In collaborazione con la Walt Disney Pictures, la Pixar Animation Studios ha prodotti degli splendidi film, disponibili ora sulla piattaforma streaming Disney+.
Ma quali sono i più bei prodotti di co-produzione disponibili da riguardare?
Ecco degli spunti!
Film Pixar
Ratatouille
Siamo in Francia, negli anni ’70. Remy è un topo parigino con un sogno: diventare uno chef. Ha anche un alleato, il suo incredibile olfatto. Le sue origini della periferia parigina gli stanno strette, nella sua mente risuona solo quella frase che il suo idolo, lo chef Auguste Gusteau, ripeteva sempre:
“Chiunque può cucinare. L’alta cucina non è una cosa per i pavidi, bisogna avere immaginazione, essere temerari, tentare anche l’impossibile e non permettere a nessuno di porvi dei limiti solo perché siete quello che siete, il vostro unico limite sia il vostro cuore. Quello che dico sempre è vero, chiunque può cucinare ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi. Ohh, pura poesia.
Remy approda così a Parigi, nel ristorante di Gusteau, morto poco tempo prima.
La nuova gestione del ristorante vorrebbe farne una triste catena di cibi surgelati ma, non saranno pronti agli imprevisti derivati dall’amicizia tra il topo aspirante chef e Alfredo, l’incauto lavapiatti che lavora nel ristorante. Tutto nasce da una zuppa condita da Remy, il cui merito viene preso da Alfredo. Una coppia perfetta per un piano perfetto: riportare al vecchio splendore il ristorante di Auguste Gusteau.
Ratatouille è un film di animazione del 2008 che vanta anche il Premio Oscar, e che ci ricorda che in tutti noi c’è un talento nascosto, che va ricercato con dedizione e coltivato.
“Non tutti possono diventare dei grandi artisti, ma un grande artista può celarsi in chiunque”.
Up
Up è un film del 2009 che vanta ben due Premi Oscar: miglior film d’animazione e miglior colonna sonora. È stato il secondo film di animazione ad essere candidato agli Oscar come miglior film dopo La bella e la bestia nel 1991.
Carl Fredricksen è un uomo scorbutico e testardo, insomma, un pessimo carattere. Non è sempre stato così, ma lo è diventato da quando sua moglie, la su amata Ellie non c’è più.
Carl ed Ellie si erano conosciuti da bambini, mentre lui correva per le strade col suo palloncino blu immaginando di vivere spericolate avventure, e lei gli raccontava del suo sogno di andare in Venezuela a vedere le Cascate Paradiso, sogno che Carl le promise di realizzare insieme.
Passano molti anni, i due amanti vivono insieme e, per un motivo o per un altro, rimandano sempre il loro viaggio.
Quando Carl finalmente si decide a non rimandare più, ma ad acquistare i biglietti, sarà purtroppo troppo tardi: una malattia si porterà via la sua Ellie.
Legato ai ricordi, Carl Fredricksen non lascerà mai la sua casa ma, con tantissimi palloncini colorati, coronerà il sogno di una vita e… non sarà solo!
Up mescola un uomo anziano con un bambino, avventura e serietà, innovazione e sani principi.
Il palloncino blu che compare all’inizio, tornerà metaforicamente a svolazzare alla fine del film.
Ribelle – The Brave
Una splendida ragazza dai capelli rossi: Merida. È lei la protagonista del film della Pixar del 2012, ambientato in Scozia. La principessa Merida è una principessa un po’ selvaggia, nell’accezione positiva del termine. Ama correre nei boschi, tirare con l’arco e cavalcare piuttosto che dedicarsi alla sua folta rossa chioma o approfondire la conoscenza del suo predestinato futuro sposo. Quello che Merida vuole evitare è proprio questo matrimonio e così, durante la tradizionale gara di tiro con l’arco, decide di umiliare tutti i pretendenti con la sua mira infallibile. Ciò scatena la rabbia della madre, con cui ci sarà un’aspra litigata, in seguito a cui Merida decide di rifugiarsi nei boschi, dove incontrerà una strega che le proporrà di cambiare il suo destino con un incantesimo. Il destino è il filo conduttore del film, Merida vi fa molti riferimenti.
“Alcuni dicono che al destino non si comanda, che il destino non è una cosa nostra. Ma io so che non è così. Il nostro destino vive in noi, bisogna soltanto avere il coraggio di viverlo”.
Anche questo film ha ottenuto il Premio Oscar come miglior film d’animazione ed anche un Golden Globe come miglior film d’animazione.
Toy story
Toy story è il primo film realizzato completamente tramite una grafica digitale, distribuito nel 1995.
Andy, come tutti bambini, gioca con i giocattoli nella sua cameretta, facendo correre i pupazzi e il suo preferito, il cowboy, Woody. Non appena Andy posa al proprio posto i giocattoli, questi prendono vita e si riuniscono per parlare dell’imminente compleanno di Andy. La paura è essere rimpiazzati da nuovi giocattoli.
In effetti, c’è un nemico in agguato: Andy riceve per regalo Buzz Lightyear, un giocattolo spaziale, uno Space Ranger. Tra i due giocattoli scoppia subito competizione, tanto che i tentativi di Woody di rimanere il preferito di Andy porteranno gli altri giocattoli a rivoltarsi contro di lui, che lo ritengono scorretto nei confronti di Buzz.
Woody rimane solo. Per rifarsi agli occhi di tutti, salverà Buzz da un bambino che aveva intenzione di farlo saltare in aria tramite un razzo pirotecnico. Gli incidenti, però, sono all’ordine del giorno, anzi, forse del minuto. I giocattoli vivranno mille avventure prima di trasferirsi nella nuova cameretta di Andy.
Per il momento non sono stati rimpiazzati, ma al successivo compleanno di Andy gli viene regalato un cane… e ora?!
A volte ci preoccupiamo così tanto di problemi che ci sembrano insormontabili, mentre il bello deve ancora arrivare…