Into The Wild – Nelle terre selvagge, la recensione del film

Into the wild recensione

un'immagine del video Into The Wild

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TITOLO: Into The Wild – Nelle terre selvagge

TITOLO ORIGINALE: Into the wild

REGIA: Sean Penn

CAST: Emile Hirsch, William Hurt, Marcia Gay Harden, Jena Malone

PAESE: USA

ANNO: 2007

GENERE: drammatico, biografico

DURATA: 140 minuti


Scritto e diretto da (rullo di tamburi) Sean Penn e basato su una storia vera (che fa subito più figo), Into The Wild – Nelle terre selvagge è un film rivoluzionario che spiega come il raggiungimento della libertà possa, delle volte, diventare l’ossessione principale dell’uomo.
La pellicola racconta la biografia di Christopher McCandless (Emile Hirsch), un giovane americano che, apparentemente, ha tutto ciò che potrebbe desiderare dalla vita. Appartenente ad una famiglia benestante, di bell’aspetto, colto e intelligente, Chris dimostra fin da subito una certa attitudine alla modestia e alla vita semplice. Sebbene i genitori cerchino di spingerlo nella direzione da loro prescelta (lusso e raffinatezza), lui storce il naso, ritenendo di poco valore i beni materiali e la buona reputazione. Insomma, Chris è l’unico figlio di papà nel mondo (prima di lui solo Francesco D’Assisi) che fa dietrofront e rifugge la comodità desiderando, invece, uno stile di vita molto più umile.
Il suo percorso alternativo comincia a prender forma dopo la laurea quando, donando tutti i suoi risparmi, abbandona casa, amici e famiglia per partire all’avventura. So cosa state pensando… “drugà” (drogato, in piemontese), ma no. Chris è una persona del tutto normale, non fa uso di sostanze stupefacenti, semplicemente sceglie di vivere.
Il suo viaggio (a piedi, in autostop, con i mezzi più disparati) è una sorta di metafora: si scappa da un modello sociale prestabilito, un modello sociale in cui consumismo, capitalismo e materialismo vincono. Il protagonista sente di avere addosso delle catene da cui cerca in tutti i modi di liberarsi. Non sono solo le regole istituite dal sistema ma anche i problemi familiari, le bugie, l’ipocrisia…tutto questo lo rende così inquieto da convincerlo a cercare la libertà e la verità delle cose. Senza mai guardarsi indietro, con lo sguardo fisso sull’orizzonte.

“Ricordati sempre: se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prenditela.”

Into the wild recensione – a proprio agio con la natura.

Durante il suo cammino, Chris ha modo di conoscere molte persone diverse e, di conseguenza, molte storie. Da esse cerca di trarne un insegnamento. Si fa dei nuovi amici, si fa voler bene, si affeziona ma non cambia mai il suo scopo: raggiungere le terre desolate dell’Alaska. Incentivato dalle letture di vari autori anticonformisti, il personaggio principale del film non si arrende mai e prosegue il suo percorso, interrogandosi sempre, di continuo.
Raggiunta l’Alaska, il giovane vive allo stato brado, cibandosi di bacche e cacciando, lavandosi nella natura e scaldandosi con il fuoco. La felicità che lo pervade inizialmente lo rende energico, forte, vitale. Ma con il tempo i primi tentennamenti iniziano a battere forte nel cuore di Chris che, per sfogare la frustrazione, scriverà i suoi pensieri, fino a giungere al messaggio finale di Into The Wild – Nelle terre selvagge, la verità assoluta che Chris ha scoperto al termine del suo viaggio (che, attenzione spoiler, combacia con la morte):

“La felicità è autentica solo se condivisa.”

Capolavoro cinematografico, la pellicola scritta e diretta dal genio di Sean Penn è uno di quei film motivazionali che mostrano come sia possibile raggiungere i propri obiettivi di vita, qualunque essi siano, con il solo mezzo della perseveranza. La ricerca della libertà e della pace interiore è da sempre uno dei crucci dell’uomo inquieto, dell’uomo intelligente che si interroga e si pone domande profonde sull’esistenza, la vita e la morte.
Interpretazioni eccellenti, riprese mozzafiato e una colonna sonora d’effetto sono gli ingredienti segreti per il successo di Into The Wild – Nelle terre selvagge.

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La Recensione

Il Verdetto

8 Voto

Interpretazioni eccellenti, riprese mozzafiato e una colonna sonora d’effetto sono gli ingredienti segreti per il successo di <strong>Into The Wild – Nelle terre selvagge</strong>.

Recensione

  • Voto Globale 8
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