The Night Of, recensione della serie tv che mette a nudo i problemi della giustizia USA.

The Night Of Poster Serie Tv

Un poster per la serie tv the night of

The Night Of Serie TV LocandinaTitolo: The Night Of

Ideatori: Richard Price, Steven Zaillian

Cast:  Riz Ahmed, John Turturro, Bill Camp, Sofia Black-D’Elia, Peyman Moaadi, Poorna Jagannathan, Michael Kenneth Williams.

Anno: 2016

Genere: Drammatico/Poliziesco

Durata: 60 minuti circa a episodio

Paese: USA

[review]

Recensione dettagliata per The Night Of, la serie HBO.

[Spoiler alert] : non continuate a leggere se non avete visto il primo episodio di The Night Of.

Film drammatici sulle dispute in tribunale, polizieschi e thriller carcerari sono ben noti in questo business, ma quando sono rappresentati in modo intelligente e raffinato, possono ancora produrre fascino agli occhi del telespettatore. Tale è il caso di “The Night Of“, superba mini serie della HBO, che mette in mostra un gruppo di attori, scrittori e registi di un livello eccezionalmente elevato, fondendo generi potenzialmente familiari e studiando al meglio la trama dei personaggi per risolvere un caso di omicidio, di cui non si conosce il reale assassino.

HBO ha scelto otto episodi per la prima stagione, e mentre rimane molto incerto il risultato della storia, ciò che appare chiaro è che i creatori Steven Zaillian e Richard Price hanno modellato un dramma criminale che valorizza il realismo, rifiutando di adottare una prospettiva alla moda e cinica sul sistema di giustizia “travagliato” americano, ma, invece, hanno fatto focus su come poliziotti, tribunali e prigioni inconsciamente cospirano per “distruggere” coloro che restano intrappolati nella loro ragnatela.

Basato sulla serie della BBC “Criminal Justice“, The Night Of ha un personaggio chiave, Riz Ahmed come Naz Khan, uno studente universitario pakistano-americano all’apparenza tranquillo. E’ un bravo ragazzo che vive ancora nella casa dei suoi genitori (Peyman Moaadi, Poorna Jagannathan) nel Queens, ma una notte prende impulsivamente il taxi di suo padre e guida verso una festa. Per la strada incontra casualmente una giovane bella ragazza di nome Andrea (Sofia Black D’Elia). Il loro legame cresce col passare delle ore, si drogano, ubriacano e poi fanno sesso, ma quando Naz si sveglia la mattina seguente non si ricorda nulla di quello che è successo, e scopre che Andrea è stata uccisa.

L’avvocato Stone, John Turturro, in una scena di The Night Of.

In seguito Naz viene arrestato ed accusato di omicidio. Cade nel mirino di un detective acuto, Dennis Box (Bill Camp), uno che osserva le regole, e dopo aver esaminato le prove, è convinto che Naz sia l’assassino di Andrea. Nella stazione di polizia incontra anche John Stone (John Turturro), un avvocato abbastanza trasandato che gira le stazioni locali alla ricerca di clienti freschi. Ma John non è uno sprovveduto e si ha l’impressione che fa questo lavoro “poco raccomandabile” soprattutto perché non crede che sia abbastanza bravo per qualcosa di più prestigioso.

In questa vicenda ci sarà spazio anche per altri personaggi, come il procuratore distrettuale (Jeannie Berlin), un giovane avvocato idealista (Amara Karan) ed un criminale incallito (Michael Kenneth Williams) che prende sotto la sua ala Naz una volta che il ragazzo verrà trasferito presso Rikers Island.

Zaillian (che ha diretto sette degli otto episodi) non si ferma alla sola notte dell’omicidio e processo ma opera su una tela più grande, facendo focus sulle macchinazioni che si creano in un caso come questo, così come sulla tensione vissuta dall’individuo coinvolto.

Riz Ahmed in una scena di The Night Of. Il carcere riuscirà a cambiarlo, o era già così?

The Night Of riesce a creare tanti personaggi centrali, tipo Camp, un detective dritto che osserva le regole a puntino,  che mette in discussione magistralmente i testimoni oculari ed apprezza la serietà del suo lavoro. E poi Turturro, un avvocato bistrattato dai colleghi, ma che trova finalmente un caso degno della sua dedizione ed empatia. Il ruolo originariamente apparteneva a James Gandolfini, ma dopo la sua morte, Turturro (un amico del defunto attore) ha preso il suo posto, e questo fatto aggiunge un altro strato di tristezza ad un personaggio già pieno di malinconia. Afflitto da un imbarazzante eczema ai piedi, è costretto ad indossare sandali aperti ovunque vada. Stone è un uomo solo, divorziato, e che sembra fisicamente ed emotivamente afflitto, la sua difesa di Naz diventa una possibilità di redenzione per una vita che è stata piena di delusioni. Come gran parte del cast, Turturro è un personaggio straordinario, che sfrutta appieno il suo talento in questa serie tv.

Mentre Stone lavora per trovare un altro potenziale omicida di questa giovane donna, Naz mostra un altro tipo di carattere in carcere – forse quello vero? – e questo lascia intendere agli spettatori che potrebbe essere lui l’assassino. The Night Of ci fornisce una sufficiente ombreggiatura sottile del passato di Naz, e questo crea ancora più suspense tra il telespettatore, sempre più incerto sul colpevole. Ahmed interpreta bene la sua trasformazione, illustrando come il sistema carcerario è in grado di creare dei criminali, e di come la tossicità dell’istituzione infetta ogni nuova persona che entra presso l’istituto carcerario.

Riz Ahmed con Michael Kenneth Williams in una scena di The Night Of. In carcere bisogna adattarsi.

The Night Of affronta anche altri temi, come il razzismo nei confronti dei musulmani dopo gli attentati politici (tipo 11 settembre), ma Zaillian e Price non sono molto interessati ad accentuare un commento politico. Invece, come molti dei loro personaggi, si sono impegnati a fare bene il loro lavoro. Non ci sono buoni e cattivi in questo show brillantemente efficiente, ma solo persone che hanno visioni del mondo contrastanti. Potremmo non tifare per tutti loro, ma comprenderemo appieno le loro motivazioni.

Conclusioni:

Alcune parti sono più convincenti di altre, e si denotano alcuni problemi di narrazione, ma la serie The Night Of – scritta da Steven Zaillian e Richard Price, e diretta da Zaillian e James Marsh – si distingue dalle altre del genere col suo desiderio di mostrare gli aspetti più truci ed austeri delle istituzioni che un sospetto criminale deve affrontare. Il cast è eccezionale ed ogni personaggio interpreta magicamente la sua parte. Se devo dare un più lo do a Turturro, che ruba praticamente la scena a Riz Ahmed. I fan del genere poliziesco – drammatico ameranno The Night Of, e si lasceranno conquistare dal carisma dei protagonisti. 

La Recensione

Il Verdetto su The Night Of

9 Voto

<p style="text-align: justify;">Alcune parti sono più convincenti di altre, e si denotano alcuni problemi di narrazione, ma la serie The Night Of - scritta da Steven Zaillian e Richard Price, e diretta da Zaillian e James Marsh - si distingue dalle altre del genere col suo desiderio di mostrare gli aspetti più truci ed austeri delle istituzioni che un sospetto criminale deve affrontare. Il cast è eccezionale ed ogni personaggio interpreta magicamente la sua parte. Se devo dare un più lo do a Turturro, che ruba praticamente la scena a Riz Ahmed. I fan del genere poliziesco - drammatico ameranno The Night Of, e si lasceranno conquistare dal carisma dei protagonisti.</p>

Recensione

  • Voto 9
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