Filo interdentale: fa bene o fa male? Ecco la verità sulla sua efficacia.

filo interdentale

L'uso corretto del filo interdentale

 

La verità sull’efficacia del filo interdentale tra i pareri positivi e negativi.

I dentisti e le organizzazioni hanno spinto le persone ad usare il filo interdentale per decenni. I Dentisti forniscono i campioni ai loro pazienti; e le società insistono sui loro siti dicendo che il “filo interdentale è una parte essenziale per prendersi cura dei nostri denti e gengive.

Il governo americano ha raccomandato l’uso del filo interdentale dal 1979.

Ma quando il governo federale ha emesso le sue ultime linee guida alimentari quest’anno, la raccomandazione sull’uso del filo interdentale è stata rimossa, senza preavviso. In una lettera all’AP, il governo ha ammesso che l’efficacia del filo interdentale non era mai stata provata, come richiesto dalla legge.

L’AP ha esaminato le ricerche condotte negli ultimi dieci anni, concentrandosi su 25 studi che confrontavano l’uso di uno spazzolino da denti e la combinazione di spazzolini da denti e filo interdentale. La scoperta? Il filo interdentale è “debole, molto inaffidabile e di bassa qualità.”

“La maggior parte degli studi disponibili non riescono a dimostrare che il filo interdentale è generalmente efficace nella rimozione della placca,” ha provato un riesame condotto l’anno scorso.

Una revisione di uno studio del 2011 ha dato al filo il credito di una leggera riduzione della infiammazione delle gengive. Tuttavia i revisori hanno classificato il filo come molto inaffidabile. Un articolo in una rivista dentale ha citato il filo come non utile per le persone.

Come rispondono le organizzazioni dei dentisti?

I due principali gruppi professionali – l’American Dental Association e l’American Academy of Periodontology, specialisti in malattie gengivali ed impianti dentali – hanno citato alcuni studi come prova delle loro affermazioni sull’efficacia del filo interdentale, che secondo loro impedisce alla placca di accumularsi, così da prevenire la gengivite e la carie. Tuttavia, la maggior parte di questi studi hanno utilizzato metodi obsoleti o hanno esaminato poche persone.

Wayne Aldredge, presidente del gruppo parodontologi, ha riconosciuto come deboli le prove scientifiche delle associazioni per dentisti. In un’intervista nel suo studio privato nel New Jersey, ha detto che l’impatto del filo sulla salute dei denti potrebbe essere più chiaro se i ricercatori si concentrassero su pazienti ad alto rischio di malattie gengivali, come ad esempio i diabetici e fumatori.

Eppure, egli esorta i suoi pazienti ad usare il filo interdentale per evitare malattie gengivali. “E’ come costruire una casa e non dipingere due lati di questa” ha detto il dottore.

Aldredge ha anche detto che molte persone usano il filo in modo non corretto. Bisogna muoversi attraverso un movimento di taglio e non su e giù tra i fianchi dei denti. 

Il filo interdentale fu immesso sul mercato senza nessuna revisione particolare. Fu inventato dal dentista Levi Spear Parmly nei primi anni del 19° secolo. Nel momento in cui è stato rilasciato il primo brevetto sul filo, nel 1874, il richiedente ha osservato che i dentisti avrebbero dovuto raccomandare ai propri pazienti di utilizzarlo.

L’ADA ha promosso il filo universalmente dal 1908.

Il dentista Damien Walmsley, consulente scientifico della British Dental Association, è tra gli scettici. “E’ importante dire alla gente di rispettare le basi di prevenzione. L’uso del filo interdentale non è parte dei principi fondamentali. “

Il filo interdentale può danneggiare le gengive, i denti ed il lavoro dentale.

Tim Iafolla del National Institutes of Health dentist ha detto che le persone dovrebbero usare ancora il filo interdentale.

“E’ a basso rischio, a basso costo,” ha detto.

Commento finale

Da questi studi abbiamo capito che non ci sono molte prove sui benefici del filo interdentale, però dato che i rischi sono lievi andrebbe usato, perché se utilizzato correttamente diventa utile per rimuovere gli accumuli di cibo che non fanno bene ai denti. 

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