Giugno è il Pride Month: ecco i più bei film a tema LGBTQ+ che festeggiano l’amore in tutte le sue forme

Giugno è il “Pride Month“, ovvero il mese dell’orgoglio, in cui si celebra l’orgoglio della comunità LGBTQ+. Un’occasione importantissima per tutti per avvicinarsi alle tematiche e festeggiare l’amore in tutte le sue meravigliose forme e l’accettazione di sè.

Noi di Wonder Channel per la ricorrenza vogliamo consigliarvi i più bei film a tema LGBTQ+: pronti a innamorarvi?

Call me by you name (2017)

Titolo originale: Call me by your name

Regista: Luca Guadagnino

In questo meraviglioso adattamento del romanzo di André Aciman si intrecciano le vite di Elio (interpretato da Timothée Chalament, nominato a un Oscar per la sua interpretazione) e Oliver (Armie Hammer) due ragazzi che passano insieme un estate tra le campagne di Crema, in Italia. Dapprima schivi nei confronti l’uno dell’altro si avvicineranno sempre di più conoscendo un amore unico e travolgente, di quelli che si vive solo una volta nella vita.

Il film è stato acclamato dalla critica: ha ricevuto 4 candidature agli Oscar ed è considerato uno tra i 10 migliori film del 2017.

I segreti di Brokeback Mountain (2005)

Titolo originale: Brokeback Mountain

Regista: Ang Lee

Il capolavoro di Ang Lee vede protagonisti due cowboy, Jack ed Ennis, interpretati rispettivamente da Jake Gyllenhall e Heath Ledger, che vengono ingaggiati per un lavoro stagionale in cui devono portare delle pecore al pascolo nelle valli di Brokeback Mountain, un luogo fittizio. I due ragazzi sono estremamente diversi e all’inizio non vanno d’accordo, ma cominceranno a fidarsi l’uno dell’altro fino a cercare un contatto che diventerà inevitabilmente qualcosa di più. Entrambi molto spaventati da quello che provano l’uno per l’altro, cercheranno di vivere una vita convenzionale, sposandosi e avendo figli, almeno fino a quando la vita non li farà incontrare di nuovo.

L’opera è tratta da un breve racconto omonimo comparso sul The New Yorker di cui sono stati mantenuti alla lettera molti dettagli, tra cui i dialoghi. Ha vinto 3 premi Oscar.

The Danish Girl (2015)

Titolo originale: The Danish Girl

Regia: Tom Hopper

Il film si ispira alle vite delle pittrici danesi Lili Elbe e Gerda Wegener: Lili, interpretata dal magnifico Eddie Redmayne, è la prima persona ad essere riconosciuta come transessuale e che si è sottoposta a un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale. Alicia Vikander, vincitrice del premio Oscar per la pellicola come miglior attrice non protagonista, ne interpreta la compagna di vita Gerda, rimastale accanto durante tutto il processo.

Il film ha ricevuto 4 nomination agli Oscar.

La vita di Adele (2013)

Titolo originale: Blue is the warmest color

Regia: Abdellatif Kechiche

Il film, che si è aggiudicato la Palma d’oro al festival di Cannes 2013, vede come protagoniste Adele (Adèle Exarchopoulos) ed Emma (Léa Seydoux). Adele è un’adolescente che si dice insoddisfatta della sua vita e con la perenne sensazione che le manchi qualcosa: anche in amore, la sua prima relazione con un ragazzo non la fa stare come sperava. Tutto cambia quando incontra Emma, una ragazza dagli appariscenti capelli blu, che le fa conoscere un sentimento completamente nuovo e viscerale.

Un film estremamente intimo, spesso criticato per essere molto esplicito.

Love, Simon (2018)

Titolo originale: Love, Simon

Regia: Greg Berlanti

Adattamento del romanzo Simon vs. the Homo Sapiens Agenda, “Tuo, Simon” è una storia leggera al punto giusto che in punta di piedi cerca di far capire quanto anche al giorno d’oggi sia difficile per i ragazzi scendere a patti con la propria sessualità e soprattutto parlarne con gli altri. Love, Simon parla infatti di fare coming out, e di quanto quest’atto sia considerato spaventoso a volte per i giovani d’oggi. Simon (Nick Robinson) ha una vita apparentemente perfetta: i suoi genitori lo adorano, ha molti amici e va bene a scuola. Ha però un enorme segreto: è omossessuale e non sa come dirlo alle persone che lo amano. Da diverso tempo continua una conversazione on-line con un misterioso ragazzo di nome Blue, anche lui omosessuale e di cui Simon con il tempo si innamora: per questo farà di tutto per scoprire chi è.

Carol (2015)

Titolo originale: Carol

Regia: Todd Haynes

Tratto dal romanzo “The Price of Salt”, Carol è un film ambientato nella New York del 1952, in cui l’aspirante e giovane fotografa Therese Belivet, interpretata dal premio Oscar Rooney Mara, incontra e si invaghisce della bellissima Carol Aird, interpretata da Kate Blanchet, che è invece a un punto completamente diverso della sua vita: è una mamma alle prese con un difficile divorzio.

Tra le due nasce una travolgente passione che le porta a intraprendere un viaggio insieme in cui possono finalmente amarsi. Questo però mette in pericolo la custodia di Carol della propria figlia, che rischia di perdere per sempre.

Moonlight (2016)

Titolo originale: Moonlight

Regia: Barry Jenkins

Miglior film agli Oscar 2016, “Moonlight” è una pellicola estremamente acclamata dalla critica, che segue il viaggio attraverso l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta di Chiron, un ragazzo di colore cresciuto in un quartiere difficile di Miami, alla faticosa ricerca del proprio posto del mondo.

Rocketman (2019)

Titolo originale: Rocketman

Regia: Dexter Fletcher

La pellicola, vincitrice del premio Oscar alla miglior canzone, narra la vita di Elton John, interpretato da Taron Egerton, dalla quale emergono i problemi del cantante con la droga e la sua omosessualità.

Belli e dannati (1991)

Titolo originale: My Own Private Idaho

Regia: Gus Van Sant 

La pellicola con protagonisti Keanu Reeves e River Phoenix esplora le vite sregolate dei due giovani Mike e Scott, che per vivere si prostituiscono sia con uomini che con donne. Mike, omosessuale, si dichiara all’amico Scott dicendogli di essere innamorato di lui ma questo gli confessa che vede la loro vita di strada solo come temporanea e sogna di vivere una vita completamente diversa.

Maurice (1987)

Titolo originale: Maurice

Regia: James Ivory

Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Foster, il film Maurice, con protagonista Hugh Grant è ambientato nel 1909 e vede il giovane Maurice Hall entrare a Cambridge, dove fa amicizia con il ricco Clive Durham. Quando il secondo si sposa, il primo si innamora di un suo dipendente, lo stalliere Alec Scudder.

Una donna fantastica (2017)

Titolo originale: Una mujer fantástica

Regia: Sebastián Lelio

Il film ha vinto ai Premi Oscar 2018 nella categoria miglior film in lingua straniera, in rappresentanza del Cile. Parla di Marina Vidal, una giovane donna trans aspirante cantante che a seguito della morte del compagno Orlando viene accusata dalla famiglia di lui di averlo ucciso. La famiglia di Orlando non l’ha mai infatti veramente accettata per via della sua identità di genere, ma Marina lotterà con tutte le sue forze per dimostrare la sua innocenza e continuare ad essere se stessa.

Philadelphia (1993)

Titolo originale: Philadelphia

Regia: Jonathan Demme

La pellicola, con protagonista Tom Hanks, tratta il delicato tema dell’AIDS, cui conseguenze drammatiche hanno raggiunto il culmine negli anni 90. Fu uno dei primi film a trattare in modo esplicito il tema. L’avvocato Andrew Beckett viene licenziato dallo studio legale in cui opera dopo che i suoi capi scoprono che è omossessuale ed affetto da AIDS. Da qui comincerà una battaglia legale per citare in giudizio i propri soci per discriminazione.