“Universo” di Fabri Fibra, Neffa e Deda ripercorre le carriere dei tre artisti con lo stile degli anni ’90

Da oggi, Venerdì 14 Ottobre, è disponibile “Universo” il nuovo singolo di Fabri Fibra in collaborazione con Deda e Neffa.

Il brano era stato presentato in anteprima durante l’ultima esibizione dal vivo a Milano del cantante marchigiano. Alla fine della performance, il rapper aveva accolto Deda definendolo fonte di ispirazione e stimolo a iniziare la carriera da rap.

Accanto al rapper Fabri Fibra, per l’occasione quindi ritroviamo di nuovo insieme due degli artisti che componevano il gruppo musicale Sangue Misto, scioltosi alla fine degli anni ’90.

Nel ritornello canta Neffa, mentre il dj e rapper Deda ha curato interamente la base musicale. Il risultato di questo mix è un pezzo decisamente old school, con uno stile tipico degli anni ’90 a cui è stato aggiunto un tocco funk.

“Universo” è il ritorno in auge di un pezzo di storia della musica Italiana e propone una linea distante dalle mode musicali attuali. In un certo senso il brano rappresenta l’evoluzione naturale del percorso artistico di Fabri Fibra da tempo staccato dal rap puro e semplice. Deda ha avuto un cambiamento nel suo stile rispetto alle produzioni dei primi anni 2000, l’artista ravvenate infatti si è avvicinato ulteriormente a soul e al funk, senza disdegnare il remix di brani famosi. Anche Neffa ha iniziato da tempo un’altra vita artistica, più vicina al pop ma sempre venato di suggestioni soul e funk.

“Universo” è stato pubblicato da Virgin Records/Universal Music Italia ed è disponibile sulle principali piattaforme musicali.

Il significato di “Universo” di Fabri Fibra, Neffa e Deda

Il trio cerca di riavvolgere il nastro delle loro carriere e riportare il pubblico ad uno stile anni ’90, ormai desueto.

“Universo” è infatti il frutto delle molte esperienze dei tre artisti, che soprattutto nell’ultimo decennio hanno sperimentato e contaminato tra loro diversi generi. Il brano si poggia sulle musiche originali interamente composte e suonate in studio da Deda.

Nel testo troviamo una sorta di analisi personale, una retrospettiva che spinge il cantante a ripercorrere alcuni momenti del passato con estrema autovalutazione.

È il caso delle difficoltà affrontate e superate grazie all’aiuto di persone care in contrapposizione a quelle conoscenze che si sono rivelate false e che ora sono solo rami secchi da recidere. Come sempre il genere rap è contrassegnato da una vena polemica. Anche in questo caso non mancano piccole frecciatine agli artisti moderni che badano più alle visualizzazioni e ai download delle proprie canzoni piuttosto che curare il contenuto dei testi.

Un senso di nostalgia degli anni ’90 pervade tutta la canzone, con il sound inconfondibile a richiamo delle melodie funk dell’epoca.

Il testo di “Universo” di Fabri Fibra, Neffa e Deda

Questi giorni sono pagine, poesie da scrivere
Dimmi che hai da perdere, eh
L’universo da raggiungere non è poi difficile
Il mio gira intorno a te, eh

Questi giorni sono pagine, poesie da scrivere
Dimmi che hai da perdere, eh
L’universo da raggiungere non è poi difficile
Il mio gira intorno a te, ah, eh

Sguardo fisso verso l’universo mentre penso
A cosa ho guadagnato e a cosa ho perso
La tua amicizia, frate non di certo
Posso farne tranquillamente a meno

Però non posso fare a meno di questo
Uso la voce come fosse uno strumento, benvenuto al mio concerto
Il mio mondo in movimento, da una vita che sto sul tempo
Ho fatto mille esperimenti con gli stili
Lottato coi mastini, lontano dai festini

Ancora scrivo, ma gli streaming non li conto
Fascinato dai graffiti, mi son perso nello sfondo
Faccio l’ultimo tiro, al tramonto e tutto è colorato
Suono i ricordi, escono fuori dalla radio

Sti giorni li riavvolgo come se fossero un nastro, quindi schiaccio
Non serve il Covid per restare senza fiato

Questi giorni sono pagine, poesie da scrivere
Dimmi che hai da perdere, eh
L’universo da raggiungere non è poi difficile
Il mio giro intorno a te, eh

Guarda, è tutto nostro fino a dove si vede
La mia signorina mo la chiamerò “baby”
Ce ne andiamo fuori per il funk, per il funk
Senza la cintura, anche se sbatti, vai bene

Anzi è meglio, suona meglio
Con l’impasto, è il super plancton
Manda per aria sta stanza appena attacchi con l’impianto
La vivo in presa bene, ah

Mi sa che cerca l’altra metà
Flippiamo su sta musica
La D, la E, la D, la A
Il marchio è registrato già
Dal 1900, fra
Per gente come noi se ne va un millennio

Questi giorni che si mischiano coi sogni
I ricordi passano qui davanti, tu non puoi rincorrerli
Questi giorni che si mischiano coi sogni
I ricordi passano qui davanti, tu non puoi rincorrerli, rincorrerli

Questi giorni sono pagine, poesie da scrivere
Dimmi che hai da perdere, eh
L’universo da raggiungere non è poi difficile
Il mio gira intorno a te, eh

Questi giorni sono pagine
Dimmi che hai da perdere
L’universo da raggiungere
Dimmi che hai da perdere, eh

E tu, hai già ascolta “Universo” di Fabri Fibra, Neffa e Deda? Lascia un commento!

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