Game of Thrones: i segreti del dietro le quinte rivelati dalla scenografa Deborah Riley

Game of Thrones 8 Daenerys incinta

Daenerys

Alcuni dei segreti che stanno dietro alle scene più belle e toccanti della serie tv Game of Thrones raccontati dalla scenografa Deborah Riley

Game of Thrones ha vinto una discreta quantità di premi nei suoi sette anni di messa in onda, ma il BAFTA TV Craft Special Award che gli verrà assegnato alla cerimonia di quest’anno, il prossimo 22 aprile, è un premio davvero speciale.

Il premio è un riconoscimento speciale alla produzione di questa serie tv, che in ogni suo aspetto si è perfezionata oltre ogni limite. Ad essere premiata, quindi è l’arte del dietro le quinte che ha prodotto uno degli spettacoli più belli della televisione: il trucco, il costume e il set design.

In vista della grande serata e della premiazione, Digital Spy ha intervistato in esclusiva la scenografa di GoT, Deborah Riley, riguardo ai momenti più belli del lavoro di squadra e alle sfide più difficili.

Una delle prime domande toccate alle Riley, riguarda la sua scenografia preferita, o comunque quella della quale va più fiera. La scenografa ha risposto così:

“Sono orgogliosa di diversi set per diversi motivi. Ripensando alla quarta stagione, direi che sono molto orgogliosa della Camera delle udienze di Meereen, in quanto rappresenta la prima grande costruzione di cui io e il nuovo dipartimento artistico eravamo responsabili.

Allo stesso modo, ho apprezzato molto la Sala delle Fecce della quinta stagione, in quanto era uno spazio molto interessante da provare e immaginare, e anche logisticamente aveva molte sfide.

La mia preferita, tuttavia, è la Camera delle udienze di Roccia del Drago, della settima stagione. Sento che è lo spazio più forte e originale che abbiamo costruito”.

Una tale perfezione e attenzione, ad ogni modo, non può esistere senza una produzione danarosa alle spalle, per questo motivo Digital Spy ha voluto chiedere a Deborah Riley qual è la scenografia più costosa della serie tv.

“Per la Hall of Faces della quinta stagione, abbiamo realizzato oltre 600 facce protesiche, tutte con diversi gradi di finitura in base a quanto sarebbero vicine alla fotocamera. Ricordo che questo era un vero problema perché nessuno immaginava che avremmo avuto questo successo. Il budget per loro era un grosso problema all’epoca”.

Entrando ancora di più nei segreti del dietro le quinte, nell’intervista la scenografa ha anche rivelato alcune sorprendenti ispirazioni che hanno guidato l’ideazione e il lavoro in Game of Thrones. Questo il racconto della Riley:

“Per la camera delle udienze di Meereen, all’interno di una città piramidale, abbiamo fatto riferimento all’architettura di Frank Lloyd Wright e al suo periodo Maya Revival degli anni ’20. Per noi è stata una grande scorciatoia vedere come aveva usato i dettagli di design delle piramidi Maya e averli collocati in un ambiente più domestico.

Quando si è trattato della Camera delle udienze di Roccia del Drago, abbiamo fatto riferimento ai dettagli in scala del drago di Michele [Clapton, il costumista] presenti sul costume di Dany e li abbiamo introdotti sia nel trono di Roccia del Drago che nelle possenti porte”

La scenografa non ha mancato di menzionare anche uno dei momenti più amati e citati dai fan di tutto il mondo, parliamo del momento in cui arriva la torta delle nozze di Jeoffrey. La preparazione della scena è stata molto accurata, perché si doveva fare in modo che dei piccioni vivi uscissero dall’impalcatura del dolce per potersi liberare nell’aria.

Uno dei momenti più intensi e allo stesso tempo soddisfacenti della serie, non siete d’accordo? Vedere il terribile Jeoffrey soffocare mentre il veleno entra nel suo sangue ci ha ripagati tutti per la sua antipatica e cattiveria unica.

Che dire, i segreti del dietro le quinte di Game of Thrones ci fanno capire davvero tutto il grandissimo lavoro che sta dietro a questa possente produzione televisiva. Non vediamo l’ora di poter gustare l’ultima stagione che, a quanto pare, ha messo sul tavolo il doppio dei soldi di qualsiasi stagione precedente. C’è anche da dire che le puntante di questa ultima stagione saranno di meno ma più lunghe, tutte scelte che, produttivamente, hanno portato a risultati eccelsi, o almeno è quello che ci auguriamo tutti.

La nuova stagione di Game of Thrones, ad ogni modo, non sarà disponibile prima del 2019. Fino ad allora non possiamo fare altro che ripeterci tutto quello che c’è da sapere sull’ultima stagione, fantasticare sulle numerose teorie dei fan, gli spoiler e aspettare notizie riguardo alle serie tv spin off. Il mondo creato da Martin ne Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco è talmente ampio che se ne potrebbe fare davvero un pozzo inesauribile di materiale da mettere su schermo, e visto che il successo c’è, perché non approfittarne?

Intanto, per chi volesse seguire la premiazione alla produzione di Game of Thrones, i BAFTA TV Craft Awards si terranno questa domenica (22 aprile) e saranno trasmessi in diretta anche su Twitter e YouTube.

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