Il trailer di “Silo” ci mostra un futuro tossico in cui il mondo non è più abitabile

Apple TV+ ha rilasciato un nuovo trailer di “Silo” una serie che si svolge in un futuro tossico in cui il mondo non è più abitabile dagli umani e l’unica speranza per le restanti 10.000 persone viventi è un enorme Silo che si estende per un miglio in profondità nella terra. 

Chiunque cerchi però, di decifrare il motivo per cui la struttura è stata creata, finisce morto. “Silo” seguirà principalmente le vicende dell’ingegnere Juliette (Rebecca Ferguson) mentre cerca delle risposte sulla morte di una persona cara. Il suo viaggio sembra condurla lungo passaggi segreti all’interno della struttura e in aree riservate dove la sua vita è sempre in pericolo. La verità può portare alla morte nel Silo, ma lei è determinata a scoprire da sola cosa è reale.

Oltre alla star di “Doctor Sleep” Ferguson e al Critics Choice Award e vincitore del NAACP Oyelowo, la serie presenta altre star tra cui Common, la candidata agli Emmy Harriet WalterChinaza UcheAvi Nash, la candidata agli Emmy Rashida Jones e il vincitore dell’Oscar Tim Robbins.

Lo sceneggiatore nominato agli Emmy Graham Yost ha creato la serie e funge da showrunner con il candidato all’Oscar Morten Tyldum che dirige i primi tre episodi.

Insieme, questa squadra ha ottenuto finalmente l’adattamento della serie di libri di Hugh Howey sugli schermi di tutto il mondo

I primi due episodi saranno disponibili su Apple TV+ dal 5 Maggio poi la serie proseguirà con nuovi episodi ogni Venerdì. 

Spiegazione trailer di “Silo”

Come rivela il trailer, ci sono molti misteri nel Silo e sono ancora di più i motivi per preoccuparsi che non tutto sia a posto.

Il filmato prende il via con Holston interpretato da David Oyelowo che introduce la serie misteriosa. La gente del Silo non sa nulla della sua creazione, né quando è nato né da quanto tempo si trova all’interno, chi l’ha costruito o perché tutta la vita abbia cessato di esistere all’esterno. 

Tutto ciò che si sa è che è al sicuro dal mondo esterno, anche se l’enorme struttura sembra essere sempre più affollata e le persone lavorano fino all’osso per mantenerla in funzione. I corpi sono trattati con insensibilità e la sicurezza è vigile nel trovare eventuali intrusi. Non aiuta il fatto che la tensione stia aumentando tra gli abitanti all’interno e potrebbe esserci qualche forma di test in corso sotto la superficie.

E tu cosa ne pensi del nuovo trailer di “Silo”? Scrivi un commento!

Exit mobile version