Il film House of Gucci con protagonista Lady Gaga impone una riflessione sulle donne

Lady Gaga alla premiere del film House of Gucci

Lady Gaga in abito rosso firmato Versace alla premiere del film House of Gucci - Foto: Facebook

La celebre e amatissima popstar e attrice italo-americana Lady Gaga ha parlato del film House of Gucci, che la vede grande protagonista, sul red carpet della première al Cinema Odeon di Milano. La pellicola del regista Ridley Scott è l’adattamento cinematografico del libro The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed scritto da Sara Gay Forden.

La trama del film

Il film parla della storia della prestigiosa e lussuosa casa di moda Gucci e degli eventi che nel 1995 portarono Patrizia Reggiani a essere la mandante dell’omicidio di Maurizio Gucci, suo marito, nonché imprenditore e presidente della maison italiana. Lady Gaga interpreta il ruolo di Patrizia Reggiani. Il cast è davvero stellare: Adam Driver veste i panni di Maurizio Gucci, Jared Leto recita il ruolo di Paolo Gucci, Jeremy Irons interpreta Rodolfo Gucci, Salma Hayek è Giuseppina Auriemma, mentre, Al Pacino recita il ruolo di Aldo Gucci. Il film verrà distribuito negli Stati Uniti d’America a partire dal 24 novembre 2021 dalla United Artists, mentre in Italia il 16 dicembre da Eagle Pictures.

Le dichiarazioni di Lady Gaga

In occasione della première milanese del film, Lady Gaga ha dichiarato: “Le persone parlano delle donne a volte in modo troppo generico. Donne che cercano semplicemente i soldi, che cercano di sposare uomini ricchi per fare strada nel mondo. Provo risentimento per questa immagine delle donne, perché per molte è un modo di sopravvivere”.

Per poi aggiungere:

“Mi auguro che ci possa essere una riflessione sulle donne quando sono spinte oltre il limite, la Reggiani è stata spinta oltre il limite… è avvenuto un omicidio, avrebbero dovuto prestarle attenzione mentre erano concentrati solo sul business e non su di lei”.

Ha poi lanciato un monito alle donne:

“Se ritenete di non contare, tenete duro… se sopravvivete cercate di restare integre”.

La star italo-americana ha pubblicamente ringraziato di cuore tutti i medici e gli operatori sanitari che hanno lavorato in piena pandemia di Covid durante la produzione del film in Italia.

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