“Pappa&Ciccia” torna dopo più di vent’anni ma viene subito cancellata. Un tweet razzista di Roseanne Barr la causa

Roseanne Barr epic fail

Roseanne Barr come appare oggi. A causa del suo infelice tweet, la Abc ha cancellato la nuova e attesa serie di "Pappa&Ciccia" dopo solo 9 puntate.

Se siete fan della serie “Pappa&Ciccia”, una delle più fortunate degli anni ’90, di certo stavate aspettando con ansia l’ arrivo della nuova stagione, dopo più di vent’anni dall’ultima.

Ma a quanto pare c’è ben poco da gioire.

Il passo falso di Roseanne

Gli anni sono passati, ma la ABC era comunque riuscita a rimettere insieme il cast originale (compresa Laurie Metcalf, neo premio Oscar per “Lady Bird”, e il grande John Goodman) capitanato da un’ormai irriconoscibile Roseanne Barr (l’attrice negli anni ha perso moltissimo peso). Tutto quindi sembrava andare per il verso giusto, almeno fino ad un paio di giorni fa, quando la Barr, sostenitrice dichiarata di Donald Trump, ha compiuto un colossale passo falso.

L’attrice infatti, tramite un tweet, ha definito l’ex consigliera di Barak Obama, Valerie Jarrett, un incrocio tra “una fratellanza islamica e il Pianeta delle scimmie” facendo riferimento al colore della pelle (come Obama, anche la Jarrett é afroamericana).

Twitter da e Twitter toglie. Se da un lato si ha la possibilità di esprimere le proprie idee, dall’altra, queste sono soggette sempre e costantemente all’opinione pubblica, e questo episodio non fa eccezione.

Nel giro di breve la Barr é stata bersagliata da migliaia di tweet-risposta la cosa si é allargata a macchia d’olio. A nulla sono valse le scuse, in cui dichiarava di aver twittato sotto l’effetto di un medicinale per l’insonia e di esserne pentita. L’ ABC ha cancellato immediatamente la serie dopo solo 9 puntate, prendendo così una ferma posizione contro ogni forma di razzismo.

Le opinioni contrastanti dei colleghi

La ABC non é stata l’unica a prendere posizione contro Roseanne Barr: anche i colleghi e la crew tecnica della serie ha rilasciato dichiarazioni ben poco clementi. Wanda Sykes, assistente di produzione nonché comica, é stata tra le prime a lasciare il lavoro nella serie. A ruota é arrivata la dichiarazione di Sara Gilbert, che nella serie interpreta Darlene, la figlia di Roseanne:

I recenti commenti di Roseanne su Valerie Jarrett, e molto altro, sono ripugnanti e non riflettono le idee del nostro cast e la troupe o chiunque sia associato al nostro show. Sono a dir poco delusa dalle sue azioni.

Ma c’è anche chi, come molti utenti dei social, hanno preso le difese della Barr, asserendo che la sua satira non é stata capita e che ad altri comici, come Joy Behar il cui bersaglio preferito é proprio il presidente Trump, non viene riservata la stessa gogna mediatica.

Dal canto suo, Roseanne Barr, ha chiesto ai suoi fan di non boicottare gli altri prodotti ABC, consapevole del danno che già da sola, ha causato.

Nell’era dei social, commettere errori colossali é questione di poco. Chissà se un giorno per Roseanne Barr verrà il momento del perdono.

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