Lana Del Rey e la storia che si nasconde dietro le sue più grandi hit

Storia delle hit di Lana Del Rey

Grazie al suo lato oscuro, è riuscita a conquistare milioni di fan. Ma come sono nate le sue più grandi hit?

Ogni artista crea delle canzoni trasformando eventi della propria vita in musica e parole e Lana Del Rey è uno di quegli artisti in grado di fare tutto ciò.

Ma, soprattutto quando si è appassionati di musica, la curiosità ci spinge a voler conoscere ogni dettaglio delle canzoni dell’artista che ci piace fino ad arrivare a conoscere la storia che si cela dietro ogni singolo testo.

1. Video Games

È il singolo di debutto, pubblicato nel 2011, estratto dall’album Born to Die, e racconta la storia del suo ex fidanzato e della sua dipendenza dai videogiochi.

La canzone è definita dalla Del Rey come la se stessa in forma di canzone e, pensate un po’, è stata scritta mentre il fidanzato di cui parla proprio all’interno della canzone giocava con il famosissimo gioco online World of Warcraft.

2. Summertime Sadness

Estratta sempre dall’album Born to Die, Summertime Sadness è stata il quarto singolo della cantante e si è rivelata come una grande sorpresa. Il coautore della canzone Rick Nowels ha, infatti, rivelato di aver visto in Lana una scrittrice dalle grandi doti, in grado di produrre la musica che lo stesso Nowels aveva voglia di ascoltare. Sembrerebbe quasi telepatia e, invece, noi lo chiamiamo banalmente talento.

3. Ride

Qui, invece che della canzone in sè parliamo del video.

Il video, diretto da Anthony Madler, ha la durata di circa 10 minuti ed è, per questo, considerato un mini-film musicale. La cantante ritiene che questo video rappresenti se stessa a pieno perchè, nonostante sia stato oggetto di critica poichè è stato visto come un video che rende la prostituzione qualcosa di bello, contiene tutti i sentimenti dell’autrice riguardo l’amore libero e l‘effetto che persone sconosciute possono avere su di noi.

4. Young and Beautiful

Il singolo è diventato la colonna sonora del film Il Grande Gatsby ma, in realtà, la canzone era stata scritta un pò di tempo prima ed è stata successivamente riadattata per il film. Quando Baz Luhrmann, regista del film tratto dall’omonimo libro di Francis Scott Fitzgerald, ha ascoltato la canzone ha ritenuto che il testo dovesse essere più adatto per il personaggio di Daisy.

Detto fatto. Lana ha scritto l’intero testo della canzone semplicemente guardando le scene di Daisy all’interno del giardino.

5. West Coast

La canzone è la prima estratta dal terzo album dell’artista Ultraviolence e, so che può sembrare difficile da credere, è stata scritta sulla Costa Est dell’America, in particolare quando Lana si trovava a Los Angeles. Ciò ha permesso che East e West Coast si amalgamassero in un ensemble che ha reso unica questa canzone, realizzata in collaborazione con Dan Auerbach, chitarrista e cantante dei The Black Keys.

6. Ultraviolence

Anche questa canzone è stata criticata per via dell’argomento di cui sembra parlare: la violenza domestica. Ma l’artista, più che al femminismo, sembra essere interessata ad altri argomenti come, ad esempio, lo spazio.

Anche questo testo parla di qualcosa che la cantante ha vissuto in prima persona; infatti, racconta di essere stata parte di una setta – questa la parola utilizzata dalla Del Rey – in cui il guru era un uomo che si circondava da giovani ragazze.

Dopo aver scoperto che questa persona non era affatto buona, decise di abbandonare il gruppo.

 

Sembra, dunque, che la critica generalmente pensi a puntare il dito sull’aspetto più superficiale di una canzone senza essere a conoscenza del reale significato che questa ha e che il cantante le attribuisce.

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