Wepro: “La fame chimica” – Guarda il video in anteprima esclusiva

wepro la fame chimica

wepro la fame chimica

Vi mostriamo in anteprima esclusiva il video ufficiale de “La Fame Chimica”, il primo singolo in italiano di WEPRO, al secolo Marco Castelluzzo.

Autore e cantante per Mediaset, Real Time e altri artisti, nonché una delle voci della colonna sonora del film Rapunzel. La canzone viene definita come “una biografia sonora dell’artista”, che si racconta senza filtri nei momenti di distorsione data dall’alcool e dalla droga, quando si provano quei sentimento di solitudine e frustrazione dati dalla ricerca di qualcosa che sembra non arrivare mai.

“Volevo scrivere un brano che racchiudesse a pieno l’essenza della mia generazione, e cercavo disperatamente l’ispirazione in qualcosa che mi avrebbe dato tutto. Allora durante una serata, tra le ubriachezze e le fattanze, arriva in punta di piedi e mi si presenta davanti così. La fame chimica. Un momento sincero che arriva a fine serata, dove gli occhi non hanno filtri pur sembrando più rossi che bianchi, dove si è nudi, scoperti, dove i soldati si arrestano per riposare e dove le paure diventano piccole tanto da poterci scherzare su. E io c’ho visto la poesia, lì in quel momento. Un momento perfetto per catturare tutto. Ci ho aggiunto la giusta dose di drammaticità e avevo fatto. Ora è tutto in una canzone e lì rimarrà indelebile”.

Ciò che fa distinguere WEPRO da altri artisti, è l’intenzione di creare un legame inossidabile tra cinema e musica, dando ad ogni brano un proprio videoclip che rappresenti una sorta di cortometraggio, anticipato da uno short video recitato, in cui l’artista rivela la trama della clip. L’obiettivo è raccontare delle storie, quasi sempre autobiografiche, utilizzando concept nuovi e inediti. La produzione musicale e visiva è firmata dalo stesso Marco Castelluzzo, con l’aiuto di Federico Toraldo alla fotografia e alla realizzazione. Tra i collaboratori del brano, Matteo Costanzo per la parte elettronica, Giuseppe Taccini come tecnico del suono, Danilo Menna e Nico D’Angiò rispettivamente alle batterie e al basso.

Exit mobile version