il loro debutto al Festival di Sanremo. Sicuramente le prossime esibizioni andranno meglio.

Fred De Palma – Il cielo non ci vuole voto 6

Siamo abituati a sentire Fred De Palma durante le nostre vacanze estive con canzoni allegre e spensierate da poter ballare. In questo caso, invece, stupisce e ci presenta un brano profondo dove prevale un’inquietudine sentimentale. Qualcosa che va al di fuori della sua confort zone, ma che merita comunque la sufficienza.

Maninni – Spettacolare voto 8,5

Uno dei nomi più aspettati e ne è valsa la pena. Nonostante la tarda ora, la sua esibizione è stata apprezzata da tutti. È riuscito a conquistare il pubblico dell’Ariston, ma anche quello a casa con un brano schietto e realistico dove ci raccomanda di essere liberi nella nostra vita se non vogliamo cadere nel circolo vizioso dell’insoddisfazione.

Alfa – Vai! Voto 8

Ecco un altro nome che gioca in casa come Annalisa. Anche Alfa, infatti, è ligure ed è arrivato sul palco dell’Ariston dopo una gavetta nata sui social. Ascoltando il suo brano è difficile restare fermi, ti viene spontaneo tenere il ritmo in questa musica folk.

Il Tre – Fragili voto 6

Merita la sufficienza solo per il fatto che si è esibito per ultimo e che nessuno, a quell’ora, può davvero comprendere a pieno un brano. Lui stesso, infatti, si è lamentato di questa decisione. Il brano non ha del tutto convinto, ma merita un secondo ascolto prima della decisione finale.

E tu hai seguito la prima serata del Festival di Sanremo ieri? Quale esibizione ti è piaciuta maggiormente e quale, invece, ti ha convinto meno? Ti aspettiamo nei commenti!

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