Fiorella Mannoia canta la fragilità umana in Padroni di Niente, il nuovo singolo

Fiorella Mannoia torna con un nuovo brano molto bello ed emozionante, dal titolo Padroni di Niente, brano di apertura dell’omonimo album da oggi in rotazione radiofonica.

C’è da dire che in alcuni passaggi melodici Padroni di Niente ricorda brani precedenti di Fiorella Mannoia, come Che sia Benedetta, presentata al Festival di Sanremo 2017 e Il Peso del Coraggio, ma resta comunque una bellissima canzone, in perfetto stile Mannoia e con un testo particolarmente toccante e perfetto per questo periodo che stiamo vivendo.

Il significato del testo di Padroni di Niente di Fiorella Mannoia

La canzone Padroni di Niente è stata scritta da Fiorella Mannoia in questi ultimi mesi che vede il mondo messo sotto scacco dalla pandemia di Covid-19 e racconta proprio la fragilità dell’uomo di fronte a situazioni come queste che mettono in ginocchio l’intera umanità.

Il titolo quindi è totalmente esplicativo, perché ci dice appunto che ognuno di noi alla fin fine non è padrone di niente, che siamo sotto un cielo imprevedibile e che l’esistenza di tutti può cambiare da un momento all’altro senza preavvisi. Per questo motivo è importante dare alle cose della vita il loro vero valore, non perdersi dietro alle cosi futili.

Come canta Fiorella Mannoia

“Qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara e dispera l’amore, qui c’è chi non capisce che prima di tutto la vita è un valore… la vita è un valore!”

Padroni di Niente di Fiorella Mannoia

Poche semplici parole che racchiudono tutta la forza di questo testo e di questa bellissima canzone. Da brividi lungo la schiena.

E tu cosa ne pensi? Lascia un commento per dire la tua su Padroni di Niente di Fiorella Mannoia, dopo aver letto il testo della canzone per intero riportato qui di seguito.

Il testo di Padroni di Niente di Fiorella Mannoia

Passa certo che passa
il tempo cammina e lascia la sua traccia
disegna una riga sopra la mia fronte
come se fosse la linea di un nuovo orizzonte
cambia la mia faccia cambia
cambia la mia testa, il mio punto di vista
la mia opinione sulle cose e sulla gente
cambia del tutto o non cambia per niente

E poi e poi e poi
sarà che quando penso di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi
sarà che quando penso di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me

Passa è certo che passa
l’uomo cammina e lascia la sua traccia
costruisce muri sopra gli orizzonti
stabilisce confini, le leggi, le sorti
sbaglia, sbaglia chi non cambia
chi genera paura, chi alimenta rabbia
la convinzione che non cambierà mai niente
è solo un pensiero che inquina la mente

E poi e poi e poi
sarà che quando penso di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi
sarà che quando sento di voler salvare il mondo

poi succede che è lui che invece salva me

C’è che siamo padroni di tutto e di niente
c’è che l’uomo non vede, non parla e non sente
qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara
e dispera l’amore
qui c’è chi non capisce che prima di tutto
la vita è un valore
e se fosse che stiamo davvero sbagliando
e facendo il più brutto dei sogni mai fatti
e se fosse che stiamo soltanto giocando
una partita di scacchi tra il nero ed il bianco, il nero ed il bianco

e poi e poi e poi
sarà che quando penso di voler cambiare il mondo
poi succede che è lui che invece cambia me
e poi e poi e poi
sarà che quando sento di voler salvare il mondo
poi succede che è lui che invece salva me

C’è che siamo padroni di tutto e di niente
c’è che l’uomo non vede, non parla e non sente
qui c’è gente che spera in mezzo a gente che spara
e dispera l’amore
qui c’è chi non capisce che prima di tutto
la vita è un valore
la vita è un valore

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