Leo Gassmann rivela la difficoltà nell’avere un cognome importante e voler fare musica

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Il cantante Leo Gassmann

Leo Gassmann è un cantante di Roma classe 1998. Come si intuisce facilmente dal suo cognome, è il figlio dell’attore Alessandro Gassmann e nipote del regista Vittorio Gassmann.

Lui ha sempre cercato di farsi strada per conto proprio grazie al suo talento e non grazie alla sua famiglia. Nel 2020 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano Vai bene così e nel 2023 è tornato sul palco dell’Ariston con la canzone Terzo Cuore arrivando solo diciottesimo. Tuttavia, la gente spesso parla senza sapere e, più volte, Leo Gassmann è stato additato come un raccomandato, reo di essere figlio di una famiglia illustre. La gente, invece, è inconsapevole del fatto che lui, pur amando tantissimo la sua famiglia, cerca di prendere le distanze da un cognome così importante e si sta costruendo la sua carriera passo dopo passo. Leo stesso, durante un’intervista concessa a Fanpage, ha rivelato che:

“Io non penso che esista un più facile o un più difficile nella musica, Battiato diceva che se un pezzo funziona funziona, se non funziona non funziona e non c’è niente da fare. Se c’è un messaggio arriva, altrimenti, senza messaggio, non arriverà mai. Io ovviamente nella vita ho faticato molto e continuo a faticare moltissimo per costruirmi qualcosa di mio. Certo, vengo da una famiglia conosciuta, che ha fatto grandi cose, ma è anche una famiglia molto onesta, l’onestà e l’umiltà sono sempre state una priorità; una delle regole in casa è quella di non dover mai usufruire delle cose che ci sono date, senza meritarcelo, è questo l’insegnamento che mi è stato dato, così nella vita ho sempre dovuto faticare il doppio perché da un lato dovevo dimostrare di essere all’altezza del mio cognome e dall’altro mi ritrovavo senza nessun amico che facesse musica”.

Leo Gassmann con papà Alessandro e mamma Sabrina

A differenza di quanto si possa pensare i suoi genitori, anche se lo hanno sempre sostenuto nelle sue passioni, non lo hanno mai raccomandato anche perché non avevano nessuna conoscenza che facesse musica. Leo Gassmann, a proposito, afferma che:

“Credo che ognuno nella vita debba combattere contro degli stereotipi, quindi io non mi sento né qualcosa in più né in meno rispetto ad altri che cercano di fare musica, ognuno deve combattere contro qualcosa nella vita ed è giusto che sia così, perché altrimenti sarebbe una vita noiosa”.

Da questa intervista, soprattutto, risalta l’importanza della mamma nella vita di Leo. Ha un bellissimo rapporto anche con il papà, ma è mamma Sabrina colei che ha sempre creduto in lui ed è il suo punto di riferimento: sempre presente e sempre pronta a supportarlo fin dalla più tenera età durante gli spettacoli a scuola. Sabrina, inoltre, è molto amata anche dai fan del figlio ed è lei la sua fan numero uno, infatti conosce a memoria tutte le sue canzoni.

E tu sei un fan di Leo Gassmann? Cosa ne pensi di quando la gente lo giudica come un raccomandato? Ti aspettiamo nei commenti!

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