L’amore ferisce ma può anche guarire: questo il significato di “P.S. Ti Amo Ancora”, il sequel Netflix con Noah Centineo, Lana Condor e Jordan Fisher

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Semplicità e dolcezza, queste le parole chiave del sequel Netflix “P.S. Ti Amo Ancora” con Noah Centineo e Lana Condor, diretto da Michael Fimognari, uscito sulla famosa piattaforma di streaming il 12 Febbraio 2020, giusto giusto per festeggiare San Valentino. Il film è la continuazione diretta del film del 2018 “Tutte le volte che ti ho scritto Ti Amo“, che aveva fatto impazzire anche i non amanti del genere.

Noah Centineo e Lana Condor tornano nei panni di Peter e Lara Jean, due ragazzi del liceo che si trovano a vivere la loro storia d’amore dopo mille peripezie avvenute nel primo film. A loro però si aggiunge un nuovo personaggio, John Ambrose McClaren, interpretato dal bellissimo e carismatico Jordan Fischer (Teen Wolf) che, come potevamo intuire già del trailer ufficiale, ha dato un po’ di filo da torcere all’amatissima coppia.

Insieme a loro, Janel Parrish nel ruolo di Margot, la sorella più grande di Lara Jean, Anna Cathcart nel ruolo di Kitty, la sorella più piccola, John Corbett di nuovo interpreta il padre di famiglia e arriva, a sorpresa, Ross Butler (Riverdale, 13 Reasons Why) nel ruolo di Trevor, un grande amico di Peter.

Il trailer ufficiale di P.S. Ti amo ancora

Di lettere dimenticate, amori perduti e ritrovati e un passato ingombrante: la trama di “P.S. Ti Amo Ancora”

Li avevamo lasciati innamorati e felici, Peter e Lara Jean, dopo che nel primo film il loro rapporto era nato un po’ per gioco. Nel sequel, i due sembrano volersi impegnare seriamente in questa relazione ed è proprio in questo modo che si apre la pellicola: Peter invita Lara Jean al suo primissimo appuntamento in un ristorante italiano e i due vivono una serata unica e speciale.

Tutto procede benissimo, con Lara Jean e Peter che vivono insieme piccole cose – almeno fino a quando incominciano le prime crepe. Si sa infatti che il primo amore è costernato da tanti dubbi e Lara Jean è perfettamente consapevole che prima di lei, Peter è stato innamorato altre volte, e questo non la fa sentire tranquilla.

Lara Jean e Peter in uno dei loro appuntamenti

Ad aggravare il tutto il fatto che la ex ragazza di Peter, Gen (interpretata dalla modella Emilija Baranac) non perda occasione nel ricordare a Lara Jean quanto lei e Peter si siano divertiti quando stavano insieme.

A cambiare tutto, inaspettatamente, arriverà un giorno la risposta a una delle lettere che Kitty, la sorella minore di Lara Jean, aveva spedito nel primo film: il mittente non è nient’altro che John Ambrose MacClaren, uno dei primissimi amori di Lara Jean. Nulla di troppo grave inizialmente, visto che la nostra protagonista non sa nemmeno se rispondere a questa bizzarra lettera o meno, almeno fino a quando il bel John Ambrose non se lo ritrova davanti, perché proprio come lei partecipa al tirocinio nella stessa casa anziani. Insomma, quando si dice che il destino ci mette del suo…

Tra sorrisi impacciati e complici, è chiaro fin da subito che i due sono attratti l’uno dall’altra, ma naturalmente Lara Jean è innamorata di Peter…se non fosse che, come ogni sequel che si rispetti, nascono sempre quelle piccole grandi incomprensioni che vanno inevitabilmente a intaccare l’equilibrio della coppia. Lara Jean non dice a John Ambrose di essere la ragazza di Peter, di fatto permettendogli di credere che lei sia libera e possa ricambiarlo; Peter, seppur all’inizio non sembra minimamente geloso di lui, lo diventa con il tempo, soprattutto dopo averlo visto insieme alla sua compagna.

Ma forse la goccia che fa traboccare il vaso è proprio quando Lara Jean vede una fotografia che ritrae Peter e Gen insieme, fermi in un abbraccio, e da qui si confronta con lui, confessandogli che crede lui non l’abbia mai dimenticata. Proprio grazie a questa discussione scopre alcune cose sul loro passato che la costringono ad allontanarsi definitivamente da Peter, e i due decidono inevitabilmente di lasciarsi.

Proprio per questo motivo Lara Jean sceglie di andare all’evento che ha realizzato in casa anziani insieme a John Ambrose: i due passano la serata insieme all’insegna dei ricordi del passato e, dopo aver danzato insieme tra la neve, si scambiano un tenero bacio.

Nonostante sia chiaro a entrambi di provare qualcosa l’uno per l’altra, John Ambrose capisce che Lara Jean è ancora inevitabilmente innamorata di Peter e la lascia andare. Affranta ma consapevole di amare Peter più di ogni cosa la ragazza corre da lui proprio nel momento in cui anche Peter la sta cercando, e i due si confessano di amarsi ancora – anzi, forse anche un pochino di più.

Team Peter o team John?

Ammetto di aver pensato male quando avevo visto per la prima volta il trailer di “P.S. Ti Amo Ancora“: temevo diventasse un film copia di Twilight, con i famigerati Team Jacob e Team Edward.

Mi sono dovuta ricredere: John Ambrose, o meglio l’attore che lo interpreta, Jordan Fisher, ha dato al prodotto proprio quel tocco in più che gli mancava. Se “Tutte le volte che ti ho scritto Ti Amo” aveva messo le basi per la storia d’amore tra Peter e Lara Jean, il sequel ha voluto dimostrare che c’era veramente qualcosa di speciale tra questi ragazzi, qualcosa che non è stato minacciato nemmeno dalla presenza di un ragazzo dolce e carismatico come il nostro amato John Ambrose.

Credo che in fondo questo film, nella sua semplicità, voglia accantonare una volta per tutte l’idea di amore immacolato che spesso si ha, soprattutto nelle commedie romantiche: in amore si sbaglia, e anche tanto, ma al contempo si impara. Per capire di amare Peter davvero Lara Jean ha dovuto “sbagliare”, concedendo un bacio e forse anche qualche sorriso di troppo a John Ambrose, ma perché era giusto che permettesse a sé stessa di capire se quello tra lei e Peter era un amore solido, un amore che lei temeva più di ogni altra cosa.

“P.S. I love You” spiega che non esiste l’amore perfetto, quello che non ti ferisce: se così fosse, probabilmente non sarebbe nemmeno amore. In amore ci si fa del male, anche tanto, ma poi si può tornare anche più forti di prima.

Perchè dovreste guardarlo

Semplice: perchè è un film che si divora in qualsiasi momento dell’anno, sia in coppia che single, con semplicità e un bel sorriso sulle labbra. Ma poi ci sono Noah Centineo, Jordan Fisher e Ross Butler: esattamente, di cosa stiamo parlando? Li avete visti?

Dovreste inoltre sapere che è certo ci sarà anche un terzo film della saga, legato agli avvenimenti del terzo libro scritto da Jenny Han. Siete pronti a scoprire di cosa si parlerà? Fatemi sapere nei commenti!

La Recensione

P.S. Ti amo ancora: la recensione

8 Voto

Un sequel semplice, divertente e romantico da vedere in ogni occasione e che vi farà sorridere. Interessante la performance del nuovo arrivato, Jordan Fisher, che dà al prodotto quel qualcosa in più. Se avete apprezzato il primo, assolutamente da vedere!

Recensione

  • Voto 8
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