Johnny Depp scherza sull’Assassinio di Donald Trump a Glastonbury

L'attore Johnny Depp

L'attore Johnny Depp

Ospite al Glastonbury Festival 2017, l’attore Johnny Depp fa delle controverse allusioni, scherzose, sulla possibilità di assassinare Donald Trump

Più chiaro di così, Johnny Depp non poteva proprio essere. Nonostante si sia trattato di una frase scherzosa, l‘avversione dell’attore nei confronti del presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, è davvero tanta. La sua battuta sulla possibilità di assassinare il presidente, è stata accolta da grida, applausi e risate, ma ora l’attore rischia di trovarsi in seri problemi con le autorità statunitensi.

Johnny al Glastonbury Festival 2017

Anche quest’anno, in Inghilterra, è scattato il calssico appuntamento con il Glastonbury Festival of Contemporary Performing Art. Nell’edizione 2017, Johnny Depp è stato invitato per parlare del suo ultimo film “The Libertine” del 2004. Mentre era sul palco. davanti al pubblico, l’attore si è lasciato andare con battute un po’ troppo sopra le righe riguardo al presidente Donald Trump. L’attore, inizialmente ha seguito il consiglio del pubblico di parlare liberamente, e allora ha esclamato:

“Oh grazie, C**** allora vengo a vivere qui. Gesù Cristo, possiamo portare qui Donald Trump?”

Il pubblico ha accolto la frase con un coro di dissenso, ma Johnny si è subito spiegato meglio, dando la botta di grazia al Presidente degli Stati Uniti

“No, no, no: avete completamente frainteso. Credo che abbia bisogno di aiuto e ci sono un sacco di meravigliosi luoghi oscuri dove potrebbe andare […] Non sto insinuando nulla. Piuttosto: queste parole finiranno sulla stampa e sarà terribile. Ma sono contento che ne facciate parte. Quand’è stata l’ultima volta che un attore ha assassinato un presidente americano?”

Il publico è subito esploso in un boato e in uno scrosciare di applausi, così Johnny si è sentito in dovere di continuare. Dopo aver dato uno sguardo a chi gli stava intorno, ha cercato di togliersi dall’impiccio:

“Voglio mettere una cosa in chiaro: io non sono un attore, sono una persona che racconta menzogne per vivere. Ma da allora di tempo ne è passato. E forse è arrivato il momento”.

Ai più svegli non è potuto sfuggire il riferimento, nella battuta audace di Johnny Depp, un chiaro riferimento all’assassinio di Abraham Lincoln, che fu ucciso da un colpo di pistola sparato nel 1865 da John Wilkes Booth, un attore della Virginia. Di sicuro Johnny non vorrà emulare Booth, ma quali saranno le conseguenze della sua ironia?

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