Stai cercando qualche film horror da guardare? Non preoccuparti, troverai molti spaventi su Netflix.
Ora non ti resta che spegnere la luce, sdraiarti sul divano e gustarti lo spettacolo.
Per fortuna, i giorni in cui bisognava avventurarsi nei negozi di film sono finiti, perché è pieno di film horror sui servizi di streaming come Netflix, Now TV o Amazon Prime Video.
In questo articolo parleremo dei film horror presenti su Netflix. Speriamo che questo elenco sia di vostro gradimento e vi invitiamo a farci conoscere la vostra opinione a riguardo.
The Invitation
Una lezione di tensione la potresti ricevere da The Invitation. Questo dramma ripercorre le vicende di un gruppo di vecchi amici riuniti per una cena insolita e scomoda in quel di Hollywood.
Paranormal Activity 3
Ci sono apparentemente dozzine di film su Paranormal Activity e, dato l’hype (e, diciamocelo, i soldi) generati dal primo film costato due noccioline, non è difficile capire il perché. La maggior parte di questi sono, va detto, piuttosto bruttini, ma a lungo andare, i registi – anche grazie a un budget più alto – hanno migliorato la qualità degli effetti visivi e per via di questo, Paranormal Activity 3 è in realtà il più piacevole e spaventoso dell’intera saga.
Man in the Dark
Molti dei film horror più memorabili sono incredibili proprio perché c’è una sorta di trucco killer (letteralmente) piazzato in qualche scena, e questo è il caso di Man in the Dark. Un trio di giovani decide di occupare la casa di un vecchio cieco senza considerare un fattore importante: costui è un ex soldato con un udito eccellente e ha un ardente desiderio di mantenere il contenuto del suo seminterrato segreto. Man in the Dark garantisce 90 minuti di tensione frenetica.
Lake Placid
Incanalando lo spirito di Lo Squalo e spruzzando di qua e di là un po’ di comedy, Lake Placid è un film horror con tanto fascino.
Ambientato in una piccola città del Maine, è caratterizzato da un eccentrico cast di personaggi imperfetti (interpretati con intelligenza da Bridget Fonda, Bill Pullman, Brendan Gleeson e Oliver Platt) che sono inseguiti da un gigantesco coccodrillo. Il suo successo ha generato una serie di sequel inferiori, spin-off e un videogioco, ma vi consiglio di guardare soltanto il film originale.
La madre
Quando due bambini vengono scoperti in una capanna nei boschi, dopo aver apparentemente vissuto da soli e arrancato per cinque anni, i loro zii li portano dentro casa – ma questi bambini potrebbero non essere stati completamente soli per tutto quel tempo…
La Madre potrebbe essere uno di quei film il cui trailer sopravvaluta le scene horror, ma la pellicola è comunque una storia avvincente, inquietante e piena di suspense grazie anche a Jessica Chastain, un’attrice perfetta per il genere.
Cargo
Questo horror zombie ambientato in Australia segue le vicende di Martin Freeman, un padre la cui vacanza è orribilmente compromessa da un’enorme epidemia virale.
Ti potresti aspettare il classico film zombie ma Cargo sovverte le aspettative concentrandosi sui personaggi piuttosto che sui brividi improvvisi e usa sapientemente la minaccia virale come un mezzo per guidare la narrazione piuttosto che definirla.
Misery Non Deve Morire
Se preferisci i film horror radicati nella realtà, questo adattamento del romanzo di Stephen King risulterà perfetto per i tuoi gusti.
Quando lo scrittore James Caan si schianta con la sua auto nelle terre selvagge dell’America, è abbastanza fortunato nel momento in cui viene salvato da un’infermiera – che sembra essere una grande fan dei suoi libri. Essa, magistralmente interpretata da una Kathy Bates vincitrice dell’Oscar, lo aiuta a riprendersi dalle sue ferite ma il suo comportamento sempre abbastanza inquietante suggerisce che qualcosa non va per il verso giusto.
Leggi qui la recensione di Misery Non Deve Morire.
The Witch
Una foresta desolata, gemelli spaventosi, bambini scomparsi, raccolti andati a male e una capra aggressiva chiamata Black Phillip – The Witch sembra rispecchiarsi nei classici film horror quando racconta la storia paranormale di una famiglia di contadini che vivono nell’epoca della colonizzazione Americana.
Il dialogo preso dall’epoca potrebbe allontanare alcuni spettatori, ma alimenta anche la sensazione di autenticità e aggiunge il senso irremovibile di trovarsi in un mondo ultraterreno. Se sei alla ricerca di spavalderie vai altrove, ma difficilmente troverai un film con così tanta atmosfera.
Leggi qui altre info sul film horror The Witch.
Dracula di Bram Stoker
Alcune cose fanno discutere, come l’accento inglese di Keanu Reeves, mentre altre fanno esaltare, come le immagini e le tonalità gloriosamente gotiche, in questo fedele adattamento di Francis Ford Coppola del più famoso romanzo horror vittoriano.
Con un cast ricco di stelle (Gary Oldman, Anthony Hopkins, Winona Ryder e Tom Waits), paesaggi magnificamente belli e le acconciature migliori del cinema anni ’90, questa versione di Dracula sembra davvero imperdibile. Cattura il romanticismo del libro di Stoker meglio di qualsiasi altro adattamento e presenta il vampiro come una figura tragica e complessa piuttosto che un cattivo che va solamente a caccia di vergini da mordere.
The Neon Demon
The Neon Demon è un assalto totale ai sensi (e forse alla vostra sensibilità), magnificamente girato e allo stesso tempo incredibilmente esagerato. Roba forte per stomaci forti.
Creep (2014)
Con un cast di piccola taglia e una durata di soli 77 minuti, Creep si affida alla suspense per mantenere lo spettatore esaltato sino alla fine.
Quella casa nel bosco
Quando cinque ragazzini si recano nei boschi per un fine settimana… senza svelare altro…. possiamo indovinare cosa succederà? Forse non è così difficile! Proprio come Scream nel 1996, Quella casa nel bosco gioca con le aspettative del pubblico, portando lo stesso a divertirsi tra uno spavento e un altro. Un film per i fanatici del cinema, con Joss Whedon come co-autore e produttore si va sul sicuro.
Dal tramonto all’alba
Il film di Robert Rodriguez non inizia come un horror ma come un tipico film d’azione degli anni ’90 e lo fa con uno stile elegante e altamente sceneggiato. Si va sullo stile Tarantiniano e infatti, lo stesso Quentin (nella rara modalità di attore) è una delle stelle principali, al fianco di Harvey Keitel, Juliette Lewis e un ambizioso giovane George Clooney.
Il film è una miscela sanguinante di azione, horror e commedia che non diventa mai troppo pesante per nessuno di questi elementi.
L’ombra della paura
Dopo che suo marito viene chiamato per prestare servizio nell’esercito, una madre iraniana viene lasciata in casa a prendersi cura della loro giovane figlia sotto l’incombente minaccia degli attacchi missilistici. Quando il loro appartamento viene colpito, gli eventi prendono una svolta paranormale e lasciano la coppia ossessionata da un misterioso spirito di nome “Djinn”.
Veronica
Questo film segue le vicende di un adolescente di Madrid e dei suoi fratelli, tutti terrorizzati da uno spirito malevolo che si trova nel loro appartamento.
Probabilmente siamo di fronte a uno dei migliori film horror in lingua straniera presenti su Netflix.
Zombieland
Zombieland utilizza uno stile originale per un film di zombi. Si tratta di una commedia che stabilisce le regole di base per la sopravvivenza in un mondo post-apocalittico infestato da zombi.
Columbus di Jesse Eisenberg è un vigliacco che sopravvive seguendo queste regole alla lettera; il suo amico, Tallahassee – interpretato da Woody Harrelson – è un assassino di zombi in cerca di un gemello sopravvissuto.
Il gioco di Gerald
Questo nuovissimo adattamento del romanzo di Stephen King del 1992, quasi dimenticato, offre un set-up particolare: per salvare il loro matrimonio in difficoltà, una coppia si dirige verso la casa vacanze e decide di provare qualcosa di stravagante – solo che le cose non vanno per il verso giusto.
30 Giorni di Buio
Benvenuti a Barrow, in Alaska, la città più settentrionale del mondo, in cui il sole scompare per un mese una volta all’anno. In questo arco temporale spuntano dei vampiri che vogliono nutrirsi di cittadini approfittando del lungo periodo di oscurità.
Violento e inquietante, si tratta di un bellissimo horror con un ottimo finale.
Hush – Il terrore del silenzio
Quando una scrittrice sorda si ritira in una casa isolata nel bosco per finire il suo ultimo libro e superare una separazione, pensa che la solitudine sarà il suo più grande problema. Invece, finisce per essere tormentata da uno psicopatico raccapricciante.
10 Cloverfield Lane
Con Cloverfield e La particella di Dio disponibili per lo streaming su Netflix, puoi divorare l’intera trilogia in una sera, se lo desideri.
John Goodman è brillante in versione burbero proprietario di un bunker sotterraneo che ha salvato Michelle (Mary Elizabeth Winstead) da una specie di disastro globale… o l’ha rapita? È un film pieno di tensione e dal finale incredibile.
Eli
La trama e il mistero che ruotano attorno a Eli sono piuttosto interessanti. Il colpo di scena finale molto probabilmente ti farà odiare o apprezzare il film nel suo insieme, come puoi vedere da tutte le recensioni molto contrastanti presenti sulla rete. Questo film horror non è affatto prevedibile. Personalmente mi è piaciuto e l’ho detto anche nella recensione completa.
Split
Tre ragazze vengono rapite da un uomo con 23 personalità distinte. Devono cercare di fuggire prima dell’apparente comparsa della spaventosa 24esima personalità, meglio definita come “la bestia”. Perché vederlo? Sicuramente per la bellissima interpretazione di James McAvoy. Non sono sicuro di quanti attori sarebbero riusciti a fare meglio di lui in questo ruolo, anzi ruoli. Split è un film horror senza effetti speciali, un film d’azione senza inseguimenti in auto… totalmente in controtendenza con i film horror recenti. Ma fa meglio di molti grazie al continuo senso di tensione che riesce a trasmettere.
Clicca qui per leggere la recensione completa.
The Ring
Qui non parliamo delle cassette di 13 reasons why, perché a differenza di quelle, chi vede le cassette di The Ring muore dopo 7 giorni. Nel cast ci sono Naomi Watts, Martin Henderson e Brian Cox. Perché The Ring è un bel film horror? Questo film ti fa capire perché così tanti altri film non riescono a spaventarti… a differenza di The Ring non hanno abbastanza elementi psicologici nella loro narrazione. The Ring ha tutto al punto giusto. Assicurati di noleggiarlo su DVD o Blu-Ray e NON su videocassetta… sai, non si può mai sapere 😉
The Exorcism of Emily Rose
Ammetto che mi spavento facilmente quando si tratta di film horror tratti da storie vere, e ti posso assicurare che The Exorcism of Emily Rose è riuscito a farmela fare sotto dopo i primi minuti. Di cosa parla? Un avvocato affronta un caso di omicidio negligente che coinvolge un prete che ha fatto un esorcismo su una ragazza. Emily Rose nella vita reale si chiamava Anna Elisabeth “Anneliese” Michel e morì a 24 anni il 1 luglio 1976. Le fu fatto un esorcismo cattolico l’anno prima della sua morte. Le fu diagnosticata una psicosi epilettica (epilessia del lobo temporale) e aveva subito un trattamento psichiatrico, che nel complesso non risultò efficace. Quando Michel aveva sedici anni, ebbe un attacco e le fu diagnosticata una psicosi causata dall’epilessia del lobo temporale. Poco dopo, le fu diagnosticata la depressione e fu curata presso un ospedale psichiatrico. A vent’anni era diventata intollerante a vari oggetti religiosi e aveva iniziato a sentire delle voci. Le sue condizioni sono peggiorate nonostante i farmaci e si suicidò. The Exorcism of Emily Rose è diverso da quasi tutti i film horror del passato, nel senso che non fa molti tentativi spudorati per spaventare il suo pubblico. Invece, il regista/co-sceneggiatore Scott Derickson sembra più propenso a far riflettere lo spettatore. Ci sono diverse domande sollevate nel film riguardanti le credenze religiose e la percezione generale da parte del pubblico riguardo ad esse.
Intervista col vampiro
In questo film dal cast eccezione (Brad Pitt, Tom Cruise, Antonio Banderas) un vampiro racconta la sua vita: amore, tradimento, solitudine e senso di fame. Ho una passione per i film con ambientazioni oscure. La cosa che apprezzo di più è quando il film non è solo oscuro e lugubre, ma anche profondo e avvincente. Con una combinazione perfetta della sceneggiatura di Anne Rice e della regia di Neil Jordan, l’intervista con il vampiro non è solo figa da vedere ma contiene anche del buon materiale. Il più delle volte, quando un film è basato su un romanzo, cerca di catturare i temi del romanzo scegliendo le aree su cui lavorare. Fortunatamente Anne Rice scrive anche sceneggiature e sa più di chiunque altro quali aree devono essere affrontate e quali no.