Dopo l’uscita a sorpresa di “La luce che sfiora di taglio la spiaggia mise tutti d’accordo“, il brano contenuto nel nuovo album “Lux Eterna Beach“, in uscita il prossimo 3 Novembre Colapesce Dimartino pubblicano una nuova canzone dal titolo “Ragazzo di destra” prodotta da Numero Uno e Sony Music.
Il nuovo brano è prodotto da Federico Nardelli e Giordano Colombo, per quanto riguarda gli archi, il singolo vanta poi gli arrangiamenti del Maestro Davide Rossi musicista e produttore più volte vincitore ai Grammy Awards, che è tornato a lavorare con il duo siciliano dopo l’incredibile successo di “Musica leggerissima” e “Splash“.
Il “Club Tour 2023” di Colapesce e Dimartino partirà il prossimo 23 Novembre dall’Estragon di Bologna, organizzato e prodotto da Vivo Concerti.
Dopo Bologna, la tournée del duo siciliano proseguirà a Napoli, Roma, Venaria Reale (TO) e Milano. E si chiuderà in Sicilia con le due date sold out di Palermo e con la data sold out di Catania.
Il significato di “Ragazzo di destra” di Colapesce Dimartino
“Ragazzo di destra” è una canzone che parla dell’oggi e che descrive uno spaccato sociale in modo poetico e crudo, senza mai giudicare.
Con echi di John Lennon, in un racconto senza morale, il brano fotografa un Paese diviso in opposte fazioni, che però si ritrovano sotto il comune denominatore dell’incomunicabilità e della paura.
“Andate tutti via, adesso faccio un muro, non voglio più vedere depravati alle parate, gli invasori fra i coglioni li farei tutti fuori, amore ti difenderò col tirapugni d’oro, mi darai un figlio naturale la notte di Natale”, cantano nel brano.
Il testo di “Ragazzo di destra” di Colapesce Dimartino
Semplice giudicare
Metti la divisa a lavare
Ti giuro nessuno ce l’ha con te
Facile caricare c’è un bambino
Dentro di te che è ancora
Convinto di dover dimostrare
A costo di farsi male eh eh
Tutto solo nel tuo bomberino
Senza la tua squadra tu chi sei
Posa il manganello e prendi un fiore
Mangiati un gelato con qualcuno
Oggi che è festa ragazzo di destra
Andate tutti via adesso faccio un muro
Non voglio più vedere depravati alle parate
Gli invasori fra i coglioni li farei tutti fuori
Amore ti difenderò col tirapugni d’oro
Mi darai un figlio naturale la notte di natale
Mentre cade giù la neve
Facile non è vero oh ho
Tutto solo nel tuo bomberino
Senza la tua squadra tu chi sei
Posa il manganello e prendi un fiore
Compra una pistola che fa bolle di sapone
Mordi questo zucchero filato
Oggi che è festa
Ragazzo di destra
Fragile faccia nera
Sei sul ciglio di una scogliera
Come me hai paura
Ma è una splendida sera
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