I migliori video musicali del 2017

scena del video musicale Humble di Kendrick Lamar

scena del video musicale Humble di Kendrick Lamar

Il 2017 é stato sicuramente un anno memorabile per il mondo dei video musicali. In questo periodo, infatti, i video makers del settore hanno sicuramente osato di più implementando nuove tecniche e tecnologie come il VR. Ecco quindi una classifica dei migliori videoclip dell’anno basata sulle qualità degli effetti speciali e sull’importanza dei temi trattati.

Charli XCX – ‘Boys’

Director: Charli XCX and Sarah McColgan

Nell’ultimo video di Charli  per Nintendo jam ‘Boys’, la giovane artista lascia la scena ai ragazzi. Per questa volta, XCX, infatti, ha deciso di restare dietro le quinte a dirigere. Il motivo di tutto ciò? L’intento dell’artista é proprio quello di mostrare quanto la figura femminile sia strumentalizzata utilizzando come soggetto del proprio video uomini che, davanti alla telecamera, devono compiere azioni comunemente fatte da figure femminili. Le scene raffigurano appunto grandi star (rigorosamente uomini) intente a lottare con cuscini, a leccare chitarre e a posare in modo accattivante. Tali scene risultano molto divertenti ma denunciano, di fatto, un grande problema: la disuguaglianza dei sessi.

Gorillaz – ‘Saturnz Barz’

Director: Jamie Hewlett

Si sa che I Gorillaz sono sempre all’avanguardia e anche questa volta sono riusciti a strabiliare il pubblico con il loro nuovo music video della canzone ‘Saturnz Barz’. Ma perché questo video é così

formidabile e innovativo? Beh il vero concetto rivoluzionario del progetto consiste nel dare allo spettatore la possibilità di provare una esperienza 360 VR in una spaventosissima casa infestata.

Ad ogni modo il video presenta diversi scenari come l’interno di un treno e un campo di asteroidi. Tutto é stato curato nei minimi dettagli al fine di regalare un’incredibile esperienza multi-sensoriale allo spettatore.

Jay-Z – ‘The Story Of O.J.’

Directors: Mark Romanek and Jay-Z

In ‘The Story of O.J.’, Jay-Z riflette sull’identità della cultura e della storia afro-americana, concludendo che ben poco é cambiato dai movimenti degli anni ’50 per ciò che riguarda il tema dell’uguaglianza etnica. Per dare un senso di arretratezza e di differenza tra Wasp e afro-americani il video é stato ideato come un vero e proprio cartone in bianco e nero in stile anni ’40/’50. Infatti il progetto é una satira dei cartoni di propaganda razzista di quel periodo storico.

Dua Lipa – ‘New Rules’

Director: Henry Scholfield

Ecco un ottimo esempio di video tutto al femminile, dalle donne per le donne. Passando da una stanza d’albergo a una piscina, Dua Lipa dà una lezione con i fiocchi su come liberarsi da un cosiddetto “fuckboy” (ovvero, in questo caso, un classico rubacuori che mente continuamente alla propria ragazza). L’artista nella canzone numera le tre regole più importanti che una migliore amica potrebbe insegnare. Morale della storia? Gli uomini vanno e vengono mentre le amiche restano e vanno sempre ascoltate in questi casi.

Kendrick Lamar – ‘HUMBLE.’

Director: Dave Meyers and The Little Homies

Ecco qua uno dei video che hanno lasciato il pubblico a bocca aperta grazie ad effetti speciali strabilianti. Eh sì quando si tratta di “Humble” si può essere certi che nulla é stato lasciato al caso. Il video é un susseguirsi di visual effects a dir poco fenomenali: da Kendrick Lamar che rappa mentre la sua testa é in fiamme ai rapidissimi cambiamenti dell’inquadratura. Complimenti Kendrick! non c’é bisogno di essere umili in questo caso!

Marika Hackman – ‘My Lover Cindy’

Director: Sam Bailey

Probabilmente uno dei video più surreali dell’anno. Nelle prime scene, che mostrano due ragazze intente a praticare l’arte della scherma, si potrebbe pensare a un setting amichevole e ingenuo. Al contrario, quello che poteva essere considerato come un gioco diventa un vero e proprio violento e accanito duello. Il video si conclude con una scena alquanto bizzarra. Di fatto le due ferite, che le amiche si provocano rispettivamente, si trasformano in bocche che infine si baciano.

Liam Gallagher – ‘Wall Of Glass’

Director: Francois Rousselet

Sono passati anni dall’ultimo video di Liam Gallagher. Inutile dire che l’ assenza dell’artista si é sentita nel mondo dei music video. Ad ogni modo la Britpop star é tornata di fronte alla videocamera con un masterpiece ricco di effetti caleidoscopici. Il director, infatti, prendendo spunto dal titolo della canzone, ha creato un susseguirsi di giochi di riflessi e di specchi.

St. Vincent – ‘Los Ageless’

Director: Willo Perron

Il nuovo album di St. Vincent “Masseduction” esplora concetti profondi come l’amore e le pene di cuore sotterrati da un velo di superficialità. Nella canzone “Los Angeles” l’artista parla appunto della mentalità e dello stile di vita nella città californiana trattando temi e pratiche comuni in LA come lo yoga e la chirurgia plastica. Tutti questi aspetti del testo vengono mostrati con un pizzico di aspro sarcasmo nel video che per tale motivo (senza nulla togliere all’altissima qualità del progetto) si aggiudica un posto tra i migliori filmati musicali dell’anno.

 

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