Il rock torna al Medimex di Taranto con Patti Smith

patti smith sul palco

Patti Smith tra gli ospiti internazionali al Medimex di Taranto per celebrare il mezzo secolo da Woodstock.

Ci siamo, le novità sull’edizione 2019 del Medimex International Festival & Music Conference – sono davvero esilaranti. Tra gli ospiti del festival, che avrà luogo a Taranto per il secondo anno, ci sarà Patti Smith, la Dea del rock.

Promosso da Puglia sounds, la programmazione del Medimex avrà una ricca lista a partire dal 5 al 9 giugno. Quest’anno il tema principale sarà la celebrazione dei cinquant’anni da Woodstock. Da un festival storico ad un festival contemporaneo, che racchiude musica, conferenze, workshop, arte. Si sarà un ponte temporale per ricordare quello che è stato il concerto più influente della storia della musica.

Annunciati alla Fiera del Turismo di Berlino, la principale fiera europea del turismo, gli ospiti di quest’anno si divideranno in un doppio appuntamento: il primo sarà a Foggia con l’edizione Spring (dall’11 al 14 aprile) che includerà artisti come Renzo Arbore e altri importanti jazzisti italiani e Bryan Ferry, fondatore dei Roxy Music.

L’appuntamento a Taranto, invece, ospiterà artisti internazionali come Patti Smith e altri importanti headliners che saranno annunciati nelle prossime settimane.

Patti Smith e i raduni rock

Con Patty Smith a Taranto, si celebrerà l’anniversario – quarant’anni – dei concerti di Bologna e Firenze, che nel 1979 avevano riportato la leggenda dei raduni rock in Italia. Ma anche il festival americano del 1969, a Woodstock, giunto ai suoi cinquant’anni.

Dopo il successo dell’edizione scorsa del Medimex, saranno tantissime le novità e le attività proposte in tutta la città. Secondo il sito ufficiale del festival ci saranno:

“incontri d’autore con i protagonisti della musica italiana, attività professionali e di networking rivolte ad artisti e operatori musicali regionali e nazionali, scuole di musica, dj set, mostre, il tradizionale mercato del vinile, proiezioni, attività collaterali…”

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