Ghali è un simpatico spaventapasseri nella sua “Turbococco”. Guarda il video!

E’ uscito ieri il video ufficiale del nuovo singolo di Ghali, “Turbococco“, già fuori dal 21 Giugno, in cui il cantante si improvvisa uno spaventapasseri!

Turbococco è un singolo prodotto da Takagi & Ketra, il duo di produttori che si sta preparando a dominare anche l’estate 2019 per quanto riguarda i tormentoni estivi. Li abbiamo già sentiti infatti nella bellissima “Jambo“, collaborazione con Giusy Ferreri ed OMI.

Il rapper milanese di origini tunisine non pubblicava materiale inedito da “I love you“, lo scorso 25 marzo, singolo con il quale Ghali ha ottenuto la certificazione di Disco d’Oro.

Siete pronti a scoprire il significato di questa nuova hit? Qui sotto trovate inoltre il testo della canzone, mentre sopra il video ufficiale.

Cosa ne pensate? Fatemi sapere nei commenti!

Significato di “Turbococco” di Ghali

Come dichiarato dallo stesso Ghali, le sue canzoni non sono altro che rappresentazioni della sua vita quotidiana.

Nello specifico,“Turbococco” sembra essere il suo modo di affrontare contemporaneamente i suoi appuntamenti, il lavoro, la famiglia.

La sua testa ( rappresentata dal cocco) è sempre in movimento (turbo)!

Ghali

Testo di “Turbococco” di Ghali

Il mio primo bacio è nel 2006 
Le ho detto ti amo, mi ha risposto ok 
Mi hanno scritto sullo zaino nuovo Ghali gay 
Tu facevi tanto il bullo e ora dove sei 
Dimmi dove sei, desaparecido 
Se scende la noche esco con mi coche tra Baggio e San Siro.

Mai stato un infame, caduto dalle scale 
Cosa spingi a fare, se c’è scritto tirare 
Me la sto facendo sotto, sarà questo turbococco 
Che mette il diavolo in ginocchio, ho un’amica che è un toro loco 
E fuori piove a dirotto, ti serve un teletrasporto, ahi, ahi, ahi 
Non mi rendo conto, sarà questo turbococco.

Ma il problema dove sta, ho un’amica che ce l’ha 
Un servizio buono fa lo stesso di un’estate fa 
Attenta alle autorità se ti chiedon come va 
Tu digli che sei qua solo per una visita 
Mamma dice non si fa, casa mia non è un hotel 
Io le ho detto eh vabbè, beh dimmi dov’è la spa 
Corro come Bunny Bugs, entro dentro uno Starbucks 
Ballo come Michael Jackson, puoi solo mandare fax.

Mai stato un infame, caduto dalle scale 
Cosa spingi a fare, se c’è scritto tirare 
Me la sto facendo sotto, sarà questo turbococco 
Che mette il diavolo in ginocchio, ho un’amica che è un toro loco 
E fuori piove a dirotto, ti serve un teletrasporto, ahi, ahi, ahi 
Non mi rendo conto, sarà questo turbococco.

Me la sto facendo sotto 
Oh oh oh oh 
Oh oh oh oh 
Oh oh oh oh.

Me la sto facendo sotto 
Oh oh oh oh 
Oh oh oh oh 
Oh oh oh oh.

Me la sto facendo sotto.

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